Fu ascoltato dagli inquirenti l'11 Agosto 2004: "Voglio riferire una circostanza, che lo scorso anno mentre mi trovavo in Umbria per una partita di pallavolo del San Casciano contro una squadra umbra che ora non ricordo il nome, alcuni dirigenti della squadra avversaria, quando seppero che io ero di San Casciano mi dissero che loro sapevano che il mostro era di Perugia. ed era un dottore che faceva parte di una setta che commetteva questi delitti”. Mostratagli una foto che ritraeva Narducci Francesco, Vanni dichiarava: "Posso affermare con certezza che riconosco sicuramente la persona raffigurata ma in questo momento non riesco a localizzare le circostanze in cui l’ho riconosciuto, posso dirvi, che se la faccia non mi è nuova, significa che sicuramente è persona vista più volte e non escludo in qualche altro posto che frequentavo, preciso che intendo dire che questa persona l’ho sicuramente inquadrato in quanto ha attirato la mia attenzione".
Rif.1 - Sentenza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze contro Francesco Calamandrei del 21 maggio 2008
Rif.1 - Sentenza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze contro Francesco Calamandrei del 21 maggio 2008
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