Presidente: Ecco, ci siamo tutti mi pare, sì, c'è anche l'avvocato Bertini. C'è Zanobini. L'avvocato Filastò mi sostituisce per... Non c'è problema. Elisabetta, prenda atto delle cose. Ecco, avvocato, volevo dire questo. Avvocato Filastò, abbiamo esaurito i suoi testi?
Avvocato Filastò: Sì.
Presidente: Quindi rinuncia a tutti gli altri eventualmente nominati? Com'è? Non lo so.
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: Bene, allora formalmente l'avvocato Filastò rinuncia a tutti gli altri testi eventualmente nominati, così, eccetera. Le altre parti, non hanno da assumere prove? Finito tutto. Benissimo. Questo è il...
P.M.: Presidente, l'unica cosa, il P.M. chiede, oltre ai fini del 507, di indicare... di integrare qualche richiesta.
Presidente: Si capisce, sì.
P.M.: No, chiedevo di risentire un attimo, alla fine magari dei 507...
Presidente: No no no, questo, così ora, prima di andare avanti con la perizia...
P.M.: Bene, bene.
Presidente: ...eccetera, questo dopo, lo puntualizziamo dopo.
P.M.: Bene, bene.
Presidente: Dopo lei fa delle richieste precise.
P.M.: Bene, ecco.
Presidente: Va bene?
P.M.: Non sono pronto ora, volevo dire.
Presidente: Benissimo. Questo...
P.M.: Bene.
Presidente: Però, volevo dire, chiariamo questa fase qui, ecco.
P.M.: Bene.
Presidente: Bene. Allora: "La Corte di Assise di I Grado di Firenze, provvedendo sulla richiesta del P.M. di disporre un accertamento medico-legale sulle condizioni di salute dell'imputato Vanni Mario, al fine di verificare la capacità del predetto imputato di partecipare coscientemente al processo; Rilevato che all'istanza si sono associati i difensori di parte civile e i difensori del suddetto Vanni; Considerato che il Vanni è stato ricoverato presso 1'Ospedale di Santa Maria Annunziata in data 13 gennaio '98, e che questa Corte, con ordinanza del 14 gennaio '98, ha disposto che l'esecuzione della misura degli arresti domiciliari alla quale è sottoposto prosegua presso la struttura ospedaliera; Ritenuto che, in relazione alla diagnosi con la quale il Vanni è stato ricoverato, di cui alla certificazione del 13/01/98 acquisita in atti, e dal perdurare dello stato di ricovero appare necessario accertare: a) quali siano le attuali condizioni di salute dell'imputato; b) se l'imputato si trova nella condizione di poter partecipare coscientemente al processo, ai sensi dell'articolo 70 Codice di procedura penale; c) se, in ogni caso, lo stesso sia assolutamente impossibilitato a comparire al dibattimento per legittimo impedimento, ai sensi dell'articolo 486 Rilevato che a tale accertamento deve procedersi con perizia collegiale, richiedendosi competenza sia di natura medico-legale che neurologica, per questi motivi dispone perizia al fine di accertare le circostanze di cui in parte motiva. Nomina periti: il professor Franco Barontini, il professor Mauro Maurri e il dottor Pier Marco Leoncini, di cui dispone la comparizione per le ore 19.00 di oggi. Esimia il giudice dottor Giovanni Perini per l'esercizio dei poteri previsti dall'articolo 228 Codice di procedura penale. Rinvia il processo in prosecuzione alle ore 19.00 di oggi." Quindi, i periti sono stati tutti avvertiti, eccetera, eccetera.
P.M.: Il P.M. si riserva per le 19.00 di nominare i consulenti di parte.
Presidente: Ecco, l'unica cosa che volevo dire: il professor... tutti hanno svolto funzioni di perito, non di consulenti tecnici, vero?
P.M.: Sì sì, solo di perito.
Presidente: Bene.
P.M.: Anzi, chiedo scusa, il P.M. è in grado di nominarli subito. E nomino il professor Sandro Maurri, neurologo, e il professor Marello, di Medicina Legale, di cui non ricordo il nome.
(voce fuori microfono) Giovanni.
P.M.: Giovanni Marello.
Presidente: Comunque lo potete fare anche alle 19.00, quando vengono...
P.M.: Sì, sì. No, io l'ho detto così, siccome la piazza è quella...
Presidente: Allora, i periti sono stati avvertiti telefonicamente.
P.M.: Bene.
Presidente: Perché la data l'ho dovuta concordare con loro, facendo un po' di telefonate, per non perdere altro tempo, eccetera. Va bene. Allora, ci vediamo alle... Mi raccomando, avvocato Zanobini, avvocato Bertini e tutti gli altri, di venire per la... Sennò non possiamo affidare l'incarico, va bene? Grazie.
P.M.: Grazie.
« DOPO LA SOSPENSIONE »
Presidente: Allora, il professor Barontini?
Avvocato Filastò: Presidente, avvocato Antonino Filastò, difensore di Vanni. Volevo sciogliere la riserva formulata prima, nominando come consulenti di parte per Mario Vanni la dottoressa Carla Niccheri Gineprari e il dottor Massimo Sottili.
Presidente: Sì. Professore, lei è Barontini Franco, vero?
Franco Barontini: Sissignore.
Presidente: Dove è nato? Per cortesia.
Franco Barontini: A Xxxxxx, il XX/XX/XX.
Presidente: Ecco, se vuol leggere la formula di rito. Gliela passa, Antonio? Franco Barontini: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo nello svolgimento dell'incarico, mi impegno ad adempiere al mio ufficio senza altro scopo che quello di far conoscere la verità e mantenere il segreto sulle operazioni peritali. Lo giuro".
Presidente: Bene. Non versa in alcuna situazione di incompatibilità, di astensione?
Franco Barontini: No, assolutamente.
Presidente: Bene, allora professor Maurri, lei. No, stia a sedere, stia comodo. Ah, va bene, si vuol spostare per il microfono. Generalità, Elisabetta. Professore, nato a Firenze?
Mauro Maurri: XX/XX/XX
Presidente: Vuol leggere, sì?
Mauro Maurri: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo nello svolgimento dell''incarico, mi impegno ad adempiere al mio ufficio senza altro scopo che quello di far conoscere la verità e mantenere il segreto sulle operazioni peritali. Lo giuro.
Presidente: Anche per lei, professore, non ci sono situazioni di incompatibilità, di astinenza? Mauro Maurri: No.
Presidente: Bene. Allora, professor Leoncini?
Perito Leoncini: Nato a Firenze l'il maggio 1951, domiciliato presso l'istituto di Medicina Legale di Firenze. "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo nello svolgimento dell'incarico, mi impegno ad adempiere al mio ufficio senza altro scopo che quello di far conoscere la verità e mantenere il segreto sulle operazioni peritali. Lo giuro".
Presidente: Professore, anche per lei, non ha situazioni di incompatibilità?
Perito Leoncini: Nessuna incompatibilità.
Presidente: Benissimo. E allora il quesito è quello dell'ordina... Ah, avete avuto copia dell'ordinanza di oggi?
(voce fuori microfono) Sissignore
Presidente: Allora, il quesito è quello ... la parte emotiva. Risponda su quel punto lì con una relazione scritta e poi dovete venire qui per riferire anche verbalmente, eccetera, eccetera. Ecco. Potete... siete autorizzati ad acquisire la documentazione dell'ospedale, i documenti che eventualmente al... interessato. Non so, tutto quello che occorre. Per qualunque problema che dovesse sorgere durante lo svolgimento di quest'incarico, vi potete rivolgere al dottor Perini, che risolve... per legge, cioè è un incaricato del Collegio. Quanto tempo occorre per fare questo incarico? (voce fuori microfono) Tre mesi.
Presidente: Tre mesi?
(voce fuori microfono)
Presidente: Appunto. No, siccome non lo potete fare certamente questa sera, ci vuole un termine, appunto. Dico, quanto? Quanto? Il più breve possibile, perché siamo alla fase finale, abbiamo tanti problemi.
Avvocato Filastò: Presidente, permetta. Vorrei sapere l'inizio delle operazioni peritali.
Presidente: Appunto. Sì sì, no, ora ve lo diranno, lo diranno. Sì, sì.
Mauro Maurri: Dieci giorni, a partire dal giorno della visita, che avremmo già concordato a brevissima scadenza.
Presidente: E quando cominciate a fare la visita a questo signore?
Mauro Maurri: Lunedì.
Presidente: Lunedì?
Mauro Maurri: Sì. Oggi, è venerdì sera...
Presidente: E domani, perché non andate domani, scusate?
Mauro Maurri: Perché il Papa non vuole.
Presidente: Come?
Mauro Maurri: Il Papa non vuole.
Presidente: Non vuole il Papa? Ma vogliamo noi. Eh.
P.M.: Io direi, Presidente, via, con un po' di sforzo, facendo domani la visita...
Presidente: Domani la visita, il controllo, e poi, al limite, non so...
Avvocato Filastò: Presidente, io non riesco ad avvertire nemmeno i miei periti, per domani.
Presidente: Ma li avvertono loro. Li avverto...
Avvocato Filastò: So che Massimo Sottili...
Presidente: Ci pensano loro ad avvertirli.
Avvocato Filastò: ...è di guardia, domani, eh. (voce fuori microfono)
Presidente: Come?
Perito Leoncini: Direi che l'autorità che lo deve fare è l'avvocato Filastò, che avverte i suoi. Noi, non abbiamo titolo, insomma. Mi sembra, no?
Presidente: Allora, cominciate lunedì? Lunedì, a giovedì, massimo fino a giovedì. Venerdì mattina siete qui. Eh, scusate, perché non possiamo aspettare altro. E' un accertamento • minimo, non è che serve... Oh, non lo so. Io credo, allora...
Perito Leoncini: L'udienza è venerdì 23?
Presidente: Come?
Perito Leoncini: Venerdì, l'udienza, 23?
Presidente: Venerdì andiamo all'udienza, sì.
(voce fuori microfono) Mattina o pomeriggio?
Presidente: La mattina, possiamo farla magari alle 10.00 e non proprio alle 09.00, se preferite. Tanto dobbiamo sentire solamente voi, e basta. Al limite anche le 11.00 se volete, non lo so, in questo posso agevolarvi. Però non oltre, ecco. Allora: "Dichiara di iniziare l'operazione peritale lunedì...”. Che giorno '? "19 gennaio". Alle ore?
(voce fuori microfono) Dodici.
Presidente: "Alle ore 12.00”. All'ospedale, se è sempre all'ospedale, o a casa se è a casa, va bene? Perché potrebbe essere anche dimesso.
Perito Leoncini: A casa, dove sarebbe?
Presidente: A casa sarebbe lì a San Casciano. Borgo Sarchiani, 128.
Avvocato Filastò: Via Borgo Sarchiani, numero 128.
Perito Leoncini: Dopo lo prendiamo da lei.
Avvocato Filastò: Come?
Perito Leoncini: Ce lo dà dopo lei, avvocato.
Presidente: No no, ma lo può scrivere di già.
Avvocato Filastò: Comunque, lo posso dire fin da ora. San Casciano Val di Pesa, via Borgo Sarchiani, numero 128.
Presidente: Lui è autorizzato a stare in ca... a stare lì, all'ospedale. Però è autorizzato a ritornare al proprio domicilio appena viene dimesso. Quindi, è già disposta la scorta e tutto il resto. Quindi, o lo trovate lì, o lo trovate a casa.
Perito Leoncini: Ha un telefono, questo signore?
Avvocato Filastò: Ha il telefono, dovrebbe anche essere sull'elenco, ma in questo momento non me lo ritrovo. È inutile telefonare, perché la moglie non capisce nulla; lui, peggio che andar di notte. Se volete provare voi. Io c'ho provato, non sono mai riuscito a cavare un ragno da un buco. Ma comunque!
Presidente: Inizia il 19, ore 12.00.
Perito Leoncini: Presidente, scusi, venerdì ore...
Presidente: Come?
P.M.: (voce fuori microfono)
Presidente: Eh, allora, il processo viene rinviato in prosecuzione all'udienza di venerdì 23 gennaio, ore 10.00. I periti sono invitati a comparire alla suddetta udienza. I periti di parte, il Pubblico Ministero ha già avvertito...
P.M.: Sono già...
Presidente: Eccola qua, ecco.
P.M.: (voce fuori microfono)
Presidente: L'ha detto già stamattina, no? I periti di parte li ave...
(voci fuori microfono)
Presidente: Sì, sì. E il giorno dell'udienza portate la relazione e poi... Bene.
(voce fuori microfono)
Presidente: ...esaminato. Bene, allora niente, a questo punto l'udienza è rinviata a venerdì 23 alle ore 10.00. L'udienza è tolta. Cioè il processo è rinviato, non l'udienza.
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