giovedì 11 dicembre 2014

Francesca Bartalesi - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 19 dicembre 1997 - Ventesima parte

 

Segue dalla diciannovesima parte.

Avvocato Filastò: Un teste abbastanza... Si potrebbe sentire Francesca Bartalesi.
Presidente: Eh, Bartalesi. Lei è già stata sentita qui, vero?
Francesca Bartalesi: Sì.
Avvocato Filastò: Presidente, è stata sentita all'udienza del...
P.M.: 14 luglio.
Avvocato Filastò: 14 luglio.
Presidente: Ecco, sì, sì.
Avvocato Filastò: Da pagina 1...
Presidente: Bartalesi Francesca, sì.
Avvocato Filastò: No, anzi, a pagina 1 c'è un'altra cosa.
Presidente: Bartalesi Francesca, benissimo.
P.M.: 45-58.
Presidente: Allora lei è già stata qualificata in atti, sotto il vincolo, sotto l'impegno già assunto di dire la verità e non tacere nulla di ciò, dei fatti a sua conoscenza, quindi può deporre anche oggi. Bene, prego avvocato Filastò.
P.M.: Non so, se è parente si può avvalere ancora della...
Presidente: È parente? Nipote del Vanni.
Francesca Bartalesi: Sì.
Presidente: Anche allora si avvalse la facoltà di... cioè, volle deporre, no?
Francesca Bartalesi: Sì, sì.
Presidente: Bene. Vuole deporre oggi, o no?
Francesca Bartalesi: Sì.
Presidente: Bene. Prego.
Avvocato Filastò: Signora, lei ha mai sentito dire, o saputo, di atteggiamenti o interessi di suo zio per rituali magici, messe nere, cose del genere?
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Filastò: Mai saputo cose del genere?
Francesca Bartalesi: (nega)
Avvocato Filastò: Ha mai visto in casa di suo zio strumenti per la magia nera, per cose del genere?
Francesca Bartalesi: No, mai successo.
Avvocato Filastò: Ha sentito se per caso questi signori... Lei sa se Pacciani, Vanni, Lotti, Faggi si frequentassero? Lei abita a San Casciano signora?
Francesca Bartalesi: No, io abito all 'Impruneta ora, da quattro anni.
Avvocato Filastò: Da quattro anni. Ma all'epoca, diciamo, in un'epoca storica che va dall'81 all'85 abitava a San Casciano?
Francesca Bartalesi: Sì.
Avvocato Filastò: E sa se questi signori si frequentavano spesso?
Francesca Bartalesi: Io so che gl'andava a fare così, delle cene, delle merende con degli amici, ma chi fossero, cioè, non lo so.
Avvocato Filastò: Lei sa se queste persone sono state osservate in ore notturne, su strade della provincia di Firenze, girare...
Francesca Bartalesi: No, scusi, non ho capito.
Avvocato Filastò: Se queste persone, fra cui suo zio, avessero l'abitudine di girare per le strade della provincia di Firenze, di notte?
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Filastò: Ci vuol dire un po' la vita che faceva suo zio? Per quello che lei ne sa.
Francesca Bartalesi: Per quel poco che so, cioè, gli stava... diciamo, so di queste mere.. . cene che a volte faceva con gli amici così.
Avvocato Filastò: Va bene.
Francesca Bartalesi: Però...
Avvocato Filastò: Meglio dire cene, perché la parola merende suona male in questi ultimi tempi.
Francesca Bartalesi: Sì.
Avvocato Filastò: Cene, sicuramente.
Francesca Bartalesi: Sì.
Avvocato Filastò: Ecco, poi? Per il resto, che vita faceva? Lavoro, che orario faceva, cosa faceva dopo il lavoro, lei lo sa?
Francesca Bartalesi: Mah, io a volte, per dire, andavo a casa, insomma, a trovarli.
Avvocato Filastò: Sì.
Francesca Bartalesi: In visite, così. Però, tante volte, magari, lui non c'era, diceva la zia: 'l'è fori, l'è in piazza, l'è lì così al bar'. Ma non è che ci s'avesse tante occasioni di... se ci si trovava in piazza così: 'ciao, ciao, come stai, come sta la zia', ma nulla di... non è che ci si frequentasse...
Avvocato Filastò: Molto.
Francesca Bartalesi: No. Perché insomma, ognuno c'ha la su' vita, quindi non...
Avvocato Filastò: Certo. Sa se era religioso suo zio? È religioso?
Francesca Bartalesi: Sì. Penso di sì.
Avvocato Filastò: Va a messa la domenica, che lei sappia? Lei ci va?
Francesca Bartalesi: Pens.. . No, io no. Anche se son religiosa, ma non ci vo.
Avvocato Filastò: Eh. Suo zio sa se ci va?
Francesca Bartalesi: Questo no... cioè, non lo so. Penso di sì, mi immagino, ma non lo so.
Avvocato Filastò: Ci sa dire qualcosa sulle condizioni di salute di sua zia?
Francesca Bartalesi: Eh, va be', lei l'è un po'...
Avvocato Filastò: Messa male.
Francesca Bartalesi: Un po' messa male, sì, esatto.
Avvocato Filastò: Ci può dire in che senso?
Francesca Bartalesi: Perché la soffre di crisi epilettiche.
Avvocato Filastò: Uhm. Durante le quali cade in terra, perde conoscenza?
Francesca Bartalesi: A me m'è stato detto dalla mi' mamma, ma io non è che... cioè, non lo so. So che la c'ha dei farmaci da prendere.
Avvocato Filastò: Uhm.
Francesca Bartalesi: Per prevenire insomma queste...
Avvocato Filastò: Sa se suo zio pratica la caccia o la pesca?
Francesca Bartalesi: Caccia e pesca?
Avvocato Filastò: Sì.
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Filastò: No. No, nel senso che non lo sa, oppure lo esclude?
Francesca Bartalesi: No, no, che io sappia no.
Avvocato Filastò: Non è cacciatore né pescatore.
Francesca Bartalesi: No, no, no.
Avvocato Filastò: Sa se per caso ha qualche hobby particolare, in cui a un certo punto esercita le mani con degli strumenti da taglio? Tipo modellismo, oppure...
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Filastò: Aspetti, mi faccia finire, perché ci sono tante cose in cui uno può fare cose di questo genere.
Francesca Bartalesi: Sì, scusi.
Avvocato Filastò: Modellismo, nel senso di fabbricare, che so, aeroplani, navi speciali. Oppure, non so, tassidermia: vale a dire quel tipo di hobby, o anche di professione, per la quale si prendono degli uccelli, si scarnificano, si impagliano. Sa se fa cose di questo genere?
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Filastò: Le risulta, per sentito dire, che abbia una particolare abilità manuale nell'uso dei coltelli?
Francesca Bartalesi: Mah, no. Ha sempre fatto il postino, cioè non...
Avvocato Filastò: Ecco. Ha sempre fatto il postino. Non sa nemmeno guidare l'automobile, questo lei lo sa, vero?
Francesca Bartalesi: Eh, lo so, sì.
Avvocato Filastò: Lo sa perché ogni tanto gli toccava accompagnarlo lei da qualche parte, oppure perché toccava a sua sorella?
Francesca Bartalesi: No, io non l'ho mai accompagnato da nessuna parte.
Avvocato Filastò: Sua sorella sì?
Francesca Bartalesi: Non lo so. Questo non lo so.
Avvocato Filastò: Si chiederà a lei. Sui rapporti fra i due coniugi, sto parlando di suo zio e di sua zia.
Francesca Bartalesi: Uhm.
Avvocato Filastò: Lei certamente saprà che ci sono stati dei dissapori?
Francesca Bartalesi: Eh, sì.
Avvocato Filastò: Quando? Ce li fa risalire nel tempo questi dissapori fra i due coniugi?
Francesca Bartalesi: Dissapori... cioè, in che senso? Leticate...
Avvocato Filastò: Litigate, sì.
Francesca Bartalesi: Cose successe, insomma, diversi anni fa.
Avvocato Filastò: In passato, diversi...
Francesca Bartalesi: In passato, sì, sì.
Avvocato Filastò: E' esatto che queste cose riguardassero i primi tempi del loro matrimonio?
Francesca Bartalesi: Senta, questo non...
Avvocato Filastò: Di recente - e quando dico di recente parlo da 10-15 anni fa fino a oggi - lei ha sentito parlare di litigate fra i due coniugi?
Francesca Bartalesi: Sì. Una decina, 15 anni fa sì, pens. . . insomma sì, mi sembr. . . ora non me lo ricordo bene, ma... Cioè, so che ogn tanto si prendevano.
Avvocato Filastò: Bisticciavano.
Francesca Bartalesi: Eh, sì.
Avvocato Filastò: Ma bisticciavano anche violentemente, che lei sappia, picchiandosi, oppure...
Francesca Bartalesi: No. Io so così, cioè a parole, diciamo.
Avvocato Filastò: A parole.
Francesca Bartalesi: Eh. Insomma, più o meno...
Avvocato Filastò: Più o meno, ma avviene in quasi tutte le famiglie.
Francesca Bartalesi: Eh, si, penso, un lo so. Mi sembra una cosa normale insomma.
Avvocato Filastò: Sì.
Francesca Bartalesi: Cioè, normale. Nel senso dei bisticci ci siano in tutte le coppie.
Avvocato Filastò: Certo. Lei ha sentito parlare di un arresto di suo zio, in conseguenza di un'azione violenta nei confronti della moglie?
Francesca Bartalesi: Sì. Questo sì, dalla mi' mamma.
Avvocato Filastò: Ma lei c'era, era nata all'epoca?
Francesca Bartalesi: Io sono nata nel '64...
Avvocato Filastò: Quindi era...
Francesca Bartalesi: E questo l'ho sentito, cioè l'ho sentito dopo, l'ho saputo dopo quando ero già grandettina insomma, queste cose...
Avvocato Filastò: Ha sentito raccontare questa storia.
Francesca Bartalesi: Sì, l'ho sentita raccontare dalla mi' mamma, esatto.
Avvocato Filastò: Ora, arriviamo in tempi più recenti.
Francesca Bartalesi: Uhm.
Avvocato Filastò: Vale a dire '95, più o meno.
Francesca Bartalesi: Uhm.
Avvocato Filastò: Lei ha sentito parlare, o ha saputo direttamente che in quell'epoca - sto parlando dell'epoca, diciamo, di poco successiva al processo Pacciani, oppure durante anche il processo Pacciani - suo zio veniva spesso interrogato dalla Polizia, chiamato dalla Polizia, perquisito?
Francesca Bartalesi: Sì, gl'erano stati anche in casa insomma, a perquisire.
Avvocato Filastò: In che epoca se lo ricorda?
Francesca Bartalesi: Eh, quando cominciò... cioè, quando cominciò, diciamo, la storia con i' Pacciani, cominciavano insomma...
Avvocato Filastò: Ma quanto prima l'arresto di suo zio? Suo zio sta dentro oramai da un anno e otto mesi e passa.
Francesca Bartalesi: No, ma questo l'è avvenuto...
Avvocato Filastò: Prima.
Francesca Bartalesi: Molto prima.
Avvocato Filastò: Molto prima. Vale a dire?
Francesca Bartalesi: Dunque, aspetti, la mia... Aspetti un attimo perché non me lo ricordo...
Avvocato Filastò: No, no, faccia mente locale. E' importante più o meno il tempo, anche se non si ricorda l'anno.
Francesca Bartalesi: Dovrebbe essere nell'anno in cui sono nata io. Perché mi sembra che la mi' mamma mi disse -siccome io sono nata lo stesso giorno, lo stesso mese e lo stesso anno della bambina di Mario -successe in quel periodo lì.
Avvocato Filastò: Ma cosa? L'arresto di suo zio?
Francesca Bartalesi: Sì, questo...
Avvocato Filastò: No, io non sto parlando dell'arresto di suo zio per i dissapori con la moglie.
Francesca Bartalesi: Ah, scusi, allora non...
Avvocato Filastò: Io sto parlando di interrogatori di Polizia, perquisizioni ed altro...
Francesca Bartalesi: Ah.
Avvocato Filastò: ... durante, o dopo, o prima, più o meno in coincidenza, in un'epoca che coincide con il processo Pacciani. Quel processo che sicuramente lei avrà seguito, mi immagino.
Francesca Bartalesi: Sì, sì, coincideva con quel periodo lì.
Avvocato Filastò: Che veniva interrogato?
Francesca Bartalesi: Sì. Gli sono andati a casa diverse volte.
Avvocato Filastò: Ah sì?
Francesca Bartalesi: A perquisire, sì.
Avvocato Filastò: Anche a interrogarlo?
Francesca Bartalesi: Eh, sì, penso. Penso di sì.
Avvocato Filastò: Lui se ne lamentava di questo fatto, signora? .
Francesca Bartalesi: Ma se ne lamentava sì. Diceva: 'io un c'entro nulla, ma i' che vogliano da me, i' che cercano'. Cioè queste son le cose che diceva.
Avvocato Filastò: Uhm.
Francesca Bartalesi: Insomma, sinceramente...
Avvocato Filastò: Ne parlava con voi apertamente dicendo: 'ma i' che vogliano, ma i' che cercano'?
Francesca Bartalesi: Si, così. Dice: 'io non c'entro nulla, vorrei sapere quello che cercano da me, quello che vogliano'.
Avvocato Filastò: Ma lei per esempio, personalmente, domande dirette a suo zio gliel'ha mai fatte? 'Senti zio, ma c'hai nulla a che vedere con questa storia?' Gliel'ha mai fatta una domanda...
Francesca Bartalesi: No, sinceramente, domande dirette no, perché cioè, lui diceva: 'io un c'entro nulla, un c'ho niente a che vedere con questa storia, un capisco perché...'
Avvocato Filastò: Ho capito.
Francesca Bartalesi: '... cosa cercano da me', diceva, ha capito?
Avvocato Filastò: Ho capito. Io non ho altre domande, per ora.
Presidente: Pubblico Ministero.
P.M.: Scusi, signora Bartalesi.
Francesca Bartalesi: Sì.
P.M.: A proposito di questo, lei ricorda - è vero, l'ha detto anche in quest'aula, l'ha detto al P.M. -che una volta lo zio le disse testualmente che: quello di Mercatale stava per uscire, quello mi ha scritto e lui aveva paura?
Francesca Bartalesi: Sì, sì, questo l'ho detto e lo riconfermo.
P.M.: Le disse... quindi...
Francesca Bartalesi: Questo me lo ricordo.
P.M.: Bene. Senta, tornando a quell'accenno a cui lei ha fatto, che la bambina di Mario è nata lo stesso giorno, anno in cui è nata lei, cioè siamo al 30 aprile del '64.
Francesca Bartalesi: Esatto.
P.M.: Lei l'ha mai vista questa bambina?
Francesca Bartalesi: Io mi ricordo di averla vista quando l'era già morta.
P.M.: Al funerale?
Francesca Bartalesi: Sì. Ora, il funerale non me lo ricordo. Però, mi ricordo di averla vista morta in casa.
P.M.: A che età è morta?
Francesca Bartalesi: Sui sette-otto anni aveva, mi sembra.
P.M.: Ma stava con i genitori, o stava...
Francesca Bartalesi: Senta, questo so che, cioè ho sentito dire dalla mia mamma che 1 ' era in un istituto.
P.M.: Lei sa di cosa soffriva? Era nata. . .
Francesca Bartalesi: Cioè, so che non era normale, ma sinceramente di preciso quello che...
P.M.: Il motivo di questa anormalità era dovuta al momento della nascita, o aveva avuto qualcosa dopo, c'erano dei traumi, ha sentito dire niente?
Francesca Bartalesi: No, questo non glielo so dire proprio.
P.M.: Non lo sa.
Francesca Bartalesi: No, non lo so.
P.M.: Ha mai sentito dire che sua zia, durante il periodo della gravidanza, era caduta, poteva essere dovuto a questa caduta il fatto che la ragazza stava male?
Francesca Bartalesi: Sì, questo l'ho sentito dire.
P.M.: Ha sentito dire questo. E questa caduta, si ricorda se era per le scale, se era stata causata durante un litigio con lo zio?
Francesca Bartalesi: Sì, l'era stata causata...
P.M.: Quindi allora la voce che dice che la bambina poteva essere nata così perché durante la gravidanza era caduta per le scale, è una voce che ha sentito anche lei in famiglia?
Francesca Bartalesi: Può... Cioè no, io sinceramente la causa della malattia, cioè di questa malattia della bambina...
P.M.: Non la sa.
Francesca Bartalesi: ... dovuta alla causa della caduta, questo non l'ho mai sentito dire. So che non era normale, cioè c'aveva dei grossi problemi, però non glielo so dire.
P.M.: Ma che una volta la zia era caduta...
Avvocato Filastò: Io non vorrei stuzzicare un altro vespaio. Ma tanto per cominciare faccio opposizione a questa domanda che sta facendo il Pubblico Ministero e poi opposizione generale ad altre domande di questo tipo. Almeno che il Pubblico Ministero non sia così gentile da dire alla Corte la rilevanza di queste domande. Perché, se la rilevanza dovesse essere che qui abbiamo a che fare con una persona che...
P.M.: Non ho interesse alla domanda, la ritiro.
Avvocato Filastò: ... che uccide i bambini, allora va be'...
P.M.: Non ho nessun problema...
Avvocato Filastò: E ci difenderemo anche di questo, che si deve fare. Voglio dire, siamo qua, da due anni in galera e ci difenderemo anche dall'ammazzare i bambini. (voci sovrapposte)
Avvocato Filastò: Quando si trovano dentro il grembo della madre, eh Vanni.
P.M.: Nessun'altra domanda, Presidente.
Presidente: Avvocato Colao?
Avvocato Colao: Signora scusi, lei ha detto che lo zio non andava a caccia, no?
Francesca Bartalesi: Come scusi?
Avvocato Colao: Non andava a caccia.
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Colao: Il Vanni.
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Colao: Non andava a pesca.
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Colao: Mi leva una curiosità: dove andava a fare le merende con i suoi compagni?
Francesca Bartalesi: Nei dintorni...
Avvocato Colao: L'ha mai saputo?
Francesca Bartalesi: Precisamente no, ma alla Cantinetta, a San Casciano andava a volte, si fermava così. Poi non so, nei dintorni di San Casciano quando c'era, per dire delle sagre, delle feste, come ci sono in tutti i paesi. Però, cioè, di preciso non glielo so dire.
Avvocato Colao: Sì, ma quando si va a fare le merende, ci si porta il pane, il vino, almeno una volta era così. Quindi, se andava alla sagra, queste cose c'erano. Quindi, evidentemente, dove andava?
Presidente: Non lo sa, avvocato, non lo sa.
Avvocato Colao: Andava nei campi, ha mai sentito dirlo? L'ha mai sentito dire?
Francesca Bartalesi: Nei campi?
Avvocato Colao: Sì, a far merende. i
Francesca Bartalesi: No.
Avvocato Colao: Comunque, va bene...
Avvocato Filastò: Via…
Francesca Bartalesi: A far merenda...
Avvocato Filastò: ... avvocato Colao, non è mica obbligatorio per forza. Io, per esempio, preferisco andare in trattoria a far merenda. C'è le formiche nei campi, danno fastidio.
Presidente: Bene. Se non ci sono altre domande può andare la teste.
P.M.: Nessuna, grazie.
Presidente: Allora...
Francesca Bartalesi: Grazie.
Presidente: Si rinvia alle ore 15.00 di oggi.
P.M.: Bene, Presidente.
Presidente: Bene. Sospendiamo un attimo.
Avvocato Zanobini: Cosa vuol dire, Presidente, si sospende un attimo?
P.M.: Fino alle 15.00.
Avvocato Bertini: Presidente.
Presidente: Dico, se va via ci manda un sostituto.
Avvocato Bertini: Una cortesia Presidente.
Presidente: Dica.
Avvocato Bertini: Io ho un impegno improrogabile alle cinque. Se dovesse prolungarsi l'udienza oltre quell'ora, si può allertare qualche difensore di ufficio eventualmente, perché io...
Presidente: Eh, ora diciamo subito alla signorina di convocare un avvocato disponibile per oggi, alle 15.00.
(voce fuori microfono)... si faccia, comunque non lo so.

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