venerdì 21 novembre 2014

Adriano Poggiarelli - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 19 dicembre 1997 - Ottava parte

 
Segue dalla settima parte.

Presidente: Poggiarelli Adriano. Lei è Poggiarelli Adriano?
Adriano Poggiarelli: Sì.
Presidente: Senta, vuole essere ripreso dalla telecamera, o no?
Adriano Poggiarelli: No.
Presidente: Bene. Niente telecamere, per cortesia. Dove è nato, dove risiede?
Adriano Poggiarelli: A Xxxxxx.
Segr d'udienza: (voce fuori microfono)
Adriano Poggiarelli: Il XX/XX/XX.
Segr d'udienza: (voce fuori microfono)
Adriano Poggiarelli: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza".
Presidente: Senta, signor Poggiarelli, lei, la sera del delitto di Baccaiano, è transitato sul posto?
Adriano Poggiarelli: Sì.
Presidente: Ci vuol raccontare un po' come è andata?
Adriano Poggiarelli: Per quanto mi ricordo, insomma.
Presidente: Ecco, lei è intanto stato sentito dal P.M., fu sentito dal P.M. allora, o no?
Adriano Poggiarelli: Sì, sì.
Presidente: Dalla dottoressa Della Monica?
Adriano Poggiarelli: Sì, dalla Della Monica. La sera stessa fui richiamato poi lì sul posto dai Carabinieri e poi il lunedì successivo.
Presidente: Andaste dalla Della Monica.
Adriano Poggiarelli: Sì.
Presidente: Vediamo cosa ricorda ora.
Adriano Poggiarelli: Dunque, io mi ricordo che stavo transitando in quella strada con un mio amico.
Presidente: Come si chiamava?
Adriano Poggiarelli: Calamandrei Stefano.
Presidente: Calamandrei.
Adriano Poggiarelli: Dunque, siamo passati a abbiamo visto questa macchina sul lato destro della strada. In quel momento ci sembrava un incidente, un incide.. .
Presidente: A luci accese o luci spente?
Adriano Poggiarelli: Luci spente.
Presidente: Luci spente.
Adriano Poggiarelli: Comunque non ci siamo fermati immediatamente. Cioè, siamo andati, abbiamo continuato fino a Baccaiano, perché mi ricordo che dovevamo fare qualcosa lì al bar. Poi siamo tornati indietro... Cioè, s'aveva la possibilità di andare verso San... passando dall'altra strada. Comunque, questa macchina ci sembrava una cosa strana. Siamo tornati indietro e, quando siamo arrivati vicino con i fari, abbiamo visto praticamente che c'erano dei feriti, insomma. Abbiamo rallentato, ho visto la testa di questa ragazza appoggiata...
Presidente: È sceso dalla macchina?
Adriano Poggiarelli: Sì, sono sceso io dalla macchina. Guidavo io la macchina di questo mio amico.
Presidente: Calamandrei è sceso?
Adriano Poggiarelli: Sì. Sono sceso e sono andato verso lo sportello. In quel momento poi è arrivata anche altra gente. Sono arrivate altre persone. Comunque, ancora non mi ero accorto che poteva essere un delitto, non vedevo... era ancora un incidente per me. Poi qualcuno ha detto: 'c'è un foro di un proiettile, abbiamo sentito degli spari', insomma qualcosa del genere e a quel punto lì siamo andati a chiamare i Carabinieri.
Presidente: Ecco, lei ha visto se il giovane respirava, non respirava, era vivo o non era vivo?
Adriano Poggiarelli: Sì. Cioè, la sensazione fu quella di vedere qualcosa all'interno della macchina che si muoveva. Per cui la sensazione che fosse ferito, che fosse vivo.
Presidente: Ecco. E questo giovane dove era seduto?
Adriano Poggiarelli: Per conto mio era disteso indietro, sul seggiolino posteriore, o perlomeno la testa l'aveva sul sedile posteriore... Cioè, la sensazione è che fosse... Io vedevo chiaramente questa ragazza, perché io mi affacciai dalla parte destra dell'auto.
Presidente: La destra sua, o la destra dell'auto?
Adriano Poggiarelli: La destra... diciamo il lato opposto della guida.
Presidente: Ecco, bravo, sì.
Adriano Poggiarelli: E vedevo questa ragazza. Cioè, che era sul sedile posteriore e dentro c'era qualcun altro, però, I dovessi dire dov'era seduto il ragazzo non glielo so dire. Perché poi son tornato, cioè, quando siamo andati a chiamare i Carabinieri, siamo tornati giù e ho visto quando l'hanno portato via con l'ambulanza, ecco. Ho visto da lì che hanno tirato su i sedili.
Presidente: Senta, ora io gli leggo quello che dichiarò allora al Pubblico Ministero...
Adriano Poggiarelli: Sì.
Presidente: ... il giorno dopo. E fu sentito il 21 giugno. Diceva così: "Avvicinandosi al lato del passeggero, abbiamo notato la ragazza sul sedile posteriore. E, solo successivamente, ci siamo resi conto che sul sedile di guida era disteso, si trovava Paolo Mainardi, anche lui disteso in posizione supina. Rilevando che respirava ancora, ci siamo divisi i compiti...", eccetera. E poi dice che le persone che erano in quel momento sul posto, la Bartalesi e il Marini...
Adriano Poggiarelli: Sì, il Marmi.
Presidente: ... quelli che si ... lì, loro sono andati a chiamare l'autoambulanza e volevano andare a chiamare i Carabinieri.
Adriano Poggiarelli: I Carabinieri, sì.
Presidente: Ecco, ora che le ho letto queste dichiarazioni, se le ricorda, o non si ricorda nulla?
Adriano Poggiarelli: Mi ricordo così. Cioè, dopo... Cioè, son passati 15 anni. Io mi ricordo di questi flash, di queste immagini, però, non ho... Insomma. . .
Presidente: Allora disse la verità, o no?
Adriano Poggiarelli: Certo. Eh.
Presidente: Io non ho altre domande. Il Pubblico Ministero può proseguire in forma, e le altre parti, in forma ordinaria.
P.M.: Soltanto se si ricorda che ore potevano essere.
Adriano Poggiarelli: Mah, vicino a mezzanotte. Circa.
P.M.: E quando andaste dai Carabinieri quanto sarà passato dalla mezz... quanto ci avete messo, dal momento in cui avete notato questa scena a andare dai carabinieri?
Adriano Poggiarelli: Velocissimo, abbiamo fatto. Cioè...
P.M.: Dieci minuti, cinque minuti...
Adriano Poggiarelli: Dieci minuti...
P.M.: Un quarto d'ora…
Adriano Poggiarelli: ... un quarto d'ora, circa. Ma... ora non glielo saprei dire, ma...
P.M.: Il Calamandrei, anche lui venne con lei e dette
Adriano Poggiarelli: Sì. un'occhiata...
P.M.: ... si rese conto di queste cose anche lui?
Adriano Poggiarelli: Sì, praticamente il primo, insomma, sono sceso io perché ero alla guida, rimanevo dalla parte della macchina. Quindi sono sceso. Comunque è sceso anche il Calamandrei.
P.M.: Lei, il Mainardi e la ragazza, li conosceva, o...
Adriano Poggiarelli: No.
P.M.: No. Non ho altre domande, grazie. Scusi, solo quella, ma gliel'ha già fatta il...
Presidente: che, quando vide questi fatti e depose la sera stessa, o meglio, a verbale, successivamente, al P.M. disse la verità.
Adriano Poggiarelli: Sì.
P.M.: Di ciò che aveva visto.
Adriano Poggiarelli: Sì.
P.M.: Grazie, non ho altre domande.
Avvocato Colao: Senta, scusi, nella macchina c'era la lucina accesa, quella interna, che lei si ricorda?
Adriano Poggiarelli: No, non mi ricordo.
Avvocato Colao: Voi come faceste a vedere? Avevate i fari della vostra macchina puntati?
Adriano Poggiarelli: Sì. Cioè, anche se non illuminavano bene, però insomma, c'era... praticamente la sera era molto buia. Infatti... Tant'è vero che la prima volta che siamo passati, non abbiamo visto niente, nonostante ci fosse... non so. Quando abbiamo rallentato e siamo arrivati vicino con i fari abbiamo visto, insomma, chiaramente questa ragazza appoggiata così.
Avvocato Colao: Bene, grazie.
Adriano Poggiarelli: Posso andare?
Presidente: No, no, aspettiamo se hanno altri da fare le domande. L'avvocato Filastò?
Avvocato Filastò: Sì. Lei aprì gli sportelli della macchina? Qualche sportello?
Adriano Poggiarelli: No.
Avvocato Filastò: La macchina aveva gli sportelli chiusi?
Adriano Poggiarelli: Io provai solamente dalla parte del passeggero, diciamo.
Avvocato Filastò: Sì.
Adriano Poggiarelli: Era chiuso.
Avvocato Filastò: Era chiuso. Senta, quindi lei vide, sostanzialmente, più che altro la testa di questi due giovani.
Adriano Poggiarelli: Della ragazza.
Avvocato Filastò: Della ragazza. E il ragazzo, invece, la testa era più bassa.
Adriano Poggiarelli: Sì, non potrei... Cioè, non si distingueva bene quello... cioè, non glielo posso dire con certezza...
Avvocato Filastò: Se era declinata, in particolare...
Adriano Poggiarelli: Indietro.
Avvocato Filastò: Indietro.
Adriano Poggiarelli: Però è una immagine che non... cioè, non posso dire con certe... Cioè, mi ricordo di questa ragazza, ecco. Del ragazzo... in che posizione fosse con precisione non glielo so dire.
Avvocato Filastò: Può darsi che lei, il suo ricordo della posizione del ragazzo, sia più impreciso, più confuso, perché il ragazzo si trovava in posizione più bassa, rispetto alla ragazza?
Adriano Poggiarelli: Alla... Questo può darsi, sì. Che fosse in posizione più bassa.
Avvocato Filastò: Ma si soffermò a lungo a guardare queste persone, oppure... Ecco, volevo sapere questo: lei si accorse di un foro di proiettile sul parabrezza?
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: E' per questo che andò dai carabinieri?
Adriano Poggiarelli: Sì. Nell'attimo... sì, praticamente...
Avvocato Filastò: Quando vi accorgeste di questo foro, mi immagino vi sconvolse un po' la cosa?
Adriano Poggiarelli: Eh, certo.
Avvocato Filastò: Volevo sapere guanto vi siete soffermati a guardare questi ragazzi, a osservare la situazione.
Adriano Poggiarelli: Pochissimi.
Avvocato Filastò: Pochissimi.
Adriano Poggiarelli: Si tratta di minuti, qualche minuto.
Avvocato Filastò: Ora lei ha fatto una dichiarazione che io, non per contestargliela, ma per ricordargliela.. .
Adriano Poggiarelli: Certo.
Avvocato Filastò: ... le leggo, per chiederle poi delle spiegazioni, perché mi sembrano piuttosto importanti. Lei dice: "Mentre andavamo verso Montespertoli, anzi, Baccaiano...", vale a dire, quindi, la posizione opposta rispetto a Montespertoli... No, Baccaiano e Montespertoli sono la stessa direzione?
Adriano Poggiarelli: Non... Cioè, non ho capito.
Avvocato Filastò: Va be', insomma, dopo ci spiegherà in che direzione andavate.
Adriano Poggiarelli: Sì, noi verso Baccaiano, siamo...
Avvocato Filastò: "Verso Montespertoli, anzi, Baccaiano", che significa, che le direzioni sono diverse, oppure no? Comunque, vedi cono dopo. "E ciò, prima di esserci fermati a prestare soccorso. E, anzi, ancor prima di intravedere la 127 abbiamo incrociato un'autovettura, una autovettura, che aveva i fari alti che ha abbassato nel momento in cui ci siamo incrociati."
Adriano Poggiarelli: Sì. Che si...
Avvocato Filastò: Lei lo ricorda questo particolare?
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: Allora, ci dovrebbe spiegare il più possibile esattamente la vostra direzione, il momento in cui avviene questo avvistamento di questa autovettura, il momento con riferimento a che cosa? Con riferimento a questo giro che voi fate. Che, se non ho capito male: voi passate per la strada, vedete una prima volta, intravedete questa macchina...
Adriano Poggiarelli: No, aspetti.
Avvocato Filastò: No. Allora, cominciamo dall'inizio, ci racconti la strada che ha fatto, fin dall'origine, insomma.
Adriano Poggiarelli: Dunque, noi stavamo percorrendo...
Avvocato Filastò: La velocità...
Adriano Poggiarelli: ... dalle Fornacette, località Fornacette...
Avvocato Filastò: Sì.
Adriano Poggiarelli: ... nella direzione... Perché questa strada porta verso Baccaiano.
Avvocato Filastò: Sì.
Adriano Poggiarelli: Dunque, io mi ricordo più o meno all'altezza delle cantine... delle cantine... ci sono delle Cantine Sociali.
Avvocato Filastò: Sì.
Adriano Poggiarelli: Abbiamo incontralo una macchina. 
Avvocato Filastò: Sì.
Adriano Poggiarelli: Cioè, questo perché... cioè, poi ci è venuto in mente, perché era una macchina di un nostro amico.
Avvocato Filastò: Ah.
Adriano Poggiarelli: Sì, c'era dentro, questa macchina, anche la, una ex ragazza di Calamandrei Stefano...
Avvocato Filastò: Chi è questo suo amico? Calamandrei?
Adriano Poggiarelli: No, questo che abbiamo incontrato era Carletti Francesco.
Avvocato Filastò: Carletti Francesco. E c'era lui nella macchina?
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: Insieme a questa ragazza Calamandrei...
Adriano Poggiarelli: Sì, ma ci siamo incrociati. Noi abbiamo continuato.
Avvocato Filastò: Ah, va be'...
Adriano Poggiarelli: Cioè, loro sono andati...
Avvocato Filastò: Comunque, questa macchina che voi avete incrociato era di questo signore che si chiama, ha detto?
Adriano Poggiarelli: Carletti Francesco.
Avvocato Filastò: Carletti Francesco, insieme a Calaman...
Adriano Poggiarelli: Se è questo che parla lei.. Io, dei fari ora non mi posso... Mi ricordo di avere incrociato questa macchina.
Avvocato Filastò: No, no, ma a questo punto, se voi avete riconosciuto che era una macchina dell'amico, che sulla macchina c'era questi suoi amici, non mi interessa più la cosa. Sentiremo loro.
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: E' sicuro? Non avete incrociato altre macchine?
Adriano Poggiarelli: Ora io non mi ricordo, ma mi sembra di no. Mi sembra proprio di non avere incrociato altre macchine.
Avvocato Filastò: Lei pensa che si sarebbe ricordato, a botta calda, dopo essere stato interrogato, se aveste incrociato altre macchine?
Adriano Poggiarelli: Penso di sì.
Avvocato Filastò: Lei fece mica attenzione, prima di arrivare sul posto, se avesse sentito come degli spari, delle botte, dei colpi?
Adriano Poggiarelli: Non mi ricordo, ma non mi sembra di aver sentito...
Avvocato Filastò: Rumori di automobili che partivano a velocità un po' sostenuta, sgommando, come si dice?
Adriano Poggiarelli: No.
Avvocato Filastò: No. Lei ha parlato di un quarto a mezzanotte.
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: Più o meno l'orario è questo.
Adriano Poggiarelli: L'orario sì. Questo, mi ricordo che fosse questo.
Avvocato Filastò: Quindi, praticamente, a un certo punto vi siete trovati in tre macchine, su questo posto: la sua, insieme... che lei era insieme a...
Adriano Poggiarelli: A Calamandrei Stefano.
Avvocato Filastò: A Calamandrei. Poi...
Adriano Poggiarelli: Cioè, non era la mia. La macchina era di...
Avvocato Filastò: Era di Calamandrei, la guidava lei.
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: Poi, la macchina di questi due signori che abbiamo sentito prima, che sono i signori Martini...
P.M.: Marini.
Avvocato Filastò: Marini e la signora...
Adriano Poggiarelli: Bartalesi.
P.M.: (voce fuori microfono)
Avvocato Filastò: Eh? Come?
P.M.: Bartalesi.
Avvocato Filastò: Bartalesi. Li conosceva lei Marini e Bartalesi?
Adriano Poggiarelli: La Bartalesi Concetta, sì. Che abitava... Suo marito, allora era fidanzato, no, non lo conoscevo. Conoscevo Bartalesi...
Avvocato Filastò: E poi arrivò un furgone.
Adriano Poggiarelli: Sì.
Avvocato Filastò: Che a bordo c'era?
Adriano Poggiarelli: Dunque, erano dei ragazzi di Poppiano. Cioè, io mi ricordo di uno che... Sieni, mi sembra che si chiami. Sieni Luca, o qualcosa...
Avvocato Filastò: Sieni Luca, esattamente. E anche un certo Fabio Tempestini: se lo ricorda?
Adriano Poggiarelli: No, cioè, io mi ricordo...
Avvocato Filastò: Solo Sieni.
Adriano Poggiarelli: Sì. Però...
Avvocato Filastò: E quindi vi siete trovati tutti lì, a commentare questo fatto.
Adriano Poggiarelli: Sì, quasi in contemporanea, diciamo.
Avvocato Filastò: Che lei ricordi, è arrivata prima l'ambulanza, o i Carabinieri, o tutti e due insieme?
Adriano Poggiarelli: Io, cioè,... Dunque, noi siamo andati a chiamare i Carabinieri; e poi siamo tornati in giù. Cioè, praticamente, abbiamo visto, da lontano abbiamo visto l'ambulanza e poi mi sembra che... Però, se è arrivato prima i Carabinieri o l'ambulanza, ora questo non glielo so dire. Quando siamo arrivati lì c'erano tutti e due, insomma. C'era sia l'ambulanza, che i Carabinieri.
Avvocato Filastò: Benissimo. Grazie. Non ho altre domande. 

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