mercoledì 23 novembre 2011

Pasquale Massoli - Deposizione del 15 giugno 1994

Pasquale Massoli fu ascoltato il 15 giugno 1994 nel processo a Pietro Pacciani. Quelle che seguono sono le sue dichiarazioni.

Presidente: Sentiamo allora un altro teste.
P.M.: Massoli Pasquale.
Presidente: Massoli Pasquale, silenzio. Buongiorno si accomodi prego, signor Massòli o Massoli? Massoli Pasquale, buongiorno, consente la ripresa televisiva?
P.M.: Buongiorno, no.
Presidente: No, benissimo allora niente riprese televisive, fotografie eccetera, da le sue generalità signor Massoli per cortesia?
P.M.: Si, nato xx.xx.xx a San Casciano Val di Pesa, residente a Firenze, agente di commercio.
Presidente: Benissimo, vuol leggere quella formula per piacere?
P.M.: Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza.
Presidente: Vuole rispondere per cortesia alle domande del Pubblico Ministero e poi a quelle degli avvocati difensori?
P.M.: Si.
Presidente: Prego.
P.M.: Signor Massoli lei conosce Nesi Rolando e Nesi Lorenzo?
P.M.: Si.
P.M.: Li conosce entrambi?
P.M.: Si.
P.M.: Senta, ricorda se questi signoir… cioè lei ha una casa o aveva una casa a Madonna dei Fornelli nell’85?
P.M.: Si, si una casa a Madonna dei Fornelli.
P.M.: Ricorda se quei due signori che le ho indicato, cioè i due signori Nesi Rolando e Lorenzo, sono mai venuti con le loro famiglie da lei?
P.M.: Si, si sono venuti.
P.M.: E’ in grado di dirci se nell’85, nel settembre, vennero da lei?
P.M.: Cioè… E’ una cosa molto lontana, son venuti da me però dovessi dire il giorno preciso… Però c’è un fatto che collega questa vicenda…
P.M.: Ce lo vuol dire qual è il fatto che collega?
P.M.: Cioè che il giorno dopo ci fu il discorso di Firenze, che successe questa cosa no?
P.M.: Di Firenze dove?
Presidente: Cosa successe? Perché sennò…
P.M.: Si, degli Scopeti no? Di queste persone…
Presidente: L’omicidio dei francesi.
P.M.: Dei francesi si, ecco. Allora collegando questa cosa qui m’è rimasto impresso che quel giorno, il giorno prima erano venuti…
P.M.: Da lei. A me interessa se lei ricorda quel giorno in che orario siete venuti via da…
P.M.: Anche quello… di solito noi quando si vien via la domenica di lassù veniamo via verso… facciamo sempre una merenda-cena quindi sarà stato le 9:00, le 8:00 non mi ricordo. Grosso modo calcolo sempre… le volte che si viene via… calcolo sempre dalle 7:00 fino alle 9:00/9:30, ecco.
P.M.: Questo è il vostro orario. Lei ricorda quale strada fate normalmente per tornare a Firenze?
P.M.: Io faccio l’autostrada…
P.M.: E poi dove esce?
P.M.: No io sto a Firenze di casa quindi esco a Firenze, cioè Firenze nord.
Presidente: Firenze nord.
P.M.: Poi io ero in macchina per conto mio con mia moglie e mia figlia…
P.M.: Quindi non andaste… andaste ognun per conto suo quella sera?
P.M.: Noi si poi invece gli altri saranno stati in macchina insieme, non so.
P.M.: Quindi non ricorda assolutamente, aldilà del fatto che quella domenica furono da voi, la strada del ritorno se lei è uscito a Certosa, se è uscito a Firenze nord…
P.M.: No io di solito…
P.M.: Abita da un’altra parte della città quindi non…
P.M.: Abito diciamo dalla parte opposta, a nord…
P.M.: Quindi normalmente non… Bene non ho altre domande, grazie.
P.M.: Bene.
Presidente: Signori avvocati di parte civile?
A.P.: Nessuna, no grazie.
Presidente: Signori avvocati della difesa.
A.B.: Senta questi signori amici suoi erano venuti altre volte da lei?
P.M.: Da me è venuto solo… l’altre volte è venuto sempre Nesi Rolando e sua moglie mentre l’altra coppia l’unica volta che son venuti da noi.
A.B.: Senta facevate sempre merenda-cena prima di andar via?
P.M.: Di solito se era un posto a 50 chilometri da Firenze si mangia sempre qualcosa prima di tornare a Firenze sennò…
A.B.: Sempre? Non ho capito, si in genere…
P.M.: Si quando siamo… di solito si, si mangia sempre qualcosa prima di veni’ via.
A.B.: Grazie, grazie.
A.F.: Avvocato Fioravanti, senta lei è amico molto del signor Nesi Rolando e della signora Marretti?
P.M.: Si di Rolando Nesi si perchè ci si conosce da quando si frequentava le scuole e quindi siamo nati nello stesso paese, quindi lui lo conosco fin da piccolo.
A.F.: Lei sa che auto ha, aveva il Nesi Rolando?
P.M.: No. Che aveva? A quei tempi?
A.F.: Si.
P.M.: No.
A.F.: Con che auto è venuto su?
P.M.: E non me lo ricordo, non mi ricordo nemmeno della mia macchina sinceramente…
Presidente: Non è il solo.
A.F.: Ecco, quante volte era venuto su con lei il Nesi Rolando?
P.M.: Anche questa è una domanda che non gli so rispondere, è venuto altre volte quello me lo ricordo perché è un amico mio… siamo amici quindi è venuto altre volte però…
A.F.: Lei ha detto prima che il signor Nesi, l’altro Nesi non il Rolando, era venuto su per la prima volta…
P.M.: Si, si perché l’ho conosciuto diciamo… L’ho conosciuto perché ci si frequen… cioè s’andava a mangiare nel solito ristorante durante le pause di lavoro sicchè ci fu una volta si disse: Ti invito in montagna, facciamo una…
A.F.: Lei ricorda che auto aveva il Nesi Roland… il Nesi… l’altro Nesi… ora mi sfugge…
P.M.: Lorenzo.
A.F.: Lorenzo, grazie.
P.M.: No, neanche quello.
A.F.: Quindi non conosce le macchine dei suoi amici?
P.M.: No e le conoscevo ma non me le ricordo più, come fo a ricordarmele… di nove/dieci anni che vuoi mi ricordi delle macchine…
A.F.: Lei sa quanti chilometri sono da Madonna dei Fornelli a Firenze?
P.M.: Da Madonna dei Fornelli a Firenze dove abito io a Firenze…
P.M.: Si dove abita lei.
P.M.: A Firenze circa… circa eh 55/60 chilometri.
A.F.: Ecco a quell’ora in cui siete partiti voi l’autostrada, in genere, domenica sera se era domenica sera, è frequentata? E’ piena?
P.M.: A volte si… anche lì mica è sempre affollata uguale, a volte l’è più a volte l’è meno, dipende se c’è le partite di calcio, se non ci sono, se c’è la gente che torna dalle… se c’è un ponte, non si sa, come fo a saperlo?
A.F.: Ecco mese di settembre, quando siete partiti c’era ancora il sole?
P.M.:
Presidente: Non se lo ricorda?
P.M.: Tempo sembra che non sia stato… come fo a ricordarmene?
Presidente: Non se lo ricorda via.
A.F.: Grazie, grazie.
Presidente: Può escludere che quella sera i signori che erano venuti a trovarla abbiano fatto cena o uno spuntino da lei e siano invece andati a mangiare da un'altra parte?
P.M.: Eh anche questo… io so di solito si faceva una merenda-cena o si mangiava mettiamo da me, a casa mia, oppure ci si fermava lì sempre nella zona, mettiamo a una pizzeria, però…
Presidente: Però non si ricorda.
P.M.: Non mi ricordo.
P.M.: C’è una pizzeria vicino a…
P.M.: Si, si ci sono uno/due pizzerie.
P.M.: Bene, grazie.
Presidente: Va bene, altre domande signori? Può andare grazie.
P.M.: Buongiorno.
Presidente: Buongiorno.

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