domenica 24 maggio 2009

Olinto Dell'Amico

Nel 1968, quando giunse a Castelletti, sul luogo del duplice omicidio di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco, era un giovane ufficiale dei carabinieri in forza nella caserma fiorentina di Borgo Ognissanti. Era già capitano nel 1974 quando giunse a Borgo San Lorenzo e tenente colonnello il 7 giugno del 1981. L'11 giugno, assieme al commissario Sandro Federico, condusse l'interrogatorio di Enzo Spalletti. Il 5 novembre dello stesso anno, assieme al giudice istruttore di Prato, Salvatore Palazzo e il dottor Marchi, capitano medico in servizio all' ospedale militare di Firenze si recò dalla maga Teresa Stoppioni per ascoltare quanto aveva da dire sulla vicenda del "mostro di Firenze". Durante il processo a Pietro Pacciani fu ascoltato il 22 ed il 28 aprile 1994.

Rif.1 - Il mostro di Firenze pag.78
Vedi anche:
-Olinto Dell'Amico - Deposizione del 22 aprile 1994
-Olinto Dell'Amico - Deposizione del 28 aprile 1994

2 commenti:

Carlo Palego ha detto...

Nel libro “ Kasper Supernotes” di Luigi. Carletti ed. Mondadori, riportante le memorie dell’agente segreto Kasper (alias Vincenzo Fenili, carabiniere entrato poi nel servizio segreto militare) si dice che Olinto Dell’Amico era informatore/reclutatore per il Centro SID /SISMI di Firenze. Questo è un particolare di grande importanza. Andrebbe quanto meno approfondito. Nessuna smentita o minaccia di azione legale a me risulta essere mai stata fatta nei confronti degli autori Carletti e Fenili. Qualcuno può confermare o precisare? Grazie

Doctor ha detto...

Magari se continui a diffamare ,senza portare alcuna prova, una azione legale da parte di Giuseppe dell'Amico o/ e FMB e figlio e/o Arma dei Cc, te la becchi. Non credo che una ricostruzione pseudostorica, con documenti trovati da altri, valga una causa penale/ civile.