sabato 12 giugno 2010

Udienza del 20 maggio 1999 - 22

Quella che segue è una sintesi dell'udienza del 20 maggio 1999 relativa al Processo d'appello per i delitti del "mostro di Firenze" davanti alla prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Firenze.

Segue dalla parte 21.
Avvocato Curandai: Giogoli. Quali sono su Giogoli i punti fermi di Lotti sui quali non si è mai contraddetto? La posizione del furgone, così come è stato trovato dagli inquirenti, la descrizione del furgone e in particolar modo, un particolare che il procuratore generale non ha accennato, e che poi ci da una conseguenza logica anche sulla posizione dei corpi, come li ha visti Lotti, cioè nella parte posteriore, cioè, Lotti dice che gli spari sono avvenuti attraverso i vetri opachi o semi opachi in quel tipo di furgone Volkswagen, i vetri opachi sono soltanto sulla parte laterale dove si apre lo sportello a libro, quindi se hanno sparato attraverso i vetri opachi e i vetri opachi si trovano lì solo sulla parte laterale è chiaro che il Lotti vi dice indirettamente, e questo ha più importanza, vi dice che i corpi erano dietro e non davanti, se poi al dibattimento è venuto fuori che erano dietro, davanti, la difesa si è attaccata a questa imprecisione di Lotti, io mi sono spolmonato in primo grado e non ho più la forza di farlo, perdonatemi, ci sono i miei interventi, il 25 febbraio, deregistrati ed il 18 marzo in cui cerco di dimostrare come certe domande al Lotti in dibattimento, siano state impostate in modo sibillino, siano state impostate in un certo modo, per cui Lotti o non ha capito o ha dato una risposta dimostrando gravissime difficoltà espressive. Ma poi su fatti di quattordici, quindici anni fa che si debba ricordare tutto… Il signor Tartagli non ricordava nemmeno di aver avuto un incidente 13/14 anni fa, il teste, giustamente citato dalla corte e noi vogliamo pretendere dal Lotti un ricordo estremamente coerente, estremamente preciso? Ma l’importante è che sia preciso su alcuni punti e su questi lo è, ve li sto descrivendo. Quindi quando lui dice gli spari avvennero attraverso i due finestrini opachi vi dice che i corpi erano dietro e poi ci siamo ritornati sopra su questo punto e lui s’è imbrogliato. Mi imbroglierei anch’io dopo tanti anni, figuriamoci il Lotti. Tra l’altro risulta che Lotti sia stato anche un buon bevitore e quindi credo che la corteccia cerebrale un po’ si corrode col tempo, la memoria, la capacità mnemonica e c’è un altro dato importante che vi fornisce il Lotti, importantissimo, che è negli interrogatori durante le indagini preliminari, quando il Lotti ormai da una confessione, da il massimo della confessione, quando vi dice -guardate che i primi colpi Pacciani li ha sparati da destra, poi ha girato, è andato sulla sinistra ed è ritornato sulla destra e poi ha aperto lo sportello- quando noi ritroviamo la macchina noi comprendiamo la logicità di questi movimenti che ci aveva già descritto il Lotti perché Pacciani fa questo movimento? Perché va sulla sinistra e trova, non c’è lo sportello sulla sinistra per aprire, trova tutto chiuso, perché lo sportello per accedere all’abitacolo posteriore dove dormivano è soltanto sulla parte di destra, fra l’altro è venuto fuori al dibattimento il maresciallo Storti che c’erano soltanto 80 cm fra l’autovettura e il muretto, quindio era anche difficile aprire lo sportello del posto di guida, quindi non c’è lo sportellone laterale sulla sinistra della macchina, c’è difficoltà ad aprire lo sportello di sinistra ed ecco perché il Pacciani torna di nuovo sulla destra e noi troveremo fotografie scattate dai primissimi inquirenti, troveremo gli sportelli di destra aperti e solo quelli di destra; ma come fa il Lotti o qualsiasi altra persona ad inventarsi tutto questo non avendo partecipato? Cioè questi sono particolari che può fornire solo una persona che ha partecipato, questo movimento di Pacciani di destra, sinistra e di nuovo destra deriva da una caratteristica del furgone Volkswagen che noi tutti abbiamo potuto conoscere poi attraverso le fotografie e attraverso le relazioni e le testimonianze di polizia. Poi su Giogoli e su Baccaiano in sentenza c’è una considerazione che può sembrare opinabile ma che a mio avviso ha un suo rilievo, proprio nell’economia di tutto questo quadro indiziario e probatorio e cioè che sostanzialmente perché falliscono gli omicidi di Baccaiano e di Giogoli? Perché falliscono? Uno dei motivi per cui falliscono è che non c’è mai stato un sopralluogo, infatti Lotti non ci parla di sopralluogo su questi due ma solo su Vicchio e Scopeti e lì c’è il risultato purtroppo con le varie escissioni. Diceva giustamente l’avvocato Saltarelli un caso così magmatico, così complesso può essere risolto anche da dei particolari, particolari che hanno nel loro complesso la loro importanza, certo è che 0+0+0 da zero ma se mettiamo 0,5+0,3 si può arrivare evidentemente anche ad un quadro, un tassello completo.
Segue...

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