lunedì 19 marzo 2012

Michele Falcone - Deposizione del 26 aprile 1994 - Quarta parte

Segue dalla terza parte.

A.S.: Signor Presidente...
Presidente: Allora avvocato Santoni. Microfono. Bene, prego avvocato Santoni.
A.S.: Una prima delucidazione ulteriore sulla borsa. Dal campo dov'è stata trovata la macchina vi è una piccola strada, che lei ha definito comunale, che porta a Sagginale, esatto?
M.F.: Si.
A.S.: La borsa fu trovata a sinistra o a destra?
M.F.: A destra andando verso Sagginale.
A.S.: Perfetto. La strada sarà lunga un centinaio di metri, circa? Quanto è lunga?
M.F.: Per arrivare al ponte?
A.S.: Si.
M.F.: All'incirca. Un pochino di più pure.
A.S.: Quindi fu trovata non molto distante da questo piccolo campo dov'era la macchina, sulla destra...
M.F.: 250 metri da dov'era la macchina.
A.S.: Certo. le volevo chiedere invece qualche delucidazione maggiore sui vestiti che furono trovati sulla destra della macchina, forse se si potesse vedere... Vorrei sapere se vi erano macchie di sangue innanzitutto. Se voi avete rinvenuto delle macchie di sangue su questi vestiti.
M.F.: Che io ricordi non c'erano. Su quei vestiti no, non c'erano macchie di sangue. Che io ricordi.
A.S.: Ecco. Può escludere che sia stato qualcuno, che non è l'autore, cioè qualcuno che è intervenuto subito dopo il delitto, trovando questi vestiti, a sistemarli vicino alla macchina? In un certo ordine? Lo può escludere o no?
M.F.: No lo escludo.
A.S.: Lo esclude.
M.F.: Lo eslcudo.
A.S.: Ecco, si ricorda... io non lo so com'era vestita la ragazza... se vi erano delle calze... come erano stati sistemati? Con cura oppure erano messi un momento ammucchiati questi vestiti?
M.F.: No, no erano ordinati per bene. Messi in ordine insomma, ecco.
A.S.: Lei non si ricorda...
M.F.: Uno sull'altro per benino.
A.S.: Non si ricorda esattamente l'ordine - più o meno - di questi vestiti?
M.F.: No eh...
A.S.: Prima la ragazza... più alta... o meno?
M.F.: No, no, no, non ricordo. Erano in ordine i vestiti.
A.S.: Vi erano anche le scarpe, che lei si ricordi?
M.F.: Coi vestiti?
A.S.: Si.
M.F.: No, no, non mi pare. Non mi pare.
A.S.: Non c'erano le scarpe.
M.F.: Non mi pare.
A.S.: Dentro i vestiti, si ricorda se vi erano degli oggetti?
M.F.: Io non li ho visti. Non ho frugato dentro. Non ho toccato nulla per...
A.S.: Certo. Ecco, allora un'altra domanda sul tralcio invece. Su questo tralcio che era stato... va be' si ricorda non c'è bisogno di spiegare. C'erano delle macchie di sangue? Non dove logicamente è stato messo ma chi l'ha preso ha lasciato delle macchie di sangue? Ecco, volevo domandare questo.
M.F.: Come chi l'ha preso?
A.S.: Evidentemente l'autore ha infilato il tralcio nella ragazza.
M.F.: Si.
Presidente: Nel prenderlo ha lasciato macchie di sangue su questo tralcio che lei ricordi?
A.S.: Questa è la domanda.
M.F.: Non glielo so dire se... No, non mi pare che ci fossero macchie di sangue.
A.S.: Non è stato fatto un verbale di questo? Non si rammenta?
M.F.: È stato fatto dopo, non l'ho fatto io.
A.S.: Ma lei non si rammenta...
M.F.: Io non ricordo che ci fossero macchie di sangue.
A.S.: Nessun'altra domanda. Grazie. Se non una precisazione geografica ma ci sono le cartine... però sembrerebbe che lo spazio dov'è avvenuto l'omicidio, rispetto a Sagginale, è aldiqua della Sieve?
M.F.: Si, si aldiqua della Sieve, si.
A.S.: E anche aldiqua c'è Vicchio e Borgo?
M.F.: Si, si va... si, si.
A.S.: Ma siccome prima si diceva che era la strada che andava a Vicchio... Vicchio e Borgo sono aldiqua.
M.F.: Si, si, si, aldiqua è Vicchio.
A.S.: La ringrazio.
Presidente: Comunque signori è facile vederlo.
A.S.: Nessun'altra domanda. Certo. Prima è stato detto il contrario...
A.B.: Bisogna vedere cosa vuol dire aldiqua!
M.F.: Bisogna vedere che cosa intendete.
A.P.: È tutto aldilà.
Presidente: La difesa? Avvocato Bevacqua.
A.B.: A proposito dell'aldiqua e dell'aldilà... l'aldilà è lassù... ma insomma il discrorso è questo: dove è accaduto - chiedo scusa Maresciallo, le domando questo - dove è accaduto questo misfatto è in una zona parallela a quella della strada che congiunge Borgo San Lorenzo con Vicchio...
M.F.: Non è parallela.
A.B.: Non è parallela...
M.F.: È così. Questa è la strada che porta...
A.B.: La statale.
M.F.: La statale. E si viene di qua e si viene... A questo punto c'è il viottolo...
A.B.: Esattamente, però poi c'è una strada che congiunge Sagginale verso Vicchio ed è parallela... a ponte a Vicchio... se lo ricorda lei questo?
M.F.: Si. Ponte a Vicchio.
A.B.: Ed è parallela alla strada statale.
M.F.: Si, si.
A.B.: E fra loro due vi è la Sieve.
M.F.: La Sagginalese è parallela.
A.B.: E fra loro due vi è la Sieve. È giusto?
M.F.: Si.
A.B.: Ohooo. Quindi ci sono due strade: quella statale che congiunge Dicomano, Vicchio, Borgo; poi c'è la Sieve, poi c'è Sagginale - passando da questa parte - Ponte a Vicchio...
M.F.: Dicomano.
A.B.: ...Dicomano... va bene?
M.F.: Si.
A.B.: Ohooo. Quindi da Sagginale, dal luogo dove è accaduto questo fatto si può andare anche a Firenze?
M.F.: Si, si può andare da tutte le parti.
A.B.: Perchè ha detto prima di no? Si può andare a Firenze.
M.F.: E gliel'ho detto prima.
A.B.: No, non l'ha detto.
M.F.: Bisogna vedere che s'intende.
Presidente: Lo ha detto. Lo ha detto. Si può andare anche a Firenze.
A.B.: Cioè si può passare... arrivare a Dicomano da Sagginale.
M.F.: E si può passa...
A.B.: Dicomano e si scende alla Rufina...
M.F.: E si scende verso Firenze.
A.B.: ...poi si va a Pontassieve e quindi si torna a Firenze.
M.F.: Si può andare da tutte le parti.
A.B.: Ohooo. Quindi questo dato, grazia a Dio, è chiarito .Ecco, io le volevo dire un'altra cosa...
Presidente: Avvocato, tutte le strade portano a Roma.
A.B.: No ma queste portano a Firenze signor Presidente!
P.M.: A Firenze, non nel Mugello.
A.F.: È molto importante.
A.B.: Queste portano tranquillamente...
Presidente: Comunque volevo ricordare che nel fascicolo del dibattimento - se la memoria non mi falla - ci sono...
A.B.: Ci sono anche queste.
Presidente: Ci sono delle carte... no molto meglio, dell'Istituto Geografico Militare...
A.B.: Certamente.
Presidente: Carte dettagliatissime di quella zona e di quelle degli altri omicidi. Se non ci sono possiamo anche...
P.M.: No, no, ci sono Presidente.
Presidente: Infatti io le ricordo.
P.M.: Poi se servirà ho un teste proprio sui luoghi.
Presidente: Mi pare ci siano anche delle fotografie prese dall'alto di queste zone.
P.M.: Si, esatto.
A.B.: Ecco, la domanda che volevo fare anche al Maresciallo... se ricorda questa circostanza ma penso di si... se è vero che nell'occasione di questo fatto successivamente fu arrestata una persona, un certo Giovannini, se lo ricorda?
M.F.: Si, si.
A.B.: Se lo ricorda?
M.F.: È vero.
A.B.: Poi scarcerato.
M.F.: È vero, fu preso... s'andò in Calabria!
A.B.: Addirittura a prenderlo?
M.F.: Per arrestarlo! Perchè da una perquisizione...
A.B.: No, io volevo ricordare...
P.M.: Per quale reato magari! Chiediamogli per quale reato.
A.B.: Il reato non lo so. È stato arrestato questo signore?
M.F.: Si, fu arrestato e poi fu liberato.
A.B.: Indiziato di questo delitto.
P.M.: No, chiedo scusa, se...
A.B.: No, non lo so, io non lo so.
P.M.: Se il Maresciallo lo ricorda...
A.B.: Fu indiziato di qualche cosa?
M.F.: No indiziato, no, fu fermato. Arresto per fermo. Esperite le prime indagini...
A.B.: Se non è zuppa è pan bagnato! Sempre arrestato è!
Presidente: Fu fermato ma successivamente...
P.M.: Per un altro delitto Presidente. Per un altro tipo di reato, non per l'omicidio.
A.B.: Per un altro delitto. Però in occasione di questa vicenda...
M.F.: No, no, no. Almeno... Il Giovannini... capitò la coincidenza che quella mattina... perchè il Giovannini era della Ferrero, le bilance, partì per la Calabria per andare a installare una bilancia... ecco eseguita una perquisizione in casa gli fu trovata una roncola che presentava del sangue, sembrava che quel sangue potesse avere attinenza e invece era sangue di animale.
A.B.: Benissimo.
M.F.: Stabilito questo fu subito liberato.
A.B.: Io mi permetto, signor Presidente - così come ha fatto il Pubblico Ministero - delle proiezioni un pò anomale... no, no, non quel tipo di proiezioni. Proiezioni verbali anomale. Il Pubblico Ministero ha detto che ha trovato un certo blocco in un certo posto, io voglio ricordare - così, per la Corte - che nel periodo in cui si è verificato, nel '68, l'omicidio a Lastra a Signa l'attuale indagato, imputato anzi, si trovava alla Rufina e quando è accaduto... quindi stava alla Rufina, viveva alla Rufina, lavorava alla Rufina... e quello è l'omicidio di Lastra a Signa, un pò distante. E quando egli si trovava invece a Montefiridolfi, cioè a San Casciano, è avvenuto questo fatto nel 1974, abbastanza distante dall'uno e dall'altro posto. Siccome il signor Pubblico Ministero ha voluto proprio fotografare tre punti: l'omicidio del '74, l'omicidio del 1951, tutti che gravitavano nella zona... mi pare, io voglio ricordare che in quel periodo... quando è successo nel '68 il signor Pacciani Pietro si trovava alla Rufina...
(...)
Presidente: Altre domande al Maresciallo?
A.F.: Si.
Presidente: Senta Maresciallo… Ah… avvocato Fioravanti prego.
A.F.: Io volevo insistere su un punto, sulla strada, cioè noi abbiamo un trivio…
Presidente: Avvocato scusi, lei ha una carta molto dettagliata, possiamo proiettarla…
A.F.: Io ho le carte sia quelle dettagliate che avete voi, le nuove carte che…
Presidente: Comunque se vuole farsi intendere meglio…
A.F.: Si! No, no ma guardi…
Presidente: È a disposizione di tutti.
A.F.: Guardi Presidente in questa carta io ci ho studiato parecchio raffrontandola con delle cartine partico…
Presidente: Anche per far capire meglio a noi, capito?
A.F.: No, no ma è molto semplice perché noi abbiamo Borgo San Lorenzo, abbiamo Rabatta in mezzo e Vicchio. E abbiamo Rabatta/Sagginale dov’è avvenuto l'omicidio dei due ragazzi nel ’74. Io vorrei sapere quando il Maresciallo mi dice che poteva essere la borsa lasciata sul ciglio della strada, a duecento metri, in mezzo a quel campo di granturchi, poteva essere di uno che andava verso Vicchio, verso Rabatta, Borgo o verso Firenze? È sul ciglio destro della strada. Ma quale destra? Venendo da Borgo verso Sagginale? O venendo da Sagginale verso Vicchio?
M.F.: Venendo da Rabatta andando verso Sagginale.
A.F.: Ah ecco! Allora la strada poi proseguiva in quel trivio verso…
M.F.: Dopo il bivio che porta a…
A.F.: Quindi non era verso Vicchio.
A.B.: Va be’ ma è uguale!
A.F.: No, no ma è molto semplice perché è stata rappresentata diversamente.
M.F.: Vicchio è aldiqua della strada e di qua c’è la…
A.F.: Venendo in giù… Quindi non andando via da Sagginale, da dove è avvenuto l'omicidio, ma venendo verso Sagginale, sulla destra era la borsa!
M.F.: Si, si, si.
A.F.: Grazie io non ho da fare… È una precisazione più che una domanda.
Presidente: Senta Maresciallo, ora risponda a me, lei ricorda… si ricorda la macchina col vetro del finestrino anteriore rotto, va bene? I frammenti di vetro, ricorda per caso, erano all'interno dell'auto…
M.F.: Erano all’interno dell’auto.
Presidente: Altre domande signori?
P.M.: Presidente, così per correttezza, poi su questo abbiamo molti… possibilità di dare prove sul punto che forse il Maresciallo… poi vediamo… il ricordo non è corretto.
M.F.: Beh, nella caduta… Qualcuno può pure essere andato dall’altra parte. Nella rottura. Certo ma…
A.S.: Una domanda Presidente.
Presidente: Avvocato lei è in ritardo. Forza.
A.S.: Si ricorda… sono incerto con un altro delitto… si ricorda se le mutandine della ragazza furono tagliate con un coltello lateralmente?
M.F.: Non glielo so dire.
A.S.: Grazie. Non è quello, è quello dopo.
Presidente: Può andare il teste?
P.M.: Per il P.M. senz'altro.
Presidente: Bene, Maresciallo può andare. Buongiorno.
A.B.: Presidente si può fare un break?
Presidente: Va bene. 10 minuti di sospensione.
P.M.: Grazie.

0 commenti: