giovedì 19 gennaio 2012

Nino Filastò - Intervista su Max 64 – Novembre 1985

La rivista Max, nel novembre del 1985, pubblicò l'intervista che segue.  

Avvocato Filastò ha qualche particolare significato, secondo lei, il fatto che il maniaco abbia rivolto per due volte la sua attenzione verso coppie di stranieri? Tedeschi nell'83, francesi pochi mesi fa?
La scelta dei tedeschi è stato un errore del maniaco. Nei giorni precedenti all'omicidio tutte le persone che li hanno visti transitare nella zona dove si erano accampati ricordano di averli scambiati per una normale coppia (uomo e donna), tanto i lunghi capelli biondi e i lineamenti effemminati di uno dei due traevano in inganno. E questo lascia intravedere l'ipotesi che, come per gli altri casi,i due siano stati seguiti dal maniaco anche lui, questa volta, tratto in inganno. È un po' difficile infatti pensare che abbia scelto le sue vittime all'ultimo momento, improvvisando, anche perché il camioncino dove dormivano i due tedeschi era anonimo, voglio dire poteva darsi che dentro ci fosse una normale famigliola in gita turistica. Il maniaco è andato invece a colpo sicuro. Non solo, ma ha sparato alla cieca dall'esterno. Non tocca assolutamente i corpi dei due uomini perché la sua deviazione psicopatologicasessuale è rigidamente eterosessuale. La scelta dei due francesi uccisi a settembre è da mettersi in relazione all'altra: innanzi tutto la data, è il secondo anniversario dell'omicidio "fallito" dei due tedeschi; fallito in rapporto all'obiettivo finale che si prefigge il maniaco che è l'asportazione di certe parti femminili e tutto il resto; fallito come cerimoniale con cui si esprime la sua psicopatologia. Si potrebbe pensare che con i francesi abbia voluto rimettere a posto un errore.
Lei crede che il maniaco agisca secondo un piano prestabilito?
No. Lui ubbidisce principalmente a una pulsione interna. Però per come si muove, dimostra di essere spinto anche da comportamenti di tipo riflesso diversi che riguardano, per esempio, lo spossessamento del copyright. Quando qualcun altro è indiziato come l'autore dei delitti allora lui accelera il suo intervento per ribadire il suo "marchio di fabbrica". Oppure,come in quest'ultimo caso, in cui sente la necessità di riaggiustare un rituale che lui stesso non ha seguito.
Qual'è il tipo di approccio sessuale nei confronti della donna?
Un tipo di approccio completamente astratto. L'astrattezza del suo rapporto con la vittima femminile emerge anche dalla regolare assenza di liquido spermatico: né che possa provenire dall'omicida né dalla vittima maschile. Questo dà l'idea che lui voglia interrompere l'atto amoroso nella fase dei preliminari. Lui si soddisfa poi con l'asportazione delle parti anatomiche. L'importante è il cerimoniale di cui fa parte l'uccisione: l'asportazione di certe parti anatomiche e, molto probabilmente, l'impossessamento di qualche oggetto di proprietà della vittima.
Avvocato Filastò, un'ultima domanda: se arrestassero l'assassino lei lo difenderebbe?
Certo. Lo difenderei nel caso fossi convinto che si tratti del vero colpevole e mi batterei per un suo proscioglimento per totale incapacità di intendere e di volere, naturalmente con tutte le garanzie del manicomio giudiziario; se viceversa mi convincessi che gli investigatori hanno preso un'ulteriore abbaglio, a maggior ragione lo difenderei.

0 commenti: