mercoledì 13 aprile 2016

Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 18 marzo 1998 - Sesta parte

Segue dalla quinta parte.

Presidente: Comunque, lei è andato a pagare e è andato via.
Roberto Scherma: Si, sì, quello subito, fatte tre parole e sono tornato via, io.
Presidente: Senta, la macchina 128, se la ricorda la macchina, 128?
Roberto Scherma: Mi pare che è quella rossa.
Presidente: Rossa, rossa.
Roberto Scherma: Rossa, sì.
Presidente: Quella scodata.
Roberto Scherma: Sì, sì.
Presidente: Quella la pagò anche lei?
Roberto Scherma: No, gli avrò dato dei soldi se ce n'aveva di bisogno, ma...
Presidente: Quella macchina la teneva anche lì a casa vostra, a casa sua, lì...
Roberto Scherma: Sì, a casa sua, diciamo, che…
Presidente: E quando ritirò la macchina, la 124, davanti a casa sua c'erano tutte e, due le macchine, o ce n'era una sola?
Roberto Scherma: Ma mi pare per un po' di tempo c'è stata anche quella che non andava, quella che l'aveva rotta.
Presidente: Quella che era rotta. Non mi ricordo di che, era rotta; quella per un po' di tempo ci deve essere stata, lì.
Presidente: E quando c'era la macchina 124, la blu, Lotti usava anche la 128 no? 0 usava solamente la 124 nuova? Nuova per modo di dire.
Roberto Scherma: Nuova per modo di dire. No, ci sta, questa vecchia che non andava, quando lui aveva quell'altra, un po' di tempo gliel'ho vista là davanti a casa.
Presidente: Sì, ma la domanda mia era un'altra: le macchine sono tutt'e due davanti a casa, no? Lì.
Roberto Scherma: Sì, sì.
Presidente: Volevo dire, Lotti usava sempre la macchina nuova, oppure usava anche l'altra?
Roberto Scherma: No, l'altra no, non credo, non credo io, perché era rotta.
Presidente: Quello che ha visto, quello che ha visto lei, lei non deve dire quello che pensa, quello che ha visto fare, è una cosa diversa.
Roberto Scherma: Io non l'ho... quella lì.. rotta, non gliel'ho vista usare...
Presidente: Da quando c'aveva l'altra nuova.
Roberto Scherma: Gliel'ho ho vista lì davanti per un pò di tempo e poi mi pare che chiamò il coso lì, quello che le prendono, il demolitore...
Presidente: E quanto tempo è stata ferma davanti a casa sua quella macchina lì?
Roberto Scherma: Mah, un po' di tempo c'è stata, un so, un mese, due mesi… Se erano cose di, voglio dire, che erano successe ora da poco tempo, uno magari…
Presidente: Cioè, un mese o due mesi da quando ha ricevuto la macchina... la 124?
Roberto Scherma: Sì, lui andava con quella, diciamo, nuova...
Presidente: Nuova
Roberto Scherma: ...e questa qui era là, rotta doveva essere, perché un gli andava più, che sappia io. Presidente: Quando venne da lei per dire: 'mi voglio comprare un'altra macchina...', eccetera, che cosa gli disse lui?
Roberto Scherma: Che gli dissi io?
Presidente: No, cosa disse Lotti a lei.
Roberto Scherma: E mi disse, dice: 'quella macchina lì vogliono un monte di soldi per riparalla, allora ne cerco un'altra'. 'E cercane un'altra'.
Presidente: Senta, le gomme alla macchina ce l'han tolte o c'era... o ci stavano sempre? A quella 128 rossa.
Roberto Scherma: Le gomme?
Presidente: Eh.
Roberto Scherma: Sì, c'erano.
Presidente: C'erano le gomme.
Roberto Scherma: Io quando gliel'ho vista...
Presidente: Cioè, stava ferma lì, ma con le gomme di una macchina... in sosta, diciamo, così.
Roberto Scherma: Sì, io penso di sì. Ora unn'è che. andavo a guardare preciso...
Presidente: Ma la macchina ferma la si vede se c'ha le gomme o no.
Roberto Scherma: Appunto, appunto, sì, sì...
Presidente: Un c'è mica...
Roberto Scherma: Sì, sì.
Presidente: Basta un attimo.
Roberto Scherma: Penso che sì, c’erano.
Presidente: E fu portata via con le ruote.
Roberto Scherma: No... non lo so... non credo, però.
Presidente: Cioè, aveva sempre...
Roberto Scherma: Credo che è venuto quello con il granchio a mettersela sul camion.
Presidente: Sì, ma le ruote c'erano sempre, voglio dire. Volevo dire... la domanda mia era questa: le ruote c'erano sempre o no?
Roberto Scherma: Sì, penso di sì...
Presidente:  Eh, pensa.
Roberto Scherma: Eh, mah... c'erano...
P.M.: (voce fuori microfono)
Presidente: Va bene, insomma, ora...
Roberto Scherma: Mah, cose... se era successo qualche mese fa, allora uno ce l'aveva più nell'occhio, ma...
Presidente: Va bene, allora domande alle parti, prima il Pubblico Ministero, poi le parti civili e dopo il Pubblico Ministero... Non ci sono ritorni. Non ci sono ritorni. Difesa?
Avvocato Filastò: Senta, solamente una conferma. Lei questa macchina rossa - sto parlando della macchina rossa - ha detto che... gli è stato chiesto quanto tempo l'ha vista ferma e ha parlato di? Di che periodo più o meno?
Roberto Scherma: Mah, l'ho detto prima, il periodo un me lo ricordo.
Avvocato Filastò: Un mese, due mesi, ha detto.
Presidente: Un mese, due, mesi.
Roberto Scherma: Ah, quella proprio ferma, quella rotta.
Avvocato Filastò: Sì, sì, sì.
Roberto Scherma: Sì, penso un paio di mesi, io, così...
Avvocato Filastò: Un paio di mesi. Ecco, durante questi due mesi lei è sicuro di non averla mai vista in movimento questa macchina.
Roberto Scherma: No, io in giro, no, un l'ho vista.
Avvocato Filastò: Ecco. Stava in un posto davanti alla casa del Lotti.
Roberto Scherma: Davanti alla casa del Lotti.
Avvocato Filastò: Sempre lì, in quel posto.
Roberto Scherma: Sì, sempre in quel posto là.
Avvocato Filastò: Grazie.
Avvocato Mazzeo: Si, Presidente. Preliminarmente gradirei, se possibile sapere quanto è l'importo del premio di assicurazione che risulta dal tagliando per la 124, quella che risulta 20 settembre '85.
Presidente: É sei mesi, vero?
P.M.: (voce fuori microfono) In totale 162.000 lire per...
Avvocato Mazzeo: 162.000 lire per sei mesi. Per sei mesi. La domanda al teste è questa: qual era lo stipendio del Lotti a quell'epoca? Nell'85 quanto prendeva al mese Lotti?
Roberto Scherma: Mah, io ora...
Avvocato Mazzeo: Più o meno.
Roberto Scherma: Mah, più o meno, penso, sulle 700-800.000. Per essere precisi, come ripeto, bisogna guardare il libro che c'ha il ragioniere; allora, là...
Avvocato Mazzeo: Sì, benissimo. Un'altra domanda, ecco, ma in quel periodo lì in cui gli si era rotta la macchina 128 rossa', no, che ce l'aveva lì ferma davanti casa, come si muoveva il Lotti?
Roberto Scherma: Come?
Avvocato Mazzeo: Come si muoveva? Cioè, per andare in centro a San Casciano come faceva?
Roberto Scherma: Sì, lui andava a San Casciano, certo.
Avvocato Mazzeo: Come, visto che la macchina era rotta?
Roberto Scherma: No, era rotta quella bianca.
Avvocato Mazzeo: No... il 128, no, quella rossa...
Roberto Scherma: Quella rossa.
Avvocato Mazzeo: ...ha detto lei, era rotta, no? Quando gli si è rotta questa macchina come si muoveva lui?
Roberto Scherma: Quando ha rotto questa macchina?
Avvocato Mazzeo: Eh.
Roberto Scherma: Quando ha rotto anche questa rossa?
Avvocato Mazzeo: Eh. Che c'aveva un motorino, una bicicletta, andava a piedi, pigliava la SITA, che faceva?
Roberto Scherma: No, no, no, lui n'avrà... n'ha presa un'altra, ne ha presa un'altra.
Avvocato Mazzeo: Ha preso, l'altra…
Roberto Scherma: Lui a piedi .un, c'andava mai.
P.M.: A piedi non c'andava mai.
Avvocato Mazzeo: Benissimo'.
Roberto Scherma: No, no.
Presidente: Allora bene... Senta...
P.M.: Presidente, se... ho una domanda...
Presidente: Una domanda qui: ma Lotti, Lotti, lui usava macchine vecchie, prendeva macchine vecchie e poi riprendeva altre macchine vecchie. É mai rimasto a piedi senza una macchina? Ha mai chiesto a lei: 'guarda, Roberto, me lo dai un passaggio per andare a San Casciano? Me lo dai un passaggio per andare al Bargino, per andare...'.
Roberto Scherma: Mah, l'avrò anche portato io qualche volta.
Presidente: "L'avrò". "L'avrò", avete sempre questa cosa: "l'avrò", "sarà"...
Roberto Scherma: Eh, che vuole...
Presidente: L'ha portato o no?
P.M.: Presidente, sono stati sedici anni insieme.
Presidente: Appunto perché sono stati sedici anni insieme.
Roberto Scherma: Lo so ma... Dunque, lì poi c'è un altro fatto, che quando lui magari rimaneva per qualche giorno senza la macchina e aveva bisogno di andare a San Casciano, il passaggio lo trovava. Perché dove lavoro io si carica tutti questi camioncini e allora lui, magari, all'ora che smetteva, capitava qualcheduno, dice: 'che vai a San Casciano?', 'sì', 'allora vengo' con te'. Fo per fare un paragone, non che mi possa ricordare se l'ho portato o se l'ha portato anche qualcheduno di questi. Voglio dire, il sistema era questo qua. Se lui rimaneva a piedi qualcheduno lo portava su.
Presidente: Senta, un'altra domanda. Quanto gli prendeva al mese lei per recuperare le 800.000 lire?
Roberto Scherma: Mah, secondo; se lui, per esempio, a quei tempi guadagnava 800.000 lire, queste 400.000 lire gliele ritiravo un po' per volta.
Presidente: Ho capito un poco alla volta. Che cifra gli prendeva? Questo ha la sua importanza. Al mese dava 700.000 lire al Lotti...
Roberto Scherma: Sì.
Presidente: Eh, dice: 'va be, Lotti, ora da questo mese siccome tu mi devi rimborsare 800.000 lire della macchina che io ti ho pagato, mi ridarai, che ne so, 600-500.000...', un lo so, guant' è che gli dava?
Roberto Scherma: Mah, in un paio di volte. ;
Presidente: Un paio di volte? Che gli dava metà stipendio?
Roberto Scherma: Sì, le 400.000 lire... un 200.000 lire, per volta.
Presidente: 200.000 lire per volta...
Avvocato Colao: Presidente, una domanda.
Presidente: Prego, c'era il Pubblico Ministero prima, avvocato Colao.
P.M.: Sì, grazie Presidente, la domanda è questa: è stato chiesto se ha visto... se il Lotti usciva, quando aveva già la 124, con un 128. Io le chiedo: ma lei vedeva se il Lotti, ad esempio, la sera usciva per conto suo, lei lo vedeva?
Roberto Scherma: Lo vedevo, lo vedevo se ero lì davanti. Eh...
P.M.: Quindi se... allora la mia domanda è: se una sera ...possa essere uscito con la 128, lei non lo sa.
Roberto Scherma: Appunto...
P.M.: Bene, grazie.
Segue...

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