lunedì 17 febbraio 2014

Fernando Pucci - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 06 ottobre 1997 - Ventunesima parte

Segue dalla ventesima parte.

Avvocato Filastò: Lei ha detto di essere andato insieme a Lotti...
F.P.: Sì.
Avvocato Filastò: ... a vedere questa coppia.
F.P.: Sì.
Avvocato Filastò: E questa era la prima volta in vita sua...
F.P.: L'era la prima volta e basta. Poi non sono più andato, mai più.
Avvocato Filastò: E prima c'era andato con Lotti?
F.P.: Prima sì, una volta sola, a vedere...
Avvocato Filastò: No, io sto parlando prima di questa volta in cui lei dice è andato a Vicchio, c'era stato con Lotti a vedere le coppie far l'amore in macchina?
F.P.: (Espressione di diniego). No.
Avvocato Filastò: Dica sì o no, senza tanti (espressione di diniego) perché sennò non si registra.
F.P.: No.
Avvocato Filastò: No. Ne è sicuro?
F.P.: Son sicuro.
Avvocato Filastò: Sarebbe stata quella la prima volta?
F.P.: La prima volta sì, quella e basta.
Avvocato Filastò: E come avvenne che andò la prima volta a vedere questa coppia? Cosa le disse Lotti per portarla...
F.P.: Mi portò lui.
Avvocato Filastò: Ma cosa gli disse? Gli disse qualcosa?
F.P.: Ora va bene, si fece una girata, si ci capitò per combinazione e si vide questi due. Ma io non me ne ricordo chi sono o no, ecco.
Presidente: Bene. Senta, ora mi inserisco io per precisare una cosa su questo punto qui. Ma altre volte era stato a guardare lei da solo, o con altri?
F.P.: No. Con più nessuno.
Presidente: Con Lotti dice: 'ci sono stato una volta sola'.
F.P.: Una volta sola.
Presidente: Ma in precedenza...
F.P.: No.
Presidente: ... c'è stato con altre persone, o da solo, a guardare le coppie, a spiare le coppie?
F.P.: No, no, no.
P.M.: Presidente, è già stato oggetto di contestazione...
Presidente: Eh, lo so, va be'...
P.M.: Si può rifare.
Presidente: Sì, sì, come no?
Avvocato Filastò: Quindi è perfettamente inutile domandargli se lei ha visto una certa piazzola lì a Vicchio, dove stava questa coppia. Se la ricorda questa piazzola?
F.P.: (Espressione di diniego)
Avvocato Filastò: Sì o no, dica...
F.P.: No, no.
Avvocato Filastò: No.
Presidente: Non si ricorda il posto dov'era questa macchina?
F.P.: No, 'un me lo ricordo il posto.
Presidente: C'erano case vicino, c'erano ponti, c'erano strade, fiumi. Cosa c'era? Una volta sola, rimane più impresso, no?
F.P.: Una volta sola 'un me ne ricordo.
Presidente: Va bene.
Avvocato Filastò: Senta, come fa a dire che questo posto era a Vicchio?
F.P.: Come? era Vicchio?
F.P.: Perché ci si capitò per combinazione. L'è andata per questa girata, ci si capitò per combinazione e ci si fermò a vedere, basta.
Avvocato Filastò: Sì, ma la girata... andaste dove per andare a far la girata?
F.P.: Come?
Presidente: L'avvocato vuol sapere come fa ora a dire...
Avvocato Filastò: Sì, ma Presidente, glielo posso chiedere anche io.
Presidente: Sì, sì.
Avvocato Filastò: Voglio dire, lei ha detto...
Presidente: Sì, sì, ma io lo faccio per facilitare il compito.
Avvocato Filastò: ... questo qui è successo a Vicchio. 'Sono andato insieme a Lotti a Vicchio'.
F.P.: Sì. Si passò da Vicchio...
Avvocato Filastò: Poi per combinazione.
F.P.: Per combinazione ci si capitò lì.
Avvocato Filastò: Lì dove?
F.P.: Lì. Lì indove successe il coso. Io...
Avvocato Filastò: Come fa a sapere che successe lì il coso?
F.P.: Me lo disse il Lotti eh.
Avvocato Filastò: Ah, allora era già successo il coso?
F.P.: Gl'era già successo quando ci si passò. Ecco.
Avvocato Filastò: Eh?
F.P.: No.
Avvocato Filastò: No?
F.P.: Prima no.
Avvocato Filastò: Ah. È sicuro di questo?
F.P.: Porca miseria! Ha' voglia. 'Un è convinto.
Avvocato Filastò: Era già successo?
F.P.: Come?
Avvocato Filastò: Era già successo?
F.P.: Sissignore.
Avvocato Filastò: E allora quale coppia siete andati a vedere, scusi?
F.P.: Quella lì si vide noi.
Avvocato Filastò: No, quella lì no, Pucci. Ora non esageri. Perché quella lì, per come me la sta raccontando lei, era già morta, ha capito? Quindi quella lì non potevate vederla far l'amore, poverini.
F.P.: Ma noi ci s'andò avanti che successe il fatto.
Avvocato Filastò: Ah.
F.P.: Oh.
Avvocato Filastò: E allora io le chiedo: come faceva a sapere, essendoci andato avanti, che quella era Vicchio, che quello era il posto che questi avevano fatto... erano stati ammazzati?
F.P.: Me lo dissero.
Avvocato Filastò: Va be', lasciamo perdere. Io per ora non ho altre domande.
Presidente: Senta, io voglio fare una domanda a lei.
F.P.: Si.
Avvocato: Presidente, si può esaminare anche noi?
F.P.: Ah, scusi. Per carità.
Avvocato: No.
F.P.: Non...
Avvocato: Faccia pure la domanda...
Presidente: (voce fuori microfono)
Avvocato Bertini: Presidente, c'è anche il Lotti che vuol fare una dichiarazione spontanea, quando crede.
Presidente: (voce fuori microfono)
P.M.: Lotti vuole fare dichiarazioni spontanee.
Presidente: Lotti faccia dichiarazioni spontanee su questo punto, su questa deposizione.
Giancarlo Lotti: No, io devo dire una cosa di quando s'andette a Firenze, quando è successo...
Presidente: Come?
Giancarlo Lotti: A Firenze, quel giorno dell'omicidio.
Presidente: Quale omicidio?
Giancarlo Lotti: Quello dell'85, degli Scopeti.
Presidente: Eh, omicidio degli Scopeti, bene.
Giancarlo Lotti: Sì. S'andette da questa Gabriella, dopo mangiato, dopo...
Presidente: Pranzo.
Giancarlo Lotti: La sera insomma. E si rimase laggiù.
Presidente: Si rimase?
Giancarlo Lotti: Poi si ritornò in su la sera, non lo so che ore sarà stato venendo in su.
F.P.: Si ritornò via dopo.
Presidente: No, no, ora...
Giancarlo Lotti: No, aspetta, fai parlare me. Sarà stato... non lo so che ora, non guardo mica l'orologio, se l'era l'undici o più no, questo 'un lo...
Presidente: Lo so che siete andati a Firenze e poi siete tornati su.
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Ma cosa c'ha di diverso da dire da quello che ha detto lui? Siete stati sempre dalla donna?
Giancarlo Lotti: Sì, da lei sì.
Presidente: Eh?
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Lui ha detto che è andato al cinema veramente.
Giancarlo Lotti: No, non è al cinema.
Presidente: Va bene.
Giancarlo Lotti: Quello che ho detto io, gl'è quello che devo dire, basta.
Presidente: Bene, c'ha altro da dire?
Giancarlo Lotti: Poi c'è quello quando si fermò agli Scopeti lì, no?
Presidente: Eh.
Giancarlo Lotti: Loro scesero prima di noi, Mario e Vanni... Mario e quell'altro, e Pietro Pacciani.
Presidente: Eh.
Giancarlo Lotti: E andettero su verso la tenda. Però noi s'era sempre dentro la macchina. Si scese dopo, dopo pochino.
P.M.: (voce fuori microfono)
Presidente: No, no. Continui.
Giancarlo Lotti: Loro gli scesero prima, no, Pacciani e Pietro... e Mario e andettero su verso questa tenda: una tenda bianca, fatta...
Presidente: Sì.
Giancarlo Lotti: Fatta come le fanno... E si sentì degli spari. Non subito eh?
F.P.: Sì.
Presidente: Va bene, poi? Poi su quel punto la sentiremo per bene. A questo punto l'ha sentite le dichiarazioni di lui, del Lotti?
F.P.: Sì.
Presidente: Lui dice che quella sera non siete andati al cinema.
F.P.: No, io 'un me lo ricordavo per bene, ha capito?
Presidente: Aspetti. Non siete andati al cinema, siete stati a casa di questa donna, non so come si chiamasse. Va bene?
F.P.: Sì, sì.
Presidente: Se lo ricorda ora?
F.P.: Sì.
Presidente: È così?
F.P.: Sì. (voce fuori microfono)
Presidente: Poi lui dice una cosa nuova, che io sappia, dice una cosa nuova. Dice che quando siete arrivati agli Scopeti la sera, al ritorno da Firenze, vi siete fermati con la macchina.
F.P.: Sì.
Presidente: Mentre eravate fermi in macchina, quindi prima di scendere a fare la pipì o che so io, è passato il Vanni e il Lotti (?) che sono andati verso la piazzetta.
F.P.: Ecco, ora sì.
Presidente: Questa... È vera questa cosa, o no?
F.P.: È vero sì. Sì.
Presidente: È vero?
F.P.: È vero sì.
Presidente: E perché non l'ha detto prima lei?
F.P.: Perché non me lo ricordavo per bene io, ecco.
(voce fuori microfono)
F.P.: Non me lo ricordavo per bene io.
Presidente: Quindi... La macchina dove ce l'avevano il Vanni e il Pacciani?
F.P.: Insomma, lì c'era una macchina chiara. Ecco.
(voce fuori microfono)
Presidente: Allora, avvocato Fenies.
(voce fuori microfono)
Presidente: Lotti, ora non cominciamo. Lei sarà rigirato come un calzino, non si preoccupi.
Giancarlo Lotti: No, il fatto non è che siamo stati mezzora lì fermi.
Presidente: Come?
Giancarlo Lotti: Quello che gl'è successo non è stato mezzora, sarà stato dieci minuti, poco più. Non mezzora siamo stati fermi.
Presidente: Diamo atto che interviene ancora il Lotti, cioè a dire quanto segue. Mi dica, ripeta questo che ha detto ora.
Giancarlo Lotti: Sì, ho detto: non è che è stato mezzora fermo lì, sarà stato dieci minuti...
Presidente: Cioè, c'è stato gli spari, questi spari e poi siete tornati alla macchina?
Giancarlo Lotti: Sì. Quando Fernando dice che siamo andati via subito, non è che siamo andati via subito. Lui ha detto mezzora, ma 'un è mezzora.
Presidente: Va be', lei dice...
F.P.: Insomma...
Giancarlo Lotti: Può essere anche un quarto d'ora, dieci minuti.
Presidente: Bene. Va bene.
F.P.: Insomma, quant'e gl'era.
Presidente: Va bene. Avvocato Fenies, c'era lei che voleva riprendere...
Avvocato Bertini: Sì, ah, poi...
Presidente: Sì, sì.
Segue...

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