giovedì 7 maggio 2009

Vari ed eventuali 6

In ordine sparso:
Antonio Manganelli (nella foto a destra) - Venerdì 23 ottobre 1981, in qualità di commissario di Polizia, giunse sul luogo del duplice omicidio delle Bartoline. Citato a pag.162 ne La leggenda del Vampa.

Carlo Sadotti - Dal 1984 al 1985 era stato l'amante di Filippa Nicoletti. Citato a pag. 49 in Compagni di sangue.

Gianfranco Corrias - Nel 1985 era il Questore di Firenze. Citato a pag.391 in Storia delle merende infami.

Vincenzo Rosati - Nel 1983 era un carabiniere. Dichiarò: "Le carte del 1968 contengono la verità. Bisogna saperle leggere." Citato a pag.29 ne Il mostro di Firenze - Il thriller infinito.

Alfredo Salvi - Maggiore dei Carabinieri. Nel giugno del 1992, partì con Ruggero Perugini e Pietro Frillici per un colloquio con i genitori dei due giovani tedeschi uccisi a Giogoli. Citato a pag.114 ne Il mostro di Firenze - Il thriller infinito.

Raffaele Bianco - Nel 1985 era il cancelliere capo della Procura di Firenze. Citato a pag.225 ne La leggenda del Vampa.

Vincenzo Scola - Nel 1970 era a capo della squadra mobile di Firenze. Citato a pag.110 ne La leggenda del Vampa.

Sangiuliano - Tenente dei carabinieri. Il 6 dicembre del 1991 si recò presso il carcere dove era detenuto Pietro Paccaini. Citato a pag. 300 ne La leggenda del Vampa.

Antonio Spremolla - Nel 1968 in qualità di magistrato interrogò il piccolo Natalino Mele. Citato a pag. 109 ne La leggenda del Vampa.

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