L'inaugurazione era prevista per le ore 16,30 del 30 novembre 1996 presso il Circolo Igloo, a Pontedera, in una tensostruttura adiacente alla Casa del popolo. Artefici dell'iniziativa il fotografo Riccardo Bianchi e gli investigatori dell' Agenzia Falco, Maurizio Gagliardi e David Cannella. L'idea venne a Pietro Pacciani: "Tutti chiedean i mi quadri ma io non li volevo dar via. Allora ho pensato, facciamo una mostra, però non voglio soldi, i guadagni si danno agli orfanelli". Fu deciso di realizzare anche 150 stampe di ognuno dei dipinti in mostra, da vendere a 30.000 lire cad. per poi devolvere l'incasso all' orfanotrofio della Pia Opera della Madonnina del Grappa. I parenti delle vittime, in particolare Renzo Rontini e gli iscritti al Pds di Pontedera bocciarono l'iniziativa che non ebbe mai luogo. Riccardo Bianchi, Maurizio Gagliardi e David Cannella non si dettero per vinti ed il 19 settembre 1998, presso l'enoteca Galli, in via Roma a Pontedera, inaugurarono una mostra di tredici serigrafie tratte dai disegni di Pietro Pacciani. Pietro Pacciani: una mostra di pittura
L'inaugurazione era prevista per le ore 16,30 del 30 novembre 1996 presso il Circolo Igloo, a Pontedera, in una tensostruttura adiacente alla Casa del popolo. Artefici dell'iniziativa il fotografo Riccardo Bianchi e gli investigatori dell' Agenzia Falco, Maurizio Gagliardi e David Cannella. L'idea venne a Pietro Pacciani: "Tutti chiedean i mi quadri ma io non li volevo dar via. Allora ho pensato, facciamo una mostra, però non voglio soldi, i guadagni si danno agli orfanelli". Fu deciso di realizzare anche 150 stampe di ognuno dei dipinti in mostra, da vendere a 30.000 lire cad. per poi devolvere l'incasso all' orfanotrofio della Pia Opera della Madonnina del Grappa. I parenti delle vittime, in particolare Renzo Rontini e gli iscritti al Pds di Pontedera bocciarono l'iniziativa che non ebbe mai luogo. Riccardo Bianchi, Maurizio Gagliardi e David Cannella non si dettero per vinti ed il 19 settembre 1998, presso l'enoteca Galli, in via Roma a Pontedera, inaugurarono una mostra di tredici serigrafie tratte dai disegni di Pietro Pacciani. 
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