mercoledì 20 luglio 2011

Edoardo Iacovacci - Deposizione del 06 giugno 1994 - Seconda parte

Segue dalla prima parte.

Presidente: Signori avvocati di parte civile? Signori avvocati della difesa?
A.B.: Senta, lei è ancora in servizio vero?
E.I.: Si.
A.B.: Ha visto questa persona che entrava nel bosco che camminava molto lentamente…
E.I.: Si, si girava nel bosco come se cercasse qualcosa o qualcuno…
A.B.: Qualcosa anche per terra?
E.I.: No per terra no di sicuro.
A.B.: Perché l’ha visto che non guardava per terra?
E.I.: No non l’ho visto…
A.B.: E allora perché no? Quindi poteva essere anche un cercatore di funghi per esempio?
E.I.: Non mi ha dato quest’idea.
A.B.: Perché?
E.I.: Perché essendoci io lì e essendo un posto frequentato da coppiette credo…
A.B.: E che vuol dire? Perché i funghi non possono nascere vicino a dove ci sono le coppiette?
E.I.: Certamente avvocato.
A.B.: Siccome era un periodo di funghi… Era un periodo dove c’erano esattamente delle… un particolare tipo di arbusti, di alberi e là era il periodo in cui si potevano anche cercare e trovare i funghi, è possibile questo?
E.I.: Questo è possibile se mi ricordo non mi sembra che fosse già iniziata la stagione delle piogge però…
A.B.: La stagione era finita.
Presidente: Aveva in mano panieri? Borse? Qualchecosa?
E.I.: No, non aveva in mano nulla.
A.B.: Presidente si può andare a funghi… ci vado anch’io anche con una… anche se non è previsto…
Presidente: Lei è in contravvenzione allora, è un’autodenuncia.
A.B.: Si può andare, ancora non è incominciata… ma la stagione dei funghi non è ancora incominciata!
Presidente: Lei è in contravvenzione
A.B.: Sarei stato in contravvenzione ma io vado col paniere ma ci sono alcuni che vanno anche con la busta di plastica, vanno, vedono, se c’è qualche cosa lo mettono dentro. Ohoo, aldilà del fungo lei ha detto alcune cose che leggermente sono un po’ diverse da quello che lei ha detto oggi. Perché innanzitutto non ha parlato di persona claudicante con le gambe così, quindi si adatta alla posizione del signor Pacciani oggi questo suo ricordo…
P.M.: Ha detto claudicante? Io non ho sentito…
A.B.: No claudicante…
P.M.: Ah ecco, no, no allora non facciamo domande… perché il signore non ha detto claudicante!
A.B.: Cos’ha detto prima scusi? Eh?
E.I.: Che ciò che mi è rimasto impresso è che aveva le gambe
A.B.: Però non l’ha… però gli è rimasto impresso, però non l’ha segnato questo.
P.M.: Le gambe arcuate ma non era claudicante!
A.B.: Ecco perché quello che invece le è rimasto impresso io glielo leggo, allora… è una sorta di contestazione… “Anche quando sui giornali sono comparse…” dunque… “Il dirigente della squadra mobile dottor Federico, dopo avermi consigliato di fare una relazione mi disse che mi avrebbe fatto chiamare per mostrarmi foto di guardoni nella zona di Tavarnelle ma ciò non è avvenuto io poi sono rimasto alla Digos fino al settembre ’91 e mai mi sono occupato di indagini.” eccetera “Anche quando sul giornale sono comparse le prime notizie, le prime foto del Pacciani quale indagato per i delitti del mostro non ho fatto mente locale per cercare di ricordare se il Pacciani, come è raffigurato sui giornali, poteva essere la persona che avevo visto io nel settembre ’85 di cui parlo nella mia relazione….” quindi lei nonostante tutto il clamore della gente non fa mente locale sul Pacciani, “…io non ho proprio mai fatto una simile associazione. Primo perché sui giornali, almeno così mi sembra, spesso si era parlato di persone di essere il mostro, diverse tra loro e poi scagionate e in secondo luogo perché la persona che vidi io è descritta nella mia relazione come corporatura più snella e appariva più alta rispetto alle foto del Pacciani pubblicate sui giornali.” Questo l’ha detto lei.
E.I.: Si l’ho detto io perché vedo delle foto in bianco e nero sul giornale non mi sembra… Poi non l’ho mai
A.B.: Però anche in bianco e nero ritraggono sempre le fattezze di una persona, lei dice qua, dice qua dopo due anni, addirittura dopo che è stato sentito dall’ispettore Lamperi che è l’indagatore numero uno, anzi numero due dopo il dottor Perugini, di questa vicenda, lei dice che la persona era più snella e appariva più alta rispetto alle foto del Pacciani.
E.I.: Di adesso.
P.M.: Di adesso, poi gli è stata mostrata una foto di dieci anni fa, ce l’ha detto.
E.I.: Le foto che ho visto adesso.
P.M.: Leggiamolo tutto..
A.B.: Lei non ha mai associato…
Avvocato Fioravanti: A mezzo busto!
A.B.: Io non ho proprio mai fatto una simile associazione tra Pacciani e quella persona che ha visto…
P.M.: Va letto per intero.
E.I.: Perché non ci pensavo.
A.B.: Io glielo do tutto così lo legge la Corte.
P.M.: Menomale.
A.B.: Ecco, poi lei ha detto un’altra cosa, che questo motorino che poteva… che era una Gilera, “…non perché avesse una particolare esperienza in motorino ma perché almeno così mi ricordo. Nel giardino della questura c’era un motorino sequestrato e mi sembra fosse un Gilera, ricordo anche che mentre stendevo la relazione io descrissi all’ispettore Mercaldo Domenico, che era con me alla Digos, lui mi disse che poteva essere un Gilera, il colore era sicuramente un azzurro celestino sbiadito.”
E.I.: Lo confermo, si.
A.B.: Lo conferma. Ohoo, ecco poi lei non… praticamente in questo verbale non dice assolutamente di Pacciani, cioè non ribadisce in questa dichiarazione che poteva essere quella persona il Pacciani ma dice che: “Ovviamente dovrei vedere delle foto più chiare e non delle fotocopie per essere più sicuro, debbo aggiungere però che la persona che vidi io quel giorno la guardai bene e ce l’ho abbastanza impresso in mente anche perché assomigliava sia ad un rappresentante che io conoscevo e che ora è morto…” muoian tutti “…sia perché assomigliava al padre di un collega anche lui morto” …anche questo…
E.I.: Si.
A.B.: “… ma è una fisionomia che comunque mi è rimasta impressa” quindi lei fa riferimento non tanto al Pacciani ma a questi due signori purtroppo, ormai, defunti che le ricordavano le fattezze di questa persona.
E.I.: Che somigliava al signor Pacciani.
A.B.: Somigliava al signor Pacciani?
E.I.: Si e avevano… cioè mi è… quello che mi è rimasto impresso è che appunto somigliasse a…
A.B.: Io produco questa documentazione.
Presidente: Cioè, scusi, somigliavano non al signor Pacciani, somigliavano alla persona...
E.I.: Al signore della foto, certo, che mi hanno detto…
P.M.: Si, chiedo che sia prodotta la copia con la foto che è stata mostrata. C’è la foto lì… Ecco, allora siccome l’originale contiene anche la foto mostrata al signore…
Presidente: Produciamo anche questa.
P.M.: …produco io quella originale con la foto originale e c’è anche la foto del motorino.
Presidente: Altre domande avvocato Bevacqua? No.
Segue...

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