lunedì 13 aprile 2009

Gaetano Ruello

Il 18 gennaio 2003, il procuratore generale, Gaetano Ruello durante la cerimonia di apertura dell' anno giudiziario con tono evidentemente polemico dichiarò: "...E si continua ancora ad indagare sui delitti del "mostro di Firenze" e su fatti che sembrano ad essi connessi con la prospettiva di veder condannato, quando sarà, qualche arzillo novantenne." Non tardò la replica del procuratore Ubaldo Nannucci (nella foto a destra): "La prosecuzione delle indagini è un dovere d' ufficio che noi intendiamo rispettare con ogni possibile diligenza. E queste indagini, con gli sviluppi che vengono emergendo, sembrano poter aggiungere elementi ulteriori rispetto al quadro consacrato in sentenze definitive, esistono possibilità non aleatorie di individuare eventuali correi".

1 commenti:

Unknown ha detto...

Complimenti dott.Ruello, ho letto il suo la ore, breve storia di Napoli capitale, bel lavoro, direi eccezionale, storia, arte,raccontata con un espressione semplice, accattivante da incuriosire molto. Congratulazioni