lunedì 27 settembre 2010

Giuliano Pucci - Deposizione del 29 giugno 1994 - Prima parte

Originario di Mercatale Val di Pesa. Fu ascoltato nel processo a Pietro Pacciani il 5 luglio 1994. Quelle che seguono sono le sue dichiarazioni.

Presidente: Passiamo al prossimo.
P.M.: Sentiamo Pucci Giuliano, se è arrivato.
Presidente: Pucci Giuliano. Buongiorno, signor Pucci. Prego, stia attento agli scalini. Si vuole accomodare per favore lì? Ecco, sieda. Consente la ripresa televisiva, o no?
G.P.: No.
PRESIDENTE: No. Allora il signor Pucci non deve essere ripreso, va bene signori? Vuole leggere, per cortesia, guella formula?  
G.P.: Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza.
Presidente: Vuol dare le sue generalità, per cortesia?  
G.P.: Pucci Giuliano, Xxxxxxx Xxx xx Xxxxx, numero XX, Xxx Xxxxxxx, insomma.
Presidente: Risponda per cortesia alla domande che le faranno le parti, e prima di tutto il Pubblico Ministero.
P.M. Signor Pucci può dire innanzitutto alla Corte qual'è o qual'è stata la sua professione?
Giuliano Pucci: Professione...
P.M.: Che lavoro faceva
G.P.:Muratore
P.M.: È in pensione ora o lavora?
G.P.: Si, in pensione, 4 anni di invalidità
P.M.: Lei ha conosciuto il signor Pacciani?
G.P.: Si, ci ho anche lavorato.
P.M.: Come e in quale occasione? Per quali motivi? In quale periodo?
G.P.: Per lavoro
P.M.: In che periodo e per quale lavoro?
G.P.: Il periodo un me lo ricordo c'era da fagli un tetto della su casa, mi disse lui un gli riusciva disse se andavo io a fagliene questo tetto e gli feci il tetto io, ecco, con lui facendo il manovale
P.M.: Si ricorda il tetto di quale casa era?
G.P.: La prima casina appena si inizia lì 'ndo ci'ha quei due quartieri
P.M.: Quindi non in Piazza del popolo ma l'altro.
G.P.: No, no il primo appena s'arriva lì in quel rientro, ecco, allo...
P.M.: Lo scivolo famoso
G.P.: Si, lo scivolo.
P.M.: Lei, era una casa da rimettere e gli ha dato una mano a fare il tetto?
G.P.: Il tetto si, perchè le altre cose le faceva da se, mi disse
P.M.: Si ricorda allora, se non gli anni precisi, quanto tempo fa è stato? Dieci anni, vent'anni...
G.P.: No che vent'anni, ora un mene ricordo, lavoravo sempre in ditta, lo facevo il sabato avanzatempo..
P.M.: E quindi lei avanzatempo il sabato andava a dare una mano a lui
G.P.: Eh.
P.M.: Può essere che fossero gli anni '84,'85,'86, anni così? Una diecina d'anni fa?
G.P.: Anche '86, si.. '87 sarà stato...
P.M.: Ha visto lo ricorda con un pò di buona volontà! Alla Polizia lei disse '86 ma comunque non ha importanza, sono quegli anni lì,
G.P.: Io ummene ricordo...
P.M.: Senta una cosa in queste occasioni in cui, se non ho capito male, lavoravate insieme, lei dava una mano o lei se lo faceva per conto suo?
G.P.: No, no lui mi faceva da manovale, c'era anche le figliole a fa da manovale.
P.M.: Le figlie facevano da manovale?
G.P.: Mhm...
P.M.: E lei ricorda se avete stretto una sorta di amicizia o comunque una conoscenza.
G.P.: Amicizia, così, lavoravo, perchè io avevo fissato un tanto l'ora, lui m'ha pagato, siamo pari.
P.M.: Avete mai parlato di interessi comuni?
G.P.: Mai.
P.M.: Mai. Lui gli ha mai detto, le ha mai chiesto se andava a guardare le ragazze, le donne che andavano a fare il bagno al lago, nude?
G.P.: Si, me l'ha chiesto, si.
P.M.: Glielo diceva e gli chiedeva se lo faceva anche lei?
G.P.: Mi domandava se io andavo se... ...io andavo tante volte a i' lago a fa i' bagno, quando ero libero...
P.M.: Le ha mai parlato di luoghi dove le coppie facevano l'amore? Se lui li conosceva e se lei li conosceva?
G.P.: No, no, mai.
P.M.: Non avete mai parlato di questo?
G.P.: Mai.
P.M.: È sicuro?
G.P.: Si, si.
P.M.: Ora lo vediamo un attimo. Ha mai mostrato a lei, nelle conversazioni, giornali pornografici che lui aveva?
G.P.: Si.
P.M.: Dicendo qualcosa in particolare?
G.P.: Si, quello si, insomma...
P.M.: Cosa diceva?
G.P.: Belle donne qui, fatte bene...
P.M.: Le ha mai mostrato se aveva fatto qualche disegno sopra...
G.P.: Si.
P.M.: Di cosa si trattava?
G.P.: Pitture così, anche di qualche donna nuda ma..
P.M.: E disegni sulle riviste pornografiche? Segni?
G.P.: Sulle riviste pornografiche, sulle bestie, su due uccelli, c'era diversi disegni.
P.M.: Le ha mai mostrato foto o riviste pornografiche in cui lui aveva fatto dei segni sulle parti intime delle donne?
G.P.: Si fotografie me le fece vedere, fatte, insomma, diceva l'ho fatte io, ma poi io, sai...
P.M.: No, mi scusi, forse non mi sono spiegato bene, fra un mattone e l'altro, fra una tegola e l'altra, parlavate di questo?
G.P.: Si a volte cascava, hai visto,  qualche gocciola, ci si fermava cinque minuti e..
P.M.: Allora provo meglio, forse non ho fatto bene la domanda. Le ha mai mostrato riviste pornografiche o foto pornografiche in cui lui a biro aveva fatto dei segni sulle parti intime delle donne raffigurate?
G.P.: Mha, io codesto un me ne ricordo.
P.M.: L'ha detto lei, ora vediamo. Senta un pò ma torniamo un attimo al discorso di un'attività di guardone nei confronti di coppie che si appartavano che avrebbe fatto Pacciani di cui ha parlato con lei, avete mai parlato, glielo chiedo nuovamente perchè questo lei ha riferito alla Polizia, se lo ricorda?
G.P.: Non ho capito, ecco!
P.M.: Il Pacciani le ha mai detto che lui Pacciani andava a guardare le coppie?
G.P.: A me mai. Mi ha detto d'anda' a i' lago, una volta m'ha detto se volevo venire insieme a me a i' lago ma mai stati insieme con il Pacciani...
P.M.: Ah, le offriva di andare al lago insieme, senta però io le contesto che ha detto: "...inoltre mi diceva ache a lui piaceva fare all'amore in prima persona ma quando guardava le coppiette che lo facevano provava un sentimento di schifo e nel dirmi questo mi sembrava che si agitasse" questo ha raccontato lei alla Polizia.
G.P.: Ma per i' Pacciani io? Come la sta? Io...
P.M.: Se vuole glielo rileggo, gliel'ho contestato ora, che avete fatto questi discorsi e che lui Pacciani le ha confessato questo.
G.P.: Non è vero.
P.M.: Non è vero.
G.P.: Non è vero, no perchè io a vedere le coppie non ci ho mai visto...
P.M.: Eh no, no no, signor Pucci lei lo ha ammesso due volte ai Carabinieri, quindi...
Avvocato Bevacqua: Scusi Pubblico Ministero lo contesto, perchè può darsi che non lo ricorda.
G.P.: Perchè io questo non ho mai visto, non importa...
P.M.: Gliel'ho contestato fin'ora...
Presidente: Allora, allora, signori...
G.P.: Io non ho mai visto guardare una coppia il Pacciani.
P.M.: Glielo ha mai raccontato lui che andava a guardare le coppie?
G.P.: Ah che me lo abbia raccontato così, me l'avrà raccontato, ma andava a vedere così, ai laghi...
P.M.: Allora son io che non mi so spiegare bene...
G.P.: Sarò io che un capisco, perchè sai...Io ho fatto la terza elementare, io...
P.M.: No, ci mancherebbe! La verità è quella che prima o poi viene sempre, allora così lui le ha raccontato che andava a guardare. Senta una cosa, a proposito dei giornali, lei aggiunge, io glielo contesto, "...il Pacciani mi mostrava giornali pornografici con foto di donne in determinate posizioni e in alcune foto egli aveva sottolineato con la biro le parti intime delle donne raffigurate", lei aggiunge, "così mi sembra di ricordare", ora lo ricorda meglio questo episodio che gli mostrava i giornali segnati con la biro?
G.P.: Ma io giornali segnati con la biro io non me ne ricordo. Le donne me le ha fatte vedere, giornalini me ne ha fatti vedere tanti, quello si, ma io, segnato con la biro.... ...io non me ne ricordo.
P.M.: Senta un'ultima cosa, lei dice che gli ha mostrato dei quadri che aveva fatto lui, diceva?
G.P.: Si.
P.M.: E qualcuno era anche di foto, rappresentava donne nude?
G.P.: Si.
P.M.: Diceva di averle fatte lui?
G.P.: Si.
P.M.: Le ha mai parlato del fatto che lui andava a caccia?
G.P.: Si ha parlato così, a volte, così...
P.M.: Lei non l'ha mai visto?
G.P.: Io un l'ho mai visto.
P.M.: Ha mai visto se aveva fucili?
G.P.: No.
P.M.: Non ho altre domande, grazie.
Segue...

0 commenti: