martedì 31 gennaio 2012

Giulia Matteucci - Deposizione del 22 giugno 1994

Giulia Matteucci fu ascoltata il 22 giugno 1994 nel processo a Pietro Pacciani. Quelle che seguono sono le sue dichiarazioni.

Presidente: Si accomodi, signora. Si sieda pure.
G.M.: Matteucci Giulia.
Presidente: Ah, Matteucci Giulia, sì. Ce la dovremo avere... sì, comunque lei vuol ridare le generalità complete?
G.M.: Si. Nata a Firenze xx/xx/xx, residente a Xxxxxxxx, Via Xxxxx, 109.
Presidente: Si. Possiamo riaccendere il condizionatore. Dunque, signora, la formula c’è lì? Ce l'ha il cartoncino magico? Ci dovrebbe essere quello dei periti. È quello dei periti? Dei periti, perfetto. Allora signora, legga quella formula.
G.M.: Consapevole della responsabilità morale giuridica che assumo nello svolgimento dell'incarico, mi impegno ad adempiere al mio ufficio, senz'altro scopo che quello di conoscere la verità e a mantenere il segreto sulle operazioni peritali”.
Presidente: Benissimo. Allora le affidiamo, signora, l'incarico di provvedere alla trascrizione integrale. Io leggo quello che c'è scritto qua sopra: bobina numero 59B.
G.M.: Ah, è una nuova bobina?
Presidente: È una nuova bobina, signora, sì. Giri 345-709, relativa alla intercettazione ambientale del giorno 16 maggio ‘92, ore 5:15, che le sarà messa a disposizione.
G.M.: Va bene.
A.B.: La difesa nomina consulente tecnico la signora Clara Fracassi, e non ricordo l'indirizzo.
Presidente: Benissimo. È al tribunale, credo. Signora, di quanto tempo bisogno?
G.M.: Quanti ci sono, Presidente?
A.B.: 400.
Presidente: Signora, sono dal 345 a 709. Sono 300 e rotti giri.
G.M.: Facciamo 15 giorni.
Presidente: 15 giorni. Fa bene. Benissimo.
A.B.: 15 giorni, siamo fuori però...
Presidente: 15 giorni... no, ci siamo. Fra 15 giorni ci siamo abbondantemente. Dunque, 15 giorni. E inizierà le operazioni peritali quando è dove?
G.M.: Presso la mia abitazione, sì, quando avrò il nastro. Quando lo posso avere, Presidente?
Presidente: Il nastro...
P.M.: Lo possiamo mettere a disposizione, penso, stasera stessa.
Presidente: Anche stasera.
P.M.: Ne facciamo una copia per sicurezza, come sempre facciamo.
Presidente: Sì, ovviamente.
P.M.: Allora facciamo domani... chiedo scusa, domani l'altro, perché domani saranno impegnati.
Presidente: Sì.
P.M.: Io mi riservo per l'inizio dell'operazione di nominare un consulente tecnico anche del P.M., il quale, nel caso, può essere incaricato di... o dalla Polizia Giudiziaria, di recapitare alla signora il nastro.
Presidente: Di recapitare...
P.M.: Ecco.
Presidente: Allora, signora, quando inizierà?
G.M.: Quando me lo porta il consulente tecnico?
Presidente: Venerdì.
P.M.: Venerdì, chiedo scusa, venerdì, per l'appunto è San Giovanni. Sabato mattina.
Presidente: Sabato...
P.M.: Noi, anche... anche venerdì.
Presidente: È San Giovanni, ma noi si lavora tutti.
P.M.: Venerdì mattina sarà a disposizione della signora, il nastro. Al suo domicilio, se crede, se lei viene a Firenze, meglio.
G.M.: Verrò verso il tribunale. Perché sto a Xxxxxxx.
P.M.: Allora le dovrebbe... ci mettiamo d'accordo noi.
Presidente: No, ma solo per dare l'indicazione...
P.M.: Allora ci dice quando inizia...
Presidente: Ci dia l'inizio delle operazioni.
G.M.: Possono iniziare lunedì?
Presidente: Lunedì, signora, certo.
G.M.: Lunedì.
Presidente: Alle ore?
G.M.: Nove. Presso la mia...
Presidente: Presso la sua abitazione.
G.M.: La mia abitazione reggerlo.
P.M.: La Polizia Giudiziaria si metterà d'accordo con la signora per farle avere la copia. Entro lunedì sarà nominato un consulente di parte del P.M.
Presidente: Bene.
A.B.: Grazie.
Presidente: Oh, piuttosto, ora non ho l'agenda, come al solito. Dunque, oggi a 15, vedete un momentino...
P.M.: O, forse lunedì a 15, se dobbiamo... 15 giorni dall'inizio, signora?
G.M.: Si.
Presidente: 13 luglio le va bene? Per il 13 luglio pensa di averla pronta?
G.M.: Per 15 giorni penso di sì, visto che ho già fatto le altre e ho capito un po' la difficoltà...
Presidente: Ecco, allora, signora, lei tornerà qui il 13 luglio con la deregistrazione. D'accordo?
G.M.: Va bene.
Presidente: La ringraziamo. Può andare.
G.M.: Per le altre cose non importa? Non mi volete sentire?
Presidente: No, ora come ora, no. Può andare, grazie. Buonasera. Bene, signori, io francamente non avrei nient'altro.
P.M.: Noi ci riserviamo, dato che ho sentito parlare di un consulente di parte che dovrà dire qualcosa sulle bobine, ovviamente in... sulle deregistrazioni in quel momento mi riservo di sentire il dottor Perugini su quello che manca, e eventualmente sul contenuto di quanto dirà il consulente di parte.
Presidente: Benissimo. Allora, signori, l'appuntamento è per domani, abbiamo detto verso le nove un quarto, al ponte degli Scopeti.
A.B.: Ecco, signor Presidente, le chiedo scusa. Domani si farà soltanto quella attività di ispezione dei luoghi, e basta? Poi la sera, no?
Presidente: Io credo che non ce la faremo in mattinata, avvocato, non credo. Penso che dovremmo andare al pomeriggio.
A.B.: Anche domani.
Presidente: Si, domani. Io per domani prevedo l'intera giornata. Vedrete...
P.M.: Io dico subito, Presidente, che P.M. avrebbe un impegno a metà pomeriggio, relativo ad indagini. Se si potesse...
Presidente: Ma il Pubblico Ministero è fungibile, però.
P.M.: E in questo caso difficilmente fungibile, Presidente. Noi cerchiamo di... magari, di concentrare il più possibile.
Presidente: Però, signori, capito? Non è facile. Potremmo vedere di tirare in lungo la mattinata, se del caso, però insomma...
(voce fuori microfono)
Presidente: Sì, chiaramente, poi... Comunque già da ora sappiate che la prossima udienza, a parte domani, è mercoledì 29. Per quella data l'imputato, che domani ha dichiarato di rinunziare a comparire, dovrà essere tradotto.
A.B.: San Pietro e Paolo.
Presidente: L'udienza è tolta. A domani, arrivederci.
P.M.: Arrivederci.

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