giovedì 23 aprile 2009

Lorenzo Allegranti

Nel 1982, quando avvenne il duplice omicidio di Antonella Migliorini e Paolo Mainardi, era alla guida dell'ambulanza della Croce d'oro di Montespertoli che accorse sul luogo del duplice omicidio.
Il 16 dicembre 1997 fu ascoltato durante il processo ai presunti complici del "mostro di Firenze" su richiesta dell'avvocato di Mario Vanni, Nino Filastò.
Giunto a Baccaiano, disse d'aver estratto Paolo Mainardi dall'abitacolo dell'auto assieme agli altri volontari della Croce d'oro di Montespertoli: Paolo Ciampi e Silvano Gargalini, il giovane era in fin di vita "sul sedile posteriore della macchina con i piedi sotto il sedile di guida". La ricostruzione ufficiale degli inquirenti prevede invece che Paolo Mainardi fosse al posto di guida; le dichiarazioni di Allegranti dimostrerebbero pertanto che a spostare l'auto non fu Mainardi ma lo stesso assassino che nel tentativo di rimuovere il mezzo troppo in vista, finì, con una manovra avventata, per incastrare le ruote posteriori nel canaletto che costeggiava la strada.
Non furono fatti rilievi volti ad individuare eventuali impronte digitali sul volante dell'auto non vi furono quindi riscontri in merito a questa teoria.
Lorenzo Allegranti riferì inoltre d'aver ricevuto alcune telefonate minatorie nei giorni successivi il duplice delitto: "Una voce senza accento toscano, non certamente quella di Pacciani nè di Vanni che voleva sapere se Mainardi prima di morire aveva detto qualcosa." Una voce che l'aveva minacciato di morte e che lo aveva tormentato anche due anni dopo, nel luglio del 1984, mentre si trovava in vacanza a Rimini.
La sua testimonianza durante il processo a Mauro Vanni +3 fu scarsamente considerata poichè secondo il PM Paolo Canessa, Lorenzo Allegranti era "stato vittima di una burla".

3 commenti:

Unknown ha detto...

Risentendo la deposizione Allegranti afferma di essere andato in vacanza a Rimini nell'83 e non nell'84. Simone.

Unknown ha detto...

Però nel prosieguo della deposizione Canessa dice che il verbale ai cc di Rimini è del 18 agosto 1984. Hai ragione tu, sono stato frettoloso. Simone

Nicola B. ha detto...

Perdonatemi, forse pecco di ingenuita', ma nel 1984 era impossibile richiedere i tabulati alla SIP per scoprire da che numero partivano tutte queste telefonate sospette?? Intendo sia le telefonate ricevute dal sig. Allegranti cosi' come tutte le altre dove ci sono le basi per credere che all'altro capo della cornetta ci sia stato il maniaco?