mercoledì 8 aprile 2009

Francesco di Villasanto

Di origini sarde. Amante di Barbara Locci. Nel marzo del 1970 depose nel processo di Corte d'Assise contro Stefano Mele. Nel verbale di deposizione si legge: "A domanda della difesa risponde: Mai ho avuto occasione di seguire la Locci quando costei era in compagnia di altri uomini. Mi trovai solo per caso a passare dalle Cascine di Lastra a Signa quando si è verificato l'episodio che ho riferito circa gli atti compiuti sulla Barbara da un individuo che io conoscevo con il nome di Francesco.

5 commenti:

mike ha detto...

Francesco di Villasanto = Francesco Vinci

Ma non era di Villacidro? Mi sa' che Filasto' si e' sbagliato, o sono lo stesso paese?

ciao

Flanz ha detto...

No, no Francesco di Villasanto non è Francesco Vinci, era un altro amante della Locci.
Ciao

mike ha detto...

Guarda la nota 6 a pag 161. Filasto' fa' sempre casino con i nomi.

ciao

Flanz ha detto...

Esatto, a Francesco Vinci viene chiesto se seguiva la Locci e lui risponde: "Mai ho avuto occasione di seguire la Locci... ...da un individuo che io conoscevo con il nome di Francesco." Che è appunto il Villasanto.

mike ha detto...

No Flanz, a deporre e' Francesco di Villasanto, poi se vedi nella nota torna ad essere Francesco Vinci.
Secondo me Filasto' lo fa a posta a incasinare i nomi per rendere meno evidente il sospettato della sua ipotesi.

Ciaos