giovedì 24 luglio 2014

Giancarlo Lotti - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 9 dicembre 1997 - Nona parte

Segue dall'ottava parte

Presidente: Allora, la domanda è questa...
Giancarlo Lotti: Questo...
Presidente: ... la domanda è questa. Lei ha detto, ha detto: 'io ho visto il Vanni tagliare la cosa e poi non l'ho visto più.' Bene. Quando lo ha rivisto, lo ha rivisto che usciva dalla tenda, o no?
Giancarlo Lotti: No, gl'era accosto alla tenda, non...
Presidente: Era accosto alla tenda.
Giancarlo Lotti: Quande gl'è sortito il francesce.
Presidente: Il francese. Lui era accosto alla tenda. O via, andiamo.
Avvocato Mazzeo: Ecco, lei ha detto che questo ragazzo uscì di corsa, no? uscì di corsa e fu inseguito da Pacciani.
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Mazzeo: Ha usato una espressione, nell'incidente probatorio, che la voglio ricordare. Ha detto che Pacciani "sparava correndo".
Giancarlo Lotti: No, io unn'ho detto sparava...
Avvocato Mazzeo: Allora glielo rileggo, via.
Giancarlo Lotti: ... ho detto che gli andava dietro.
Avvocato Mazzeo: No, no, glielo leggo, glielo leggo.
Presidente: No, faccia prima la domanda, poi lo descriviamo.
Avvocato Mazzeo: Sì. No, volevo ricordare, fare un piacere alla sua memoria. Ma, a quanto apre...
Presidente: No, no, bisogna far prima le domande, avvocato. Prima le domande, e poi...
Avvocato Mazzeo: Io volevo sapere fin dove sparava correndo. Dove andava a rifinire il Pacciani?
Giancarlo Lotti: Ma io unn'ho mai detto che sparava alla persona.
Avvocato Mazzeo: Ma guardi, allora, le faccio una contestazione formale.
Giancarlo Lotti: Gl'ha anche...
Avvocato Mazzeo: No, no. Mi scusi, Lotti, prima le leggo questo e poi continua. Volume II dell'incidente probatorio, pagina 38, contestazione. A domanda dell'avvocato Santoni Franchetti: "Gli sparò lì, sulla porta?", dice il collega. Lei risponde: "No, gli dette dietro e poi lo prese per il braccio e cominciò a sparare."
Giancarlo Lotti: No...
Avvocato Mazzeo: Cioè, sembra che abbia cominciato a sparare... Continuo a leggere, così se lo ricorda meglio. 
Giancarlo Lotti: No, no... la un me lo dica, perché...
Avvocato Mazzeo: Se lo ricorda?
Giancarlo Lotti: È così.
Avvocato Mazzeo: E quando lo inseguiva. . .
Giancarlo Lotti: L'avevo già spiegato.
Avvocato Mazzeo: Domanda: "E quando lo inseguiva, sparava il Pacciani?” E lei risponde: "Sì."
Giancarlo Lotti: Ho detto una...
Presidente: Avvocato, vuole spiegare ora, vuole spiegare. Ha già capito, vuole spiegare. Ecco, cosa vuol spiegare? Dica.
Giancarlo Lotti: Eh?
Presidente: Cosa vuol... Dica, dica.
Giancarlo Lotti: Quande gl'è sortito...
Presidente: Dica com'è andata la storia, qui, dica.
Giancarlo Lotti: Sì. Gl'è sortito questo france. . . come si chiama...
Presidente: Quel signore lì, va bene.
Giancarlo Lotti: E gli è andato dietro.
Avvocato Mazzeo: Uhm.
Giancarlo Lotti: Però, lì unn'ha sparato.
Avvocato Mazzeo: Ecco, io questo voglio sapere. Quand'è che ha cominciato a sparargli addosso?
Giancarlo Lotti: Gl'hanno sparato innanzi, lì dentro, prima di sortire.
Avvocato Mazzeo: E basta? Un gl'ha sparato più?
Giancarlo Lotti: No, per me no.
Avvocato Mazzeo: Va be'. E io gli volevo fare questa piccola contestazione - pagina 38 volume II - laddove dice: "E quando lo inseguiva, sparava il Pacciani?"
Presidente: O non gliel'ha letto prima, avvocato. Glielo ha letto prima.
Avvocato Mazzeo: Eh, ma. . .
Presidente: Ora, abbiamo la risposta; facciamo un'altra domanda.
Avvocato Mazzeo: Perché lei mi ha interrotto. Presidente, ha detto: facciamolo prima rispondere. Adesso che ha risposto, gli faccio una contestazione.
Presidente: Esatto, esatto.
Avvocato Mazzeo: La posso fare? Ecco.
Presidente: Ma l'ha fatta già prima la contestazione.
Avvocato Mazzeo: Altra domanda: fin dove correva il Pacciani? Fin dove è arrivato il Pacciani?
Giancarlo Lotti: Sì... in do' correva? C'è il bosco, più in là un va. In do' va... 
Avvocato Mazzeo: Indietro al bosco. 
Giancarlo Lotti: Eh, al principio di' bosco.
Avvocato Mazzeo: Eh, basta. Questo, volevo sentire. E' in grado di descriverlo questo fagottino che avevano in mano Pacciani e Vanni quando uscirono dalla tenda?
Giancarlo Lotti: Eh?
Avvocato Mazzeo: Dice, lei ha detto, no?, che, quando uscirono dalla tenda, Pacciani e Vanni...
Giancarlo Lotti: Quande gl'è cascato il ragazzo in terra...
Avvocato Mazzeo: E poi lui è andato dentro...
Giancarlo Lotti: E s'è spostato... E poi m'ha visto me, lì vicino, come ho spiegato, insomma, la distanza...
Avvocato Mazzeo: Sì.
Giancarlo Lotti: ... e m'ha detto di andare verso... verso la macchina.
Avvocato Mazzeo: Sì.
Giancarlo Lotti: Verso la strada per vedere se un... In qui' mentre gl'ho visti uscire tutti e due dalla tenda e andare verso... in do' c'era questo ragazzo.
Avvocato Mazzeo: Uhm.
Giancarlo Lotti: E mettevan della roba dentro... si abbassavano. Però un so se c'era una buca o no, lì.
Avvocato Mazzeo: In che punto era, rispetto alla piazzola?
Giancarlo Lotti: Proprio i do' gl'è cascato il ragazzo, era.
Avvocato Mazzeo: Quindi, verso la boscaglia, diciamo, verso...
Giancarlo Lotti: Il principio della... di' bosco.
Avvocato Mazzeo: Ho capito. E lì, che visibilità generale c'era in quel momento? Cioè...
Giancarlo Lotti: Come, che visibilità?
Avvocato Mazzeo: Sì, si vedeva, come si vedeva? Bene, male...
Giancarlo Lotti: E c'era un po' di luna. Però, giorno...
Avvocato Mazzeo: C'era un po' di luna? C'era un po' di luna.
Giancarlo Lotti: Un po' di luna, ho detto. Non proprio...
Avvocato Mazzeo: Sì.
Giancarlo Lotti: Io, unn'è che sia proprio giorno.
Avvocato Mazzeo: Come lo potrebbe definire, insomma, ecco. Come si vedeva?
Giancarlo Lotti: E come, come lo chiamo? Io un me ne intendo mica delle cose...
Avvocato Mazzeo: Va be', c'era un po' di luna. D'accordo. Senta una cosa, adesso ci rilassiamo un po' e la smettiamo di parlare di Scopeti, eh? Faccio qualche domandina generale, prima di concludere. Io volevo sapere questo: a proposito del suo rapporto col Pacciani, no? c'è stato quell'episodio che lei ha raccontato, non stiamo qui a ripeterlo, insomma. Quando lei dice: 'io non credevo che arrivasse al punto di andare con un uomo...' no, si ricorda? Quella storia lì a Mercatale, eccetera, no? E poi dice così, usa delle parole che non ho capito bene. Lei dice: 'mi toccò stare alle cose sue.'
Giancarlo Lotti: No, mica s'era arrivati a il punto proprio di cosare, no?
Avvocato Mazzeo: No. Perché dice "mi toccò stare"? Cioè, "mi toccò", nel senso... Che argomento usò il Pacciani per costringerla? La picchiò, la trattenne...
Giancarlo Lotti: Un m'ha costretto proprio a i' punto, però gl'arrivò proprio preciso. Però...
Avvocato Mazzeo: Ma perché. . .
Giancarlo Lotti: ... e fece anda'...
Avvocato Mazzeo: No, io volevo sapere: che significa "mi toccò stare"? Perché le toccò stare? Cioè...
Giancarlo Lotti: E mi sarò espresso male io. Perché...
Avvocato Mazzeo: Eh, appunto, se me lo spiega, magari.
Giancarlo Lotti: Eh, un mi sono spiegato bene io, su questo discorso qui.
Avvocato Mazzeo: No, voglio dire, me lo spieghi ora, insomma, va bene se me lo spiega anche...
Giancarlo Lotti: Come fo a spiegarlo se...
Presidente: Lotti, no...
Giancarlo Lotti: ... se un mi riesce di spiegarlo.
Presidente: No, la cosa che vuol sapere è semplice. Allora, Pacciani voleva una certa cosa da lei, no?
Giancarlo Lotti: No, diceva...
Presidente: E lei dice: "mi toccò stare." Cosa vuol dire "Mi toccò stare"? Perché lei si è ribellato, non ha protestato, è andato via...
Giancarlo Lotti: No, ribellato. Se unn'era arrivato a il punto...
Presidente: Per quale motivo è stato, ha fatto questo?
Giancarlo Lotti: No, ma io un son mica arrivato a i' punto. A quel punto lì, poi, andetti via.
Presidente: Ho capito. Però, intanto, è stato fermo...
Giancarlo Lotti: Ho fatto io... No, ma dicevo, l'avrò detto io così, spontaneo. Che mi sia scappato così, questo discorso. Però...
Avvocato Mazzeo: No, voglio dire, no? Sarà durato questa specie di rapporto, chiamiamolo come vuole, insomma, ecco. Qualche minuto sarà durato, qualche secondo. Lei, perché le toccò stare? Lui la costringeva qui con la forza? Voglio dire. Lo teneva fermo con la forza...
Giancarlo Lotti: A dir la verità gl'era più forte di me a quell'epoca, sicché... A quel punto, piano piano, ce la feci a anda' via. Però unn'arrivò a i' punto preciso...
Avvocato Mazzeo: Ma lei si divincolava, insoiruna? Lei si difendeva, o no?
Giancarlo Lotti: Che... mi cominciava a metter le mani addosso, i' che facevo a quel punto lì? Eh.
Avvocato Mazzeo: Quindi, allora è stato più che altro uno scontro fisico. Nel senso che ve le siete date.
Giancarlo Lotti: Mah...
Avvocato Mazzeo: No, perché... va be'...
Giancarlo Lotti: No, io l'ho spiegato così. Se un mi so spiega' meglio, un...
Avvocato Mazzeo: Senta, poi lei ha sempre detto, sempre a proposito di questi lavoretti, no? parlava di lavoretti, che lei doveva seguirli - pagina 43-44, volume I del...
Giancarlo Lotti: Mi obbligava di esser ni' posto, e... quello...
Avvocato Mazzeo: No, lei si è espresso letteralmente in questo modo. Ha detto, dice: "Io dovevo seguirli. Loro mi dicevano: 'sennò ti si sputtana per tutta San Casciano'."
Giancarlo Lotti: Sì, l'hanno fatto questo discorso.
Avvocato Mazzeo: Sì. Senta un po', ma questa è una curiosità mia, proprio personale, verso di lei: e secondo lei, no? è peggio essere sputtanato per tutta San Casciano per queste cose che poi non c'erano, o partecipare a quattro duplici omicidi? Cioè, voglio dire, non era più grave andarlo a seguire... Questa, la sua opinione personale, voglio. La sua coscienza, voglio dire. Lei, in base a una minaccia così leggera, così stupida, mi scusi, anche. "Ti si sputtana" di che? per tutto san Casciano? Con quel Fabrizio in macchina un ci faceva nulla, col Pacciani ha avuto più che altro uno scontro fisico lì a Mercatale. E, in base a queste stupidaggini, mi scusi, lei aveva tanta paura di essere sputtanato che è diventato complice di quattro duplici omicidi? Mi dia una sua risposta, sua personale, di coscienza.
Giancarlo Lotti: Mah, se mi costringeva a anda' insieme, i' che facevo io?
Avvocato Mazzeo: Ma come andare insieme? Lei era libero anche di non andare.
Presidente: Questa è la risposta, andiamo.
P.M.: È un imputato.
Presidente: La domanda è già...
Avvocato Mazzeo: Io volevo una risposta per ...
Giancarlo Lotti: No, io volevo essere...
Avvocato Mazzeo: ... valutare la personalità dell'imputato. Sapere la sua motivazione.
Presidente: Sì, Sì.
Giancarlo Lotti: No, io…
Presidente: Ma ha già risposto a questa domanda, avvocato. Perché l'avvocato Filastò gliel'ha fatta una domanda simile. Gli ricordò che si sputtanava... lui, si sputtanava anche se stesso,..., il Pacciani. È vero, avvocato Filastò?
Avvocato Mazzeo: La mia era diversa, perché...
Presidente: Quindi...
Avvocato Mazzeo: ... Filastò usava la differenza fra, diciamo, lo svergognamento - non usiamo parole brutte...
Presidente: E be', è la sua versione, avvocato.
Avvocato Mazzeo: ... e del Pacciani che era... Ecco, a me interessava proprio la sua personale posizione di fronte a questa che lui avvertiva come una minaccia, evidentemente.
Presidente: Bene.
Avvocato Bertini: Presidente, oggi ha detto anche...
Giancarlo Lotti: Eh, una minaccia, sì. E allora...
Avvocato Bertini: ... di morte, ha detto oggi, quindi anche questo lo ha spiegato...
Presidente: Cosa?
Avvocato Bertini: Ha spiegato oggi, il Lotti, che fu minacciato anche di morte dal Pacciani. Quindi penso che...
Presidente: Sì, sì, va bene, lo sappiamo quello.
Avvocato Bertini: ... sia stato un buon motivo anche questo.
Presidente: Bene. 

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