lunedì 17 novembre 2014

Graziano Marini - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 19 dicembre 1997 - Quarta parte

 
Segue dalla terza parte.

Graziano Marini: Buongiorno.
Presidente: Buongiorno. Come si chia... Vuole essere ripreso dalla telecamera, o no?
Graziano Marini: Va bene, io non c'ho problemi. Non c'ho da nascondere niente.
Presidente: Come si chiama? Marini...
Graziano Marini: Marini Graziano.
Presidente: Dove è nato, dove risiede?
Graziano Marini: Allora, nato il XX/XX/XX a Xxxxx. Residente a Xxxxxx.
Presidente: Legga.
Graziano Marini: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza".
Presidente: Senta, lei è il marito di quella signora che è uscita poc'anzi?
Graziano Marini: Sì, di Bartalesi...
Presidente: Di Bartalesi Concetta?
Graziano Marini: Sì.
Presidente: Senta, lei ci vuol raccontare un po' come è andata quella sera in cui vi siete fermati a Baccaiano, nell'omicidio dell'82?
Graziano Marini: Sì, diciamo... Ora è passato circa 15 anni, all'incirca, quindi, non è che...
Presidente: Ecco, è stato sentito anche lei dal Pubblico Ministero, ha reso delle dichiarazioni.
Graziano Marini: Esatto, sì. E confermo, diciamo...
Presidente: E conferma quelle. Intanto vediamo cosa ricorda oggi.
Graziano Marini: Sì, ricordo... un po' di particolari, diciamo. Mi ricordo che si ritornava da Empoli, da una festa, era il mese di giugno, i primi di lu... insomma, quel tempo lì, era abbastanza... insomma, all'inìzio dell'estate, primavera. Era una sera calma, tranquilla. Siccome la mi' moglie stava sopra, a Poppiano, a quel tempo lì la mi' fidanzata.
Presidente: Sì.
Graziano Marini: Si ritornava a casa, lungo la strada principale, che va verso Fornacette diciamo, dove appunto avvenne il delitto. E niente, tornavamo lungo la strada e, quando si arrivò di fronte a questa macchina, si vide questa macchina un po' fuori strada, diciamo.
Presidente: Ma voi vi eravate fermati prima, o no?
Graziano Marini: Si veniva piano piano lungo la strada, diciamo, era caldo, c'avevo i finestrini aperti. E niente, quando si arrivò lì, vidi questa macchina fuori strada, andammo un pochettino avanti e ritornammo indietro. Nel frattempo poi che ci fermammo paralleli, arrivò quegli altri ragazzi...
Presidente: Lei è sceso dalla macchina?
Graziano Marini: Si scese, sì.
Presidente: Lei, sua moglie.
Graziano Marini: Sì, sì, esatto. Si andò per soccor.. . insomma, per vedere che era successo. Si vide questi, erano all'interno della macchina.
Presidente: Ecco, e il giovane dov'era?
Graziano Marini: Il giovane dalla parte della guida naturalmente.
Presidente: Era al posto di guida?
Graziano Marini: Sì, tutte e due sdraiati all'interno, sì. C'era la sicura, mi ricordo, dalla parte della...
Presidente: E la ragazza dov'era?
Graziano Marini: La ragazza?
Presidente: La ragazza.
Graziano Marini: Sulla parte destra, sdraiata anche lei.
Presidente: Cioè, accanto al guidatore?
Graziano Marini: Accanto al guidatore, sì, senz'altro.
Presidente: L'ha viste bene o no, queste cose?
Graziano Marini: Erano in quella posizione lì, sdraiati per così, insomma. Ora...
Presidente: Ora si ricorda così.
Graziano Marini: Eh. Comunque senz'altro... Poi quando si vide, venendo davanti, dalla parte, diciamo, della guida, il foro del proiettile…
Presidente: Lei, il giovane che era alla guida, non guida, comunque, il giovane lei dice che era ancora vivo?
Graziano Marini: Ancora vivo. L'hanno detto quelli dell'ambulanza: non è che si vedeva movere. Noi s'andò subito a chiamare i soccorsi.
Presidente: Ma si sentiva respirare?
Graziano Marini: Questo, sentire respirare...
Presidente: Lo dice lei- "Mainardi era ancora vivo". Usa questa espressione lei al Pubblico Ministero.
Graziano Marini: Dopo l'hanno detto anche quelli dell'ambulanza che era vivo. Io mi auguro. Però non è che si muoveva, né niente. Noi... furono attimi, non è che ci si stiede 10 minuti lì. S'andò subito a chiamare i 5 soccorsi lì, a Baccaiano.
Presidente: Senta, quel giovane lo conosceva, o no?
Graziano Marini: No, mai visto.
Presidente: Non lo conosceva.
Graziano Marini: No.
Presidente: Si ricorda... faccia mente locale. Si ricorda esattamente dov'era lui?. Era al posto di guida, o no?
Graziano Marini: Sì, sì, quello... al posto di guida, sdraiato all'indietro, senz'altro. Comunque dalla parte della guida, col sedile giù, all'indietro. Quello senz'altro.
Presidente: Prego, Pubblico Ministero.
P.M.: Nessuna domanda... Ah, sì. Se ricorda di avere avuto la sensazione di aver sentito dei rumori, qualcosa come spari, e, se sì, in che momento, in che fase che lei ci ha raccontato? Oppure se questo ricordo è completamente nebuloso.
Graziano Marini: Mah, dei rumori, in effetti - come lo misi sotto verbale, mi sembra - come degli scoppiettii senz'altro, un pochino prima. Però a volte, non è che... a cosa successa dopo, probabilmente sì, qualche rumore, qualche cosa lo sentii nell'aria.
P.M.: Ma quando sentì questi rumori, voi eravate... non eravate ancora arrivati alla macchina, o nella fase in cui...
Graziano Marini: No, no, prima, prima. Circa 2-300 metri prima probabilmente, perché la strada è tutta pianeggiante.
P.M.: Sentite i rumori e ...non vedete nessuno? Macchine…
Graziano Marini: No, in quel momento lì non si incrociò né macchine I in giù e né nella parte .opposta-
P.M.: Ma i rumori che sentivate, li addebitavate come provenienza alla zona dov'era la macchina?
Graziano Marini: Sì. Diciamo in avanti, dalla parte nostra. Sì, in effetti, verso... quella. Come degli scopp...
P.M.: E non vi siete poi riusciti a spiegare, se non c'era nessuno, come potevano essere rumori di sparo, o avete visto qualcuno o qualche macchina?
Graziano Marini: No, questo...: non si vide nessuno, né macchine, né niente in quel momento. Che poi, fra l'altro, noi, ho detto, come ripeto, si ritornò indietro di 4-500 metri, diciamo.
P.M.: Lei ha un ricordo vago del momento, della zona in cui avete sentito questi spari, o è un ricordo buono?
Graziano Marini: Mah, diciamo, la zona, a parte la conoscevo già da prima perché ci lavoro in quelle zone, non è che... Nel momento lì che è successo...
P.M.: Però capisce, se c'era quella macchina e basta, e non c'era nessuno, questi spari... 0 si sono sparati da sé, o c'era qualcuno. Oppure gli spari che ha sentito lei non erano relativi a quella vicenda?
Graziano Marini: Infatti quando noi uscimmo per soccorrerli e si vide quei fori dei proiettili, ricapitolando quel discorso dei rumori probabilmente nell'aria... noi, la prima cosa che si disse, fra io alla mi' moglie, a quel tempo, a quel tempo la mi' fidanzata, dissi: 'qui si son sparati'. Ecco perché andammo via subito.
P.M.: Ah. Lei dice "qui si sono sparati"...
Graziano Marini: Per un regolamento di conti, non so, c'è tante cose. Vedendo il foro dei proiettili sopra...
P.M.: Però, quando passaste davanti alla macchina, che era già nel fossetto, non c'erano né persone, né ! altre macchine?
Graziano Marini: No, nessuno. Questo era sicuro e né macchine che venivano in giù, né oltre...
P.M.: Cioè, c ' eravate solo voi?
Graziano Marini: In quell'istante lì, sì. Poi, nel frattempo che s'andò a chiedere soccorsi e tutto, macchine se ne incrociò diverse.
P.M.: Lei ricorda l'ora? Perché all'epoca la disse, credo che oggi se la ricorda male.
Graziano Marini: Eh, io non so, sarà stato verso le dieci e mezzo, l'undici, non tanto tardi, mi sembra.
P.M.: Uhm. Lei qui dice: "23.50. Si ripartì verso le 23.50 procedendo ad andatura limitata: e notai sulla sinistra una FIAT 127 di colore celeste". Le 23.50 sono dieci a mezzanotte.
Graziano Marini: Io, non lo so. L'ho detto, verso l'undici, quell'ora lì. Non so che ora l'erano, io...
P.M.: Comunque lo disse allora.
Graziano Marini: Sì, appunto, ecco. L'avevo messo a verbale e quello confermo.
P.M.: Lei ricorda...
Graziano Marini: Non tanto tardi era, non era una sera…
P.M.: Lei ricorda, dopo questo episodio, se andaste, tornaste ad avvertire qualcuno e ci metteste un po' di tempo, chi avvertiste?
Graziano Marini: Sì, noi, diciamo, s'era girato verso Baccaiano, perché, come le ripeto, giriamo all'incontrario nel senso della macchina, andammo lì a Baccaiano. Al circolo c'è un bar, a telefonare, e telefonammo lì all'ambulanza.
P.M.: Da un bar.
Graziano Marini: Al bar di Baccaiano sì.
P.M.: Andaste al bar e da lì...
Graziano Marini: Esatto.
P.M.: ... raccontaste qualcosa a qualcuno?
Graziano Marini: Sì, c'era gente mi ricordo, era estate, insomma, c'era gente dietro, si disse del fatto. Poi non mi ricordo se vennero anche altre persone con noi.
P.M.: Telefonaste voi, o telefonò qualcuno?
Graziano Marini: No...
P.M.: Telefonò lei?
Graziano Marini: ... telefonò mia moglie dalla gabina. Sì, avvertimmo... E gli altri colleghi nostri, i ragazzi che si arrivò insieme, andarono a chiamare i Carabinieri, mi sembra a Montespertoli.
P.M.: Senta, da quando voi avete fatto questa inversione di marcia, che lei dice era le 23.50, a quando siete andati a Baccaiano e avete telefonato, quanto sarà passato?
Graziano Marini: Mah, circa... una decina di minuti circa, penso, anche qualcosa di più.
P.M.: Eh, sì. L'ambulanza dice che sono stati avvertiti a mezzanotte e dieci.
Graziano Marini: Eh, sicché una decina di minuti, un quarto d'ora senz'altro, sì.
P.M.: Bene, grazie.
Graziano Marini: A posto?
Presidente: Avvocato Pellegrini?
Avvocato Pellegrini: Sì. Quando lei dice che il ragazzo era riverso al posto di guida, vuol dire che c'aveva lo schienale abbassato, o normalmente, in posizione angolo retto?
Graziano Marini: Ma ora, questo di preciso non me ne ricordo, soltanto... perché la macchina l'è abbastanza un po' in pendenza. A me sembrava abbastanza all'indietro, però ora se era proprio diretto, diretto penso di no. Però non glielo so di...
Avvocato Pellegrini: E la ragazza aveva la schienale abbassato?
Graziano Marini: Mah, come ripeto, questi sono particolari che non... anche perché furono attimi, non è che ci si stiede di molto a curiosare.
Avvocato Pellegrini: Sì, certo, certo.
Graziano Marini: Erano...
Avvocato Pellegrini: Prego, prego.
Graziano Marini: Erano abbastanza così, però non so se erano tutti sdraiati o no. Anche la posizione non era proprio pari pari, la macchina era un pochino nella fossetta. Ora, questi son particolari che non... come confermai là, probabilmente è. . . Non mi ricordo a distanza di tempo...
Avvocato Pellegrini: Senta, lei ha detto poco fa che la sicura dello sportello lato passeggero era abbassata.
Graziano Marini: Sì, lato passeggero.
Avvocato Pellegrini: Lato passeggero.
Graziano Marini: Almeno mi sembra non si apriva.
Avvocato Pellegrini: Perché lei provò a aprire?
Graziano Marini: Mi sembra sì, si provava per soccorrere, sì.
Avvocato Pellegrini: Per stabilire se era...
Graziano Marini: Perché ci se ne accorse dopo, quando si vide, ritornando dalla parte di là, che c'era il foro e allora... che ci venne proprio il terrore.
Avvocato Pellegrini: Ho capito. Ecco, dalla parte di là, cioè dalla parte del lato guida, provaste ad aprire lo sportello?
Graziano Marini: No, quello non mi ricordo. Penso di no.
Avvocato Pellegrini: Bene.
Graziano Marini: Al momento si vide il foro di proiettile, si...
Avvocato Pellegrini: Si scappò.
Graziano Marini: Si fece la fuga,
Avvocato Pellegrini: Bene, grazie.
Avvocato Colao: Avvocato Colao. Due domande.
Graziano Marini: Sì.
Avvocato Colao: Il vetro del finestrino dalla parte del ragazzo, lei si ricorda com'era?
Graziano Marini: Eh, questo no. Mi ricordo il particolare di quello davanti, sopra il volano di guida e basta. Il resto non me ne ricordo no, per niente.
Avvocato Colao: Ecco, prima, quando era interrogato dal P.M., che il P.M. la stava interrogando.
Graziano Marini: Sì.
Avvocato Colao: Lei ha detto un colpo, poi si è... A che colpo si riferiva, scusi?
Graziano Marini: Come degli scoppiettìi, come a volte un motorino che, non so, con la candeletta. Un po', insomma, a quella maniera. Vaghi però, non è che erano...
Avvocato Colao: Ecco. Senta, si ricorda se sul parabrezza c'era colpi d'arma da fuoco?
Graziano Marini: Sul parabrezza, la parte sopra, la parte del volano, la parte della guida. Quello sì, l'ho detto anche prima, quello si vedevano benissimo controluce.
Avvocato Colao: Bene, grazie.

0 commenti: