venerdì 27 marzo 2009

Claudio Conticelli

Nel 1970, dopo che Stefano Mele fu condannato per l'omicidio di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco, il suo avvocato, Sergio Castelfranco, ebbe modo di parlare con Claudio Conticelli, un suo vecchio cliente detenuto presso il carcere fiorentino "Le Murate" che gli disse "di aver visto più volte Francesco Vinci allenarsi al tiro con la pistola in aperta campagna." Castelfranco condivise questa scoperta con Dante Ricci, l'altro avvocato che aveva difeso Mele, che chiese una rinnovazione parziale del dibattimento che però non fu accolta. Gli avvocati si recarono quindi a Cupoli, vicino a Lastra a Signa e nel campo indicato da Claudio Conticelli trovarono quattro bossoli calibro 22 e frammenti di proiettile dello stesso calibro. In seguito emerse che i proiettili erano stati sparati da una carabina.
Rif.1 - Il mostro di Firenze - Il thriller infinito pag.62

Related Posts:

  • Aldo FezziMenestrello, poeta popolare, cantastorie. Negli anni ’50, Aldo Fezzi, detto il giubba per l’inseparabile giacca che indossava anche d’estate, narrava … Read More
  • Claudio ConticelliNel 1970, dopo che Stefano Mele fu condannato per l'omicidio di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco, il suo avvocato, Sergio Castelfranco, ebbe modo di … Read More
  • I love PaccianiNell'estate del 1994, durante il processo a Pietro Pacciani, un imprenditore romano, Paolo Muccifora, mise in commercio t-shirt con le scritte "I love… Read More
  • Daniele Assirelli, Alvaro Bruni, Walter Calzolai, Alfredo PierottiIl 18 settembre 1974, dopo il duplice omicidio di Stefania Pettini e Pasquale Gentilcore, si recarono presso la stazione dei Carabinieri di Borgo San … Read More
  • Cardinale Giovanni BenelliPoggiole di Vernio, 12 maggio 1921 – Firenze, 26 ottobre 1982. Il 22 giugno 1982 celebrò a Montespertoli i funerali di Antonella Migliorini e Paolo Ma… Read More

0 commenti: