Segue dalla quinta parte.
P.M.: Se mi consente per una volta faccio la contestazione, può darsi serva
Presidente: Forse è meglio.
A.B.: Quale verbale scusi?
P.M.: E' il verbale del 21 novembre '92. La signorina dice: "Una volta..."
A.B.: Un momento Presidente, io mi oppongo perchè questo verbale è... questo verbale è nullo ai sensi dell'articolo
P.M.: 21 novembre '92, Polizia giudiziaria
A.B.: Esattamente ai sensi dell'articolo 199 codice di procedura penale, perchè la signorina non è stata avvertita che era figlia o parente del...
P.M.: Era stata avvertita in precedenza.
A.B.: Non vuol dire, ogni volta deve essere avvertita. E quindi questo verbale è nullo.
P.M.: Dice: "A ulteriore precisazione di quanto riferito nei precedenti verbali..."
A.B.: Non mi interessa, non mi interessa, ogni qualvolta deve esser fatto, deve essere avvertita della facoltà di non rispondere e mi sembra strano che addirittura per ben tre volte: 21/11/92, 29/10/92, 5/11/92 la signorina non è stata avvertita e quindi questo vale sia per il P.M. ...
P.M.: No, no il P.M. l'ha avvertita, chiedo scusa
A.B.: Non l'ha avvertita, legga bene! Non l'ha avvertita.
P.M.: "Intendo rendere sommarie informazioni anche se esse riguardano mio padre"
A.B.: E che vuol dire? L'avvertimento è una cosa diversa. Ben precisa lo dice il 199.
P.M.: Siii può essere indiretta.
A.B.: Nooo è indiretta come la testimonianza indiretta
P.M.: No, no, no.
Presidente: Pubblico Ministero ci vuole riepilogare per cortesia il succedersi temporale dei...
P.M.: Allora, la prima volta in cui viene avvertita della facoltà, sia pure in modo indiretto, "Intendo rendere sommarie... sono figlia di Pacciani Pietro" questo è l'ambito, quindi gli si chiede se è figlia, "e" c'è un e "intendo rendere sommarie informazioni anche se esse riguardano mio padre" dopo questa, che è del 19 maggio '92, ce ne sono moltissime, quella di cui sto parlando, di cui chiedo contestazione è 21 novembre '92, quindi successiva.
A.B.: Presidente mi scusi, la lettera della legge è ben precisa, ecco mi pare che il 199 dice: "Facoltà di astensione dei prossimi congiunti eccetera, il giudice a pena di nullità avvisa le persone predette della facoltà di astenersi chiedendo loro se intendono avvalersene", questa locuzione non esiste, non esiste neppure nel verbale del Pubblico Ministero, nè tanto meno esiste nel verbale di Polizia giudiziaria.
P.M.: Io vorrei prima far vedere i verbali così loro...
A.B.: Un momento, ho finito, ho finito!
Presidente: Un momento lasciamo parlare l'avvocato Bevacqua
A.B.: Un minuto. Non solo ma la giurisprudenza della Corte Suprema di Cassazione ha ritenuto che tale obbligo vale anche per la Polizia giudiziaria. Punto e basta.
Presidente: Ecco, quindi lei solleva formale eccezione
A.B.: Nullità dei verbali.
Presidente: Su questo punto noi, quindi nullità dei verbali
A.B.: Quindi la non utilizzabilità neppure ai fini della contestazione.
Presidente: Nè per la contestazione nè per tutte... Va bene, Pubblico Ministero però lei ci dovrebbe fornire questi verbali
P.M.: Sono qua.
Presidente: A questo punto... Nessuno deve dire altro su questa questione?
P.M.: Sono in ordine cronologico, questo è il primo, questi sono i successivi.
Presidente: Bene, la Corte si ritira.
[Pausa]
Presidente: Si da lettura della seguente ordinanza. La Corte provvedendo sulla opposizione difensiva avverso alla contestazione a Graziella Pacciani delle dichiarazioni da lei rese al Pubblico Ministero e alla Polizia giudiziaria, atteso che dal verbale delle dichiarazioni in data 19 maggio '92 al Pubblico Ministero risulta solo che la teste si limitò a dichiarare che intendeva rendere dichiarazioni a lei richieste pur se riguardavano il padre ma non risulta in alcun modo che costei fu avvertita che aveva il diritto di astenersi dal rendere dichiarazioni secondo regola tassativa dell'articolo 199 comma terzo, codice procedura penale, che oltretutto tale avvertimento secondo l'insegnamento della Suprema Corte sezione sesta, 12/5/86 deve essere esplicito ed univoco pur non richiedendo formule sacramentali e in presenza di espressa eccezione su tale aspetto, come oggi formulata dalla difesa, la Corte deve dichiarare che la contestazione alla Pacciani delle dichiarazioni rese al Pubblico Ministero o alla Polizia giudiziaria non può essere effettuata a cagione del vizio di nullità che investe i verbali menzionati, per questi motivi dichiara la nullità dei verbali indicati in narrativa e pertanto la loro inutilizzabilità ai fini delle contestazioni. Bene, alleghiamole al verbale, Pubblico Ministero le ridò i verbali e richiamiamo Graziella Pacciani per continuare l'esame.
Presidente: Ecco signorina si accomodi di nuovo, stia attenta ai fili. Si accomodi pure, benissimo. Bene, signori silenzio. Allora prego Pubblico Ministero.
P.M.: Grazie Presidente.
Presidente: Proseguiamo l'esame.
P.M.: Signorina lei ci ha parlato di quello che avveniva in casa, è mai uscita, lei e sua sorella, con suo padre nei boschi? Per scampagnate, per altri motivi?
Graziella Pacciani: E... si.
P.M.: Dove vi portava?
G.P.: Mhmm... Si quando c'era le feste, per esempio a Spedaletto, a Chiesanuova, insomma a Tavarnelle, a San Casciano...
P.M.: Vi ha mai portato fuori di casa a fare l'amore?
G.P.:Si. Specialmente nei boschi.
P.M.: Specialmente scusi?
G.P.:Nei boschi.
Presidente: Specialmente nei boschi.
P.M.: Di giorno o anche in ore buie?
G.P.:...
Avvocato Fioravanti (fuori microfono): Zitto Pietro, zitto.
G.P.:... Anche di notte. Anche di notte.
Presidente: Anche di notte.
P.M.: Vi portava entrambe o ha portato, per quel che ne sa, solo lei?
G.P.:... Certe volte tutte e due insieme e invece...
P.M.: A volte anche da sola? Ricorda i posti dove vi portava?
G.P.:...
Presidente: Ricorda?
P.M.: Vi ha mai portato a Scopeti? Una località, se lei sa che esiste una località che si chiama Scopeti.
G.P.:... mhmm...
Presidente: Conosce Scopeti o la strada degli Scopeti?
P.M: Sant'Andrea in Percussina
G.P.:Si mi sembra, si per andare a trovare gli Hare Krishna
P.M: Vicino agli Hare Krishna
Presidente: Dagli hare Krishna, si, esatto.
P.M.: Una piazzola vicino agli Hare Krishna? Di fronte? Prima, dopo...
G.P.:...
Presidente: In prossimità, diciamo... Una piazzola in prossimità di questa villa degli Hare Krishna, lo ricorda?
G.P.:...
P.M.: Si o no signorina?
Presidente: Si ci vuole un pò di pazienza.
P.M.: Ci vuole un pò di tempo però visto che un si o no...
Presidente: Fa sempre così, quindi, dico, se lo ricorda? Di esseere andata, se si o se no...
G.P.:...
Presidente: In una piazzola lungo questa strada vicino alla villa degli Hare Krishna, si o no? Se lo ricorda.
G.P.:...
P.M.: Lei ci ha detto agli Hare Krishna quindi evidentemente ha capito... L'ha detto lei, signorina, Hare Krishna.
G.P.:...
Presidente: Ce lo dica, senza problemi anche se sono ricordi sgradevoli naturalmente, terribili... Però lei cerchi di dirci qualcosa o si o no.
G.P.:...
Presidente: Ricorda questa circostanza signorina?
G.P.:... Si, si.
P.M.: Senta signorina era una piazzola a lato della strada?
G.P.:...
P.M.: Lei ha detto vicino agli Hare Krishna. Se lo ricorda. Lei ha detto erano boschi. Ora ci dice hare Krisha. Scopeti...
G.P.:...
P.M.: Ci si andava con la macchina? Facciamo così signorina, voi andavate con la macchina?
Presidente: Arrivava in macchina vicino agli Hare Krishna in questo luogo dove la portava suo padre? O scendevate? Ecco, tanto per...
G.P.:...
Presidente: Cerchi, appunto, se ce lo può dire, se lo ricorda...
G.P.:...
Presidente: Se poi non lo vuol dire io non è che lei è obbligato a dirlo, insomma... Alla fine...
Non possiamo costringerla a ricordare, però se lei lo ricorda ce lo dica. Se cioè suo padre la portava fin lì in macchina, arrivavate sul posto in macchina o dovevate lasciare la macchina e poi proseguire a piedi... Questo le chiede il pubblico Ministero
G.P.:...Ho capito.
Presidente: Lo ricorda?
G.P.:...
Presidente: Non se lo ricorda.
G.P.:... Cioè si ci portava con la macchina, ci portava con la macchina.
Presidente: Quindi fin lì con la macchina.
P.M.: L'amore lo facevate in macchina o vi faceva scendere?
G.P.:...
Presidente: Fra le cose che dovevate fare o doveva fare lei con suo padre o dovevate fare, le facevate in macchina o vi faceva scendere?
G.P.:... Certe volte in macchina, cioè ci toccava, ci...
Presidente: Vi toccava, si, insomma...
P.M.: Facevate anche l'amore?
G.P.: Ma non per...
Presidente: Ma non per?
Presidente: Guardi, lei cosa sta facendo con quella telecamera? La punti da un'altra parte. Dico alei, si, non sta prendendo, però la punti da un'altra parte. Bravo. Lo stesso voi signori laggiù. Ecco.
Presidente: Senta signorina, quindi, ci dica un pochino.
G.P.:...
Presidente: Vi toccava? Qualunque cosa facesse la faceva in macchina o anche fuori? Fuori dalla macchina, cioè vi faceva scendere?
G.P.:...
Presidente: Provi a dircelo.
G.P.:...
Presidente: Capisco lei si agita, me ne rendo conto ma...
G.P.:...
Presidente: Non è in grado di rispondere
G.P.:...
Presidente: Signor Pubblico Ministero non mi pare che sia in grado di rispondere
P.M.: Facciamo un'altra domanda.
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