giovedì 27 novembre 2014

Silvano Gargalini - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 19 dicembre 1997 - Dodicesima parte

Segue dalla undicesima parte. 

Avvocato Curandai: Senta una cosa: voi avete dovuto forzare i due sportelli.
Silvano Gargalini: No, solo quello dalla parte di là. Poi, l'altro, naturalmente, l'ho aperto con la maniglia interna.
Avvocato Curandai: Sì. No, lei prima ha detto che anche Allegranti ha cercato di aprire lo sportello. O ho capito male?
Silvano Gargalini: Si è provato un po' tutti per vedere se si riusciva ad aprirli; poi, quando non c'è stato verso, l'unica soluzione, per noi, era stata quella.
Avvocato Curandai: Ecco, quindi c'era la sicura dentro.
Silvano Gargalini: Eh.
Avvocato Curandai: Evidentemente.
Silvano Gargalini: Evidentemente. Non so, perché la macchina era andata, stava in una posizione di... cioè, nella fossa a quella maniera, stava male, gli sportelli forzavano e non si aprivano, oppure era chiusa. Io, questo, in particolare, non lo so. Io so che, dalla parte di là, l'ho forzata; dalla parte di là ho tirato la maniglia dall'interno e si è aperto lo sportello. Poi, i particolari, non li so, perché non ho guardato quello che era e quello che non era. Sono frazioni d'attimo, quelle, che non si può stare a perdere molto tempo. Ha capito?
Avvocato Curandai: Grazie.
Presidente: Altre domande?
Avvocato Bertini: Sì, Presidente. Avvocato Bertini. Mi perdoni, il signor Allegranti, se lei si ricorda, tentò anche lui di verificare se il ragazzo dava segni di vita, gli tastò il polso, fece delle cose all'interno della macchina, nei confronti del ragazzo?
Silvano Gargalini: Mi ripeta la domanda, mi scusi...
Avvocato Bertini: L'Allegranti...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: ... se lei si ricorda, tentò anche lui di verificare se il polso del ragazzo... Non della ragazza, se il ragazzo dava segni di vita. Cioè...
Silvano Gargalini: Dopo, tutti, perché...
Avvocato Bertini: No, io parlo all'inizio, all'interno della... dentro la macchina, quando ancora il corpo era all'interno della macchina.
Silvano Gargalini: All'interno della macchina, come gli ripeto, c'ero io dentro. Però lui non mi ricordo, perché lui doveva essere a preparare la... a preparare quello che era l'attrezzatura, diciamo.
Avvocato Bertini: Ho capito.
Silvano Gargalini: Però, io... Può darsi anche, come gli ripeto, però io pensavo a vedere quello che era la situazione mia.
Avvocato Bertini: Se siete in due, o uno soltanto, dentro una macchina così piccola, non se lo ricorda...
Silvano Gargalini: Sì, però se io vedo una mano... Mi scusi, eh, se io vedo una mano che si è messa dentro, può esser quell'altro mio collega, o lì accanto, può essere anche 1'Allegranti,
Avvocato Bertini: Sì, ma a parte la mano, fisicamente l'Allegranti, dentro la macchina, c'era insieme a lei, poco prima di lei?( Lo ha visto lei?
Silvano Gargalini: No, questo non lo ricordo...
Avvocato Filastò: Gliel'ha fatta l'avvocato Curandai, questa domanda. E ha già risposto...
Avvocato Bertini: Senta una cosa... (voci sovrapposte)
Avvocato Bertini: Un'altra domanda, un'altra domanda.
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: Forse non ho seguito bene io, o non ho capito bene. Lei ha detto che è entrato dalla parte dello sportello destro del passeggero per verificare se la ragazza era morta, o...
Silvano Gargalini: Esatto.
Avvocato Bertini: Ha poi detto che ha dovuto fare quella manovra di reclinamento del sedile anteriore della guida...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: ... per arrivare al ragazzo.
Silvano Gargalini: Al ragazzo, sì.
Avvocato Bertini: Ora io mi domando questo. Forse ho capito male io. Se il ragazzo, come lei dice, era dietro...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: Dico, lei è dalla parte dietro dell'auto. Che noia le dava...
Avvocato Filastò: Ho una opposizione a queste domande. Perché io credo che le domande abbiamo anche...
Presidente: Scusi, avvocato, facciamogliele fare, via...
Avvocato Filastò: No, io faccio la opposizione formale.
P.M.: È la domanda che stavo facendo io e mi ha interrotto. Non ho capito, scusa, eh.
Avvocato Filastò: Ma io faccio una opposizione formale a questa domanda, perché...
Presidente: E la sua opposizione è respinta, perché ha diritto di farle queste domande. 
(voce fuori microfono)
Presidente: O sono domande ripetute...
Avvocato Filastò: ... che hanno ... a far delle domande.
Presidente: Hanno solo domande...
Avvocato Filastò: Io vorrei sapere quale è l'interesse del difensore di Lotti a queste domande. Me le dovrebbe dire però il difensore di Lotti. Quale è il suo interesse.
P.M.: La verità.
Avvocato Bertini: Se posso...
Presidente: Prego, avvocato Bertini.
Avvocato Bertini: Quindi, lei dice che era appunto dietro, nella parte della ragazza, la parte... il lato passeggero.
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: In questa posizione, per arrivare al ragazzo, che lei dice era dietro anche lui...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: ... che noia dava il sedile anteriore del lato guida?
Silvano Gargalini: Come che noia dava? Se lei si trova in ginocchio sul sedile destro, come fa ad arrivare alla testa, al fondo della persona?
Avvocato Bertini: Scusi, eh, se lei deve arrivare alla ragazza dalla parte opposta...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: ... dico...
Silvano Gargalini: Dovevo scendere e fare il giro.
Avvocato Bertini: ... l'assenza dello schienale del lato guida, per lei è un vantaggio, non è uno svantaggio.
Silvano Gargalini: No, è una sbarra che io, con il braccio, non posso arrivare fino...
Avvocato Bertini: Sì, ma se lei dice che appunto il sedile era ad angolo retto...
Silvano Gargalini: Sì.
Avvocato Bertini: ... e fu lei, appunto, a buttarlo giù...
Silvano Gargalini: A buttarlo giù per poter arrivare a sdraiarmi sopra per potere arrivare alla testa di questa persona.
Avvocato Bertini: Ma il corpo del ragazzo era distante dalla ragazza?
Silvano Gargalini: Come era distante?
Avvocato Bertini: Dico, la testa, da che parte, rispetto alla ragazza?
Silvano Gargalini: Era leggermente, diciamo, a destra. E con la testa reclinata così che guardava, con la bocca, verso la ragazza.
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: Ha altre domande? Avvocato Filastò, per cortesia, non può impedire che cosa dice un altro difensore, perché ognuno ha il diritto di esporre... Non tutti sono...
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: Io posso dire una cosa, posso dire una... Non tutti hanno l'intelligenza che so io. Ognuno ha i propri limiti, Presidente compreso. Oh, la miseria!
P.M.: (voce fuori microfono)
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: E quindi non tutti possono ... alla stessa maniera.
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: Allora, altre domande?
Avvocato Bertini: Soltanto questa: quindi, le braccia del ragazzo da che parte erano, su che parte del sedile erano? Se lo ricorda?. Le braccia del ragazzo dove lei si avvicinò per tastare il polso. Se se lo ricorda.
Silvano Gargalini: Il braccio di sopra era... stando reclinato così, questo braccio lo aveva lì, diciamo, tra le gambe. Io ho preso, per la prima cosa, il polso, per sentire se c'era segni di vita. E' stato in quell'atto lì... Poi, tutti i particolari, come faccio a ricordarmi tutti i particolari?
Avvocato Bertini: Va bene. Grazie.
Silvano Gargalini: Sono 15 anni, ha capito?
Presidente: Allora, altre domande?
Avvocato: (voce fuori microfono)
Presidente: Allora, signor Mainardi... come si chiama, signor...
P.M.: Presidente, quando crede, poi...
Presidente: Gargalini. Signor Gargalini.
Silvano Gargalini: Sì.
Presidente: Allora, lei oggi ci è venuto a fornire una versione. Ha risposto all'avvocato Filastò; lui gli ha detto un certo tipo di azione, lei ha detto è andata cosi. Cioè, lei è andato prima dal lato della ragazza, lato destro della macchina...
Silvano Gargalini: Sì.
Presidente: ... ha forzato la portiera - questa è la versione di oggi, eh, la versione di oggi - ha forzato la portiera, è entrato, ha sentito il polso, ha sentito la go... insomma, il collo, eccetera, eccetera...
Silvano Gargalini: Sì.
Presidente: ... è uscito dalla macchina, è andato dall'altra parte...
Silvano Gargalini: Non ho...
Avvocato Filastò: Non è uscito dalla macchina, Presidente.
Silvano Gargalini: Passato tramite i sedili.
Presidente: Ah, è passato tramite i sedili. Benissimo. Non è uscito dalla macchina.
Silvano Gargalini: È proprio per quello. Se io avevo fatto il qiro, alzavo la poltrona di scatto per andare indietro.
Presidente: No, io voglio sapere, io voglio sapere come si concilia la versione di oggi con quello che dice allora, al Pubblico Ministero, a due giorni dal fatto.
Silvano Gargalini: Sì, allora...
Presidente: Diceva allora così: "Notai che il corpo...", allora: "Io corsi accanto alla macchina portandomi dal lato dei passeggeri."
Silvano Gargalini: Esatto.
Presidente: "Notai che il corpo della ragazza era sul sedile posteriore, seduta con la testa all 'indietro."
Silvano Gargalini: Sì, esatto.
Presidente: "Pensai subito di aprire lo sportello dal lato della ragazza, però non mi riuscì, perché vi era la sicura. Mi portai velocemente all'altro lato. E non ricordo se girai intorno al veicolo, oppure, per fare prima, scavalcai il cofano."
Silvano Gargalini: No, passai...
Presidente: "Lì, si trovava Gianmarco, di cui mi sfugge il cognome, che stava tentando di aprire la portiera lato guida."
Silvano Gargalini: Sì.
Presidente: Vede un po' le cose come sono un po' diverse da...
Avvocato Filastò: No, non sono per niente diverse, Presidente. Assolutamente.
P.M.: Come no!
Presidente: Come no. Ma come, ma scherziamo... ma vuole scherzare?
Avvocato Filastò: Ma siamo in una fase in cui ancora non è entrato nella macchina.
Presidente: Ho capito, ho capito. Però lui, lui fa una versione completamente diversa da quella lì.
Avvocato Filastò: Va bene, Presidente.
Presidente: O via!
Avvocato Filastò: Se lei deve fare delle contestazioni, faccia contestazioni.
Presidente: E infatti, gli ho letto...
Avvocato Filastò: Faccia la contestazione, allora, perché...
Presidente: Allora, è vero questo, o...
Avvocato Filastò: ... non c'è niente di difforme. E non si può dire a un testimone che dice una cosa difforme…
Presidente: Ma no... Questa...
Avvocato Filastò: ... quando non è vero.
Presidente: ... è una opinione dell'avvocato Filastò.
Avvocato Filastò: No, non è una opinione. Non è una opinione. La discuto quanto vuole.
Presidente: Benissimo.
Avvocato Filastò: Questa non è una mia opinione, è la verità.
Presidente: Ma...
Avvocato Filastò: Questa, non è per niente una...
Presidente: Lei la discute quando crede e soprattutto in sede di discussione.
Avvocato Filastò: Lei ha definito la deposizione del testimone come una versione. E questo è un termine sbagliato, signor Presidente.
Presidente: E va be', sarà sbagliato, lo dica lei quale può essere...
Avvocato Filastò: E questo, il testimone, il quale rende una deposizione, racconta dei fatti. E non dà versione, perché non ha interesse a dare versioni di un tipo o di un altro.
Presidente: È da vedere se ha interesse, o non ha interesse.
Avvocato Filastò: Rispetto ai fatti che racconta.
Presidente: Mi vuol far finire, per cortesia? Sì, o no?
Avvocato Filastò: E lei fa una contestazione che non è esatta, Presidente. Perché questo testimone, in questa fase...
Presidente: Lui ha...
Avvocato Filastò: ... racconta la fase precedente.
Presidente: Benissimo. Lui ha detto al Pubblico Ministero che non è entrato dal lato della ragazza, ma dal lato del guidatore. Oggi ci ha detto tutta una versione diversa.
Avvocato Filastò: (incomprensibile)
Presidente: Questo...
Avvocato Filastò: ... signor Presidente, questo.
Presidente: Mi fa parlare, per cortesia, o no? O santo cielo! Qui non siamo al mercato. 
Avvocato Filastò: No, no, non fo nessun mercato, Presidente. Io protesto formalmente! Se...
Presidente: Senta, per cortesia, l'ha sentita la versione che le ho letto ora, o no?
Avvocato Filastò: È una protesta ulteriore che faccio. Ne ho fatte altre in questo processo. 

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