venerdì 15 giugno 2018

Chi l'ha visto - 13 giugno 2018

Nella puntata trasmessa il 13 giugno 2018, la trasmissione "Chi l'ha visto" ha dedicato un servizio alla vicenda del "Mostro di Firenze/Zodiac". Interviste a Francesco Bevacqua e Paolo Cochi.

La puntata è visibile clickando qui.


Paolo Cochi ci ha inoltrato il messaggio che segue che volentieri pubblichiamo: 

"A seguito  della trasmissione di ieri sera su 'Chi l'ha visto', preciso quanto segue:

1. Ritengo che "Zodiac" ed "Il mostro" siano due persone diverse;

2. Nel mio intervento alla trasmissione  parlavo quasi esclusivamente del giorno della morte dei francesi riferendomi alla mia ricerca scientifica.  Ed alcuni accenni sulle dichiarazioni di Joe Bevilacqua al pubblico processo a Pacciani. Mie dichiarazioni son state "tagliate" nella loro totalità.

3. La lettera la trovai molto tempo fa nei faldoni del processo dell' avvocato Bevacqua e non mi colpì particolarmente.  Non trovo particolari analogie con quella del mostro. Verificai il destinatario che era il giornalista Paolo Vagheggi e che arrivò alla vecchia redazione di Repubblica di via maggio 35. Non ci vedo particolari elementi di interesse investigativo. Al limite si può pensare che il mostro si ispirasse a zodiac.

Ad ogni buon fine allego la lettera anonima , tratta da me dal fascicolo del difensore di Pacciani  e relativa perizia effettuata nel 1989 da parte della polizia scientifica."

7 commenti:

Serve ha detto...

La prova di un collegamento fra Zodiac ed io mostro non e' questa. Sicuro e che Bevilacqua testimoniò falsamente al processo contro Pacciani. Facile dirlo ora perché il delitto degli scopetS e stato autorevolmente retrodatato di uno due giorni. Già allora Bevilacqua non convinse. Questo è certo. 1)somigliava curidamcurio a Pacciani 2) disse di aver appreso alla radio la notizia degli omocidi il giorno dopo ma non ci fu nessun comunicato quella mattina. Per me il mostro e lui. Se poi sia anche Zodiac è molto difficile dimostrarlo tranne che con un DNA. Sicuro è che contrariamente a quanto scrivono alcuni gli americani sul sito reddit Bevilacqua ha (secondo Francesco Amicone che lo avrebbe anche registrato) dato delle interpretazioni molto convincenti sul chiper My name is. Può sembrare strano che uno confessi cosi ma ad 82 anni..lui personalmente non rischia molto tranne che per la famiglia. Puo sembrare strano perché sembra da stupidi per logica: uno si dà tanto da fare per poi svelarsi. Eppure è innegabile che chi contesta l'interpretazione di Bevilacqua (aspettiamo sia vera la registrazione) non tiene conto che nessuno fornirebbe (altrettanto) facilmente la sua identità con una facilità estrema dopo aver commesso delitti atroci. Non ci si puo aspettare di trovare lettera per lettera un senso assoluto nel chiper. Per me è pertinente pensare che in My name le prime 3 lettere e le ultime 3 lettere siano latino. Cercare li altri significati e' arduo e macchinoso. Pertinente è il ragionamento di Bevilacqua ex agente del criminal investigation di far corrispondere i simboli sopradtasop con il corsivo sottostante ( teoria già' presa in considerazione solo per alcuni simboli in passato). Condivisibile è l'interpretazione del chiper di Halloween. Non dico siano la stessa persona Zodiac ed il mostro, con certezza (se è vera la confessione) dimostra il grande acume investigativo di Bevilacqua che ad 82 anni decripta codici ma al processo Pacciani sbaglia le date di una confessione spontanea su delitti avvenuti a pochi metri da casa sua. Ricordava benissimo i dettagli specialmente sulla ragazza francese come se è fosse stato attratto.

Serve ha detto...

La prova di un collegamento fra Zodiac ed il mostro non e' quella dimostrata a Chi l'ha visto. Sicuro e'che Bevilacqua testimoniò falsamente al processo contro Pacciani. Facile dirlo ora perché il delitto degli Scopeti e' stato autorevolmente retrodatato di uno due giorni solo adesso. Già allora pero' Bevilacqua non convinse. Questo è certo. 1)somigliava curiosamente a Pacciani 2) disse di aver appreso alla radio la notizia degli omicidi il giorno dopo ma non ci fu nessun comunicato quella mattina. Se poi sia anche Zodiac è molto difficile dimostrarlo tranne che con un DNA. Contrariamente a quanto scrivono alcuni commentatori americani sul sito reddit Bevilacqua ha (secondo Francesco Amicone che lo avrebbe anche registrato) dato delle interpretazioni molto convincenti sul chiper My name is. Può sembrare strano che uno confessi cosi'.. Puo' sembrare strano perché sembra da stupidi, per logica: uno si dà tanto da fare per poi svelarsi. Eppure è innegabile che chi contesta l'interpretazione di Bevilacqua (aspettiamo sia vera la registrazione) non tiene conto che nessuno fornirebbe (altrettanto) facilmente la sua identità con una facilità estrema dopo aver commesso delitti atroci. Non ci si puo'aspettare di trovare lettera per lettera un senso assoluto nel chiper. Per me è pertinente pensare che in My name le prime 3 lettere e le ultime 3 lettere siano latino. Cercare li' altri significati e' arduo e macchinoso. Pertinente è il ragionamento di Bevilacqua ex agente del criminal investigation di far corrispondere i simboli soprastanti con il corsivo sottostante ( teoria già' presa in considerazione solo per alcuni simboli in passato). Condivisibile è l'interpretazione del chiper di Halloween. Non dico siano la stessa persona Zodiac ed il mostro, con certezza (se è vera la confessione) dimostra in modo netto il grande acume investigativo di Bevilacqua che ad 82 anni decripta codici ma al processo Pacciani sbaglia le date di una confessione spontanea su delitti avvenuti a pochi metri da casa sua. Ricordava benissimo i dettagli specialmente sulla ragazza francese come se è fosse stato attratto.

Unknown ha detto...

Pessima scelta andare a questa trasmissione

Napoleone Wilson ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
fra ha detto...

Buonasera, mi permetto di aggiungere che Bevilacqua sostenne di avere visto la coppia anche in un altra piazzolalungo via degli Scopeti nei giorni precedenti all'omicidio (che al processo venne fissato a domenica) quando invece oggi sappiamo (per gli scontrini ritrovati....) che venerdì fu il primo (e probabilmente) unico giorno in cui i ragazzi stettero li.
Saluti

Flanz ha detto...

Esatto fra, considerazione più che corretta e condivisibile. Grazie.

Unknown ha detto...

Mi permetto di segnalare circa il contenuto della lettera che i simboli zodiacali posizionati a sinistra della cifra in grassetto indicante l’anno dell’omicidio corrispondono alla posizione di sole, luna, venere, marte e mercurio (i pianeti piu’ veloci e quindi che identificano con precisione una certa data e ora in un certo luogo) al momento degli omicidi (secondo le date e ore riportate dalla maggior parte delle fonti). Per avere riscontro basta consultare le effemeridi degli anni in questione o molto semplicemente utilizzare un sito per il calcolo della carta natale come astrodinest (https://www.astro.com/cgi/ade.cgi?ract=xx68747470733a2f2f7777772e617374726f2e636f6d2f6367692f63686172742e6367693f72733d3326627479703d77326777&lang=e&rs=3&btyp=w2gw).Si inseriscono luogo data e ora dell’omicidio. Ne risulta una carta che rappresenta la posizione dei pianeti nel cielo in quel momento e luogo esatti (c’e’ anche una piccola legenda facile da consultare). Interessante notare alla luce del lavoro emerso negli ultimi anni sulla retrodatazione di scopeti, che in questo documento la combinazione indichi la domenica sera 8 settembre 1985 oltre le 22.00 (sole in vergine, luna in cancro, marte e venere in leone, mercurio in vergine). Nel momento in cui la data dell’omicidio fosse davvero precedente a quella canonica (cosa che scientificamente pare sia gia’ accettata e che personalmente supporto da ricercatore biologo) significa che chi ha riportato le date non era verosimilmente l’assassino in quanto si rifece a date diffuse dai media e non ad informazioni accessibili al solo autore materiale del fatto.