Segue dalla prima parte.
P.M.: Allora facciamo un discorso diverso. La macchina di chi era? Lo accertasse?
M.F.: La macchina era del Pasqualino Gentilcore.
P.M.: Quindi del padre del ragazzo?
M.F.: Del padre del ragazzo.
P.M.: Nella fase in cui questi genitori parlavano della borsetta, venne fuori che gli oggetti che erano nella macchina erano del padre? Erano del ragazzo o della ragazza? O su questo non si…
M.F.: No, no, no.
P.M.: Non se ne parlò.
M.F.: Noi ricercammo la borsetta e la rinvenimmo poi…
P.M.: Questi oggetti alla rinfusa, se erano alla rinfusa, o comunque lei come li descrive…
M.F.: Si, un po' in disordine.
P.M.: In disordine, benissimo. Non si sa se erano oggetti del padre, della ragazza…
M.F.: Se fossero dell'uno o dell'altro non lo so.
P.M.: Lei non lo sa. Lo possiamo vedere c'è, volendo, un verbale di restituzione. Sembrano apparentemente, lo vedrà la Corte, tutti oggetti della ragazza. È una descrizione veramente molto dettagliata di oggetti che sembrano più della ragazza che del ragazzo. Sono tutti documenti personali della ragazza, sicuramente non sono del padre. I familiari le dissero se quella macchina era in uso costante al ragazzo o se era un uso promiscuo? Nel senso che la usavano sia il padre che il figlio, proprio per vedere di risalire a questi oggetti.
M.F.: Non lo so, tenevano molto alla restituzione, al dissequestro del mezzo.
P.M.: Del mezzo. C’è un'istanza, negli atti, del padre che aveva bisogno dell'auto ma questo è tutto un altro discorso. Io vorrei rimanere agli oggetti e prima di cercare di focalizzare meglio con lei quali sono questi oggetti, vorrei che ci dicesse in merito a questa borsa. Questi genitori dissero che era una borsa normale che usano le ragazze che escono a vent'anni e voi non sapevate altro. Faceste una ricerca, ovviamente oltre che nella macchina, apriste bagagliaio? O apriste… sollevaste ovviamente i sedili per vedere cioè se c'era questa borsa, faceste un'indagine accurata? Sulla macchina.
M.F.: Sì, guardammo.
P.M.: E non c'era.
M.F.: Si guardò in macchina non c'era, nei dintorni non c'era…
P.M.: Allora guardaste intorno, intorno alla macchina?
M.F.: Si è non c'era.
P.M.: Non c'era.
M.F.: Non c'era.
P.M.: Voi vedeste in un raggio ampio oppure deste un'occhiata lì nei pressi?
M.F.: Un'occhiata ampia, piuttosto. Nei pressi.
P.M.: Questa borsa non c'era.
M.F.: Poi la ricerca si…
P.M.: Ecco vorrei…
M.F.: La ricerca si spostò…
P.M.: Voi vi metteste a cercare la borsa?
M.F.: Sì.
P.M.: Vi spostate in che direzione?
M.F.: Ci spostammo verso il luogo da cui erano entrati. Cioè dalla stradina. Dalla strada che porta a Sagginale.
P.M.: La strada sterrata che dalla provinciale va…
M.F.: Lasciammo la sterrata…
P.M.: Bene, andaste sulla statale…
M.F.: Sulla provinciale…
P.M.: La provinciale.
M.F.: No, quella comunale, quella là.
P.M.: Comunale.
M.F.: Sì, quella comunale. Andando verso il ponte della Sieve.
P.M.: Verso il ponte della Sieve. In direzione, mi scusi, verso per intendersi Borgo o verso Vicchio? Per ora tornaste…
M.F.: Beh, è perché Sagginale fa parte di Borgo San Lorenzo.
P.M.: Sì ma come direzione?
M.F.: No, seguendo…
P.M.: La strada volge verso…
M.F.: Seguendo la strada. Come per… siamo anda… dalla statale siamo andati sulla comunale, poi abbiamo girato a sinistra per andare… proseguendo…
P.M.: Bene.
M.F.: Da quel biviettino, dal bivio proseguendo…
P.M.: E voi guardaste… Guardavate… I Carabinieri o lei?
M.F.: No, tutti.
P.M.: Anche lei.
M.F.: Carabinieri. Furono…
P.M.: Cioè è una ricerca che fece anche lei personalmente mentre altri erano rimasti sul posto? O è una ricerca che avete fatto il giorno dopo?
M.F.: No, no, postuma, postuma.
P.M.: Dal posto. A piedi cominciaste a guardare?
M.F.: Si, si,poi guardammo in ogni posto, guardammo e si trovò oltre il ciglio della strada, gettata insomma, ecco. Sulla destra.
P.M.: Ecco lei la trovò oltre il ciglio…
M.F.: Non la trovai io.
P.M.: Ecco, siccome questo è un elemento, anche questo, un po’ importante, fu trovata oltre il ciglio della strada. Innanzitutto vediamo a… scusi… a che distanza dal luogo?
M.F.: Mah, sarà stato un duecento metri, nemmeno, dal luogo. E comunque la borsetta l'aveva presa indubbiamente l'autore del duplice delitto, che andando via ha preso la strada di Sagginale, indubbiamente.
P.M.: Ecco la strada di Sagginale che va verso Vicchio?
M.F.: Può andare verso Vicchio, può andare verso Borgo.
P.M.: Benissimo, quindi tornando indietro era l'unica strada da poter fare o si poteva andare da un'altra parte?
M.F.: No, poteva tornare indietro per andare verso la statale.
P.M.: Verso la statale con direzione Firenze… non lo so…
M.F.: Sì, poteva fare così.
P.M.: Mi scusi, mi scusi, mi scusi…
M.F.: Le due direzioni.
P.M.: Lui andò verso Sagginale, quindi verso Borgo, verso Vicchio, verso il Mugello anche se poteva andare dal luogo dell'omicidio dalla parte opposta, genericamente verso Firenze o azzardo? Verso la… anziché verso Vicchio… verso il Mugello dalla parte opposta.
M.F.: Sì, poteva andare verso Vicchio e poteva andare verso Borgo e Firenze poi.
P.M.: Ecco, invece lui andò verso Vicchio.
M.F.: Andò verso Sagginale che porta a Vicchio e porta a Borgo.
P.M.: Comunque in quella direzione, non sicuramente verso Firenze.
M.F.: No.
P.M.: Ohooo, importantissimo questo. Cioè la borsa fu trovata in una strada in direzione verso Vicchio/Borgo e non verso Firenze.
M.F.: Eh bisogna vedere che s’intende.
P.M.: Glielo chiedo a lei.
M.F.: Perché di là si può andare a Firenze comunque.
P.M.: Certo, si ritorna la Borgo. Bene, benissimo, rimaniamo così. Allora vorrei andare avanti ancora. Questa borsa lei dice fu trovata. Lei ricorda chi la trovò e a che ore?
M.F.: Uno dei Carabinieri, mi pare nel primo pomeriggio.
P.M.: Nel primo pomeriggio?
M.F.: Mi pare.
P.M.: Si ricorda chi era questo Carabiniere che la trovò?
M.F.: Eh…
P.M.: Negli atti lei non li ha riguardati?
M.F.: No, no, io non ho riletto nulla.
P.M.: Non ha riletto. Perché leggendo gli atti mi sembra che fu trovata in serata.
M.F.: Eh si, insomma. Più o meno.
P.M.: Ecco, forse… mah… più o meno è importante perché fu scoperto alle 7:30 di mattina, voi la cercate tutto il giorno, la trova un Carabiniere che era andato a cercarla apposta o la trova perché qualcuno gliela segnala?
M.F.: No, no…
P.M.: Le dico subito sull’atto… sul verbale di sopralluogo voi date atto che la borsa è stata trovata - mi scusi eh, glielo vorrei contestare - innanzitutto su segnalazione telefonica - e non si spiega di chi - fatta alla stazione di Borgo San Lorenzo. Nel senso che - io leggo quel verbale - questa borsa fu trovata perché qualcuno ve lo indicò. Non cambia nulla eh Maresciallo! E poi fu trovata alle ore 18:30, cioè sono passate diverse ore, una decina d'ore…
M.F.: Ma io questa circostanza della telefonata non la conosco.
P.M.: Lei… Ecco, e a circa trecento metri dal luogo del reato. Voi descrivete, dato che lei non se lo ricorda glielo leggo io, in un campo di granturco, sulla destra della strada che da Rabatta conduce a Sagginale. La borsa era della Pettini, dentro la quale si trovavano cose… eccetera. Lei è in grado di dirci allora chi la trovò ora? Ricorda meglio?
M.F.: Non ricordo chi…
P.M.: Questo dato…
M.F.: Ce n'erano parecchi di Carabinieri ma non ricordo chi fosse.
P.M.: Qualcuno. Ricorda se fu fotografata? Se fu fotografato il luogo? Perché lei mi sembra abbia detto: “andando via fu gettata”…
M.F.: Indubbiamente doveva averla gettata di là.
P.M.: Capisce? Uno che porta - mi segua un attimo - qualcosa con sé e poi la getta vuol dire che ci ripensa. Oppure vuol dire - ma queste sono cose valutazioni - che toglie qualcosa, vede se c'è qualcosa che gli interessa è poi la butta. Ma questo lasciamo fare, noi ancora non lo sappiamo. Io volevo vedere con lei se si riesce esattamente a identificare il punto in cui fu trovata. Nel senso… molto vicino alla strada fu gettata da uno che... se si può ovviamente... con il suo ricordo o con il ricordo di qualcuno che lei ci indica come persona che l'ha trovata… se si può ricostruire se questa borsa è vicino a una strada dove, in ipotesi, si passa in macchina, in bicicletta, il motorino o se è un luogo dove necessariamente, essendo distante dalla strada, uno c'è passato a piedi, uno ce L’ha dovuta tirare. Ecco, su questo rinvenimento, su queste deduzioni lei ci può dire qualcosa? Ci può indicare, se lo ricorda, chi ha fatto il ritrovamento, chi ci può dare un aiuto, come persona fisica dei Carabinieri, su questo punto?
M.F.: Chi l'avesse trovata io non lo ricordo.
P.M.: Non lo ricorda.
M.F.: Non so chi fosse il Carabiniere, ce n'erano parecchi…
P.M.: Però lei ci ha detto “sembra che sia stata buttata” o…
M.F.: Certo.
P.M.: Perché?
M.F.: Dalla strada, percorrendo la strada verso Sagginale qualcuno l'ha gettata così ma non a troppa distanza, non ha eccessiva distanza, oltre il ciglio.
P.M.: Ne sa qualcosa di preciso… nel senso la distanza del ciglio… la distanza dalla… io le dico subito…
M.F.: Questione di tre/quattro metri dalla strada.
P.M.: Dal ciglio della strada.
M.F.: Dalla strada.
P.M.: Quindi lei ha nella sua mente un ricordo più verosimile, poi lo approfondiremo, di uno che passa – non lo so - con un mezzo o a piedi, poi la butta nel granturco.
M.F.: Può gettarla così.
P.M.: Non di uno che sta camminando nel granturco?
M.F.: No, no, no.
P.M.: Lei ha questo ricordo qua.
M.F.: Indubbiamente.
P.M.: Io le mostrerò una foto, perché avete fatto fortunatamente una foto del ritrovamento di quella borsa, però non si vede la strada, si vede solo la borsa in mezzo al granturco. Ha una possibilità - gliel'ho già fatta la domanda - di ipotizzare chi degli altri l’ha trovata? Perché per me è importante approfondire questo punto.
M.F.: Lo so ma non ho ricordo.
P.M.: Cioè qualcuno, autore di questi delitti, si porta dietro la borsa, si dirige non verso Firenze, o comunque si dirige verso il Mugello e lei dice, dall'accertamento, butta questa borsa, che fu trovata fra il granturco, il ricordo suo è che fu trovata qualche metro e poi sarebbe interessante vedere di ricostruire se i familiari furono subito avvertiti di questo ritrovamento o sei familiari videro questa borsa o se per motivi vostri la teneste voi ai fini degli accertamenti e quindi mancò quel dato immediato fra borsa e familiari per vedere se qualcuno dei familiari era in grado subito di dirci “è stata rovistata”, “manca qualcosa”, “c’è qualcosa in più”… Ecco, su questo dato lei ha dei ricordi? Cioè fu portata la madre? Gli fu resa e via? Oppure la madre disse qualcosa? Si sequestrò? Perché negli atti obiettivamente questo elemento, che per noi oggi è importantissimo, perché ricordo alla Corte che in uno degli omicidi il P.M. ritiene di aver dimostrato con incidente probatorio - mi riferisco all'omicidio dell’83 - che l'autore di quel fatto ha portato via qualcosa, tant'è che aveva un blocco in casa. Allora mi capisce, se noi riusciamo qualche elemento di massima precisione, non per suggestione ma per riuscire al massimo a essere obiettivi sul punto, riuscire a dimostrare che quella borsa innanzitutto è stata portata via dall'omicidio e l'abbiamo dimostrato; cioè l'autore di questi fatti è uno che nel 1974 sicuramente porta della borsa. A me interesserebbe riuscire a avere più notizie obiettive possibili sul ritrovamento di questa borsa, sulla restituzione alla madre e sulla eventuale presenza o mancanza di oggetti da questa borsa. O molto importante, se il dato era, come sembra di capire oggi solo per deduzione, che qualcuno aveva quantomeno guardato nella borsa - e non può essere che l'autore di quei delitti - eppoi non contento perché non aveva trovato ciò che lo interessava o con…
Presidente: Va bene, facciamo le domande però.
P.M.: Sì, domande questa, era la partenza…
Presidente: Sennò in questa maniera, involontariamente, si orienta il teste.
P.M.: Ha ragione. No, la domanda l'ho già fatta Presidente. Scusi, ha ragione sicuramente mi trattengo in queste deduzioni, volevo…
Presidente: Magari il teste non se ne accorge ma…
P.M.: Benissimo. Però la domanda chiave era: se fu restituita o no. Immediatamente o se qualcuno dei genitori ne tornò subito in possesso.
M.F.: Vennero chiamati i familiari della…
P.M.: Lei era presente? O l’ha fatto qualche altro Carabiniere?
M.F.: No, no l’ha fatto… è stato fatto dalla squadra.
P.M.: Quindi non da lei?
M.F.: Non da me personalmente.
P.M.: Quindi allora ci possiamo fermare perché tanto… sennò si fa lo stesso errore che ho fatto io.
M.F.: Certo. Si, si.
P.M.: Dalla squadra. Quindi il Trigliozzi per intendersi? Maresciallo Trigliozzi?
M.F.: Non lo so se fosse Trigliozzi o il Maresciallo Sciarra, che comandava la…
P.M.: Senta, allora faccia… il Maresciallo?
M.F.: Sciarra, che comandava la squadra di polizia giudiziaria.
P.M.: Di Borgo.
M.F.: Di Borgo San Lorenzo.
P.M.: Allora facciamo un'ultima domanda su questo punto. Lei ricorda di averla vista o meno questa borsa? Lei personalmente.
M.F.: La borsa?
P.M.: Sì.
M.F.: Sì, l'ho vista, certo. E mi risulta…
P.M.: E l’ha vista in caserma o l’ha vista sul posto?
M.F.: No, no sul posto. Così… la… la… era stata ritrovata. Io cercavo assieme agli altri.
P.M.: Però sono le 6:30 di sera dite nella… Quindi sembra che dalle 7:00 di mattina siate tutti a cercare questa borsa, invece dal suo… dalla relazione...
M.F.: E va be’ ma… Abbiamo fatto altre cose prima.
P.M.: Benissimo. No, no io volevo solo evidenziare quanto il suo ricordo è preciso sul punto ritrovamento, per i motivi che…
M.F.: Si, si. Insomma io nel pomeriggio, ora non so se, non ricordo se fossero le 6:30…
P.M.: Lo dite voi nel verbale di sopralluogo.
M.F.: Sarà il verba… sarà le sei e mezzo…
P.M.: Quindi lei comunque ha presente questa borsa. Se poi questa borsa fu restituita ai genitori o la tratteneste voi… perché mi sembra…
M.F.: Fu trattenuta in caserma.
P.M.: Fu trattenuta in caserma e consegnata successivamente.
M.F.: E fu chiamato qualcuno per vedere se… per sapere se...
P.M.: Allora lei ha davanti a sé la scena di – se ce l’ha - dei genitori o della madre che vede questa borsa e dice qualcosa?
M.F.: Non c'ero quando… ho saputo dopo che non mancava nulla dalla borsa.
P.M.: Ecco, l’ha saputo dopo, qualcuno...
M.F.: Non c'era in caserma.
P.M.: Bene, io sul punto non ho altre domande.
0 commenti:
Posta un commento