Originario di Remedello di Sotto in provincia di Brescia. Nell'estate del 1985 andò a trovare un amico nella villa degli Hare Krishna vicino a Scopeti.
Ad un giornalista del Corriere della Sera dichiarò: "Ho visto il vero mostro. Sono sicuro che non era Pietro Pacciani. Ero appartato in campagna con una ragazza, proprio vicino al posto dove furono uccisi i due fidanzati francesi. Quell' uomo era alto, stempiato. Aveva la bava alla bocca. Non sono sicuro che avesse un coltello. Ma è sicuro che mi cercava fra i cespugli, rovistava con le mani. Ci aveva visto entrare, ci ha seguito e mancato per pochi metri. Eravamo terrorizzati. Se ci avesse preso, avremmo fatto la fine di quei poveri ragazzi. Era metà maggio '85. Quando seppi di quel delitto, andai dai carabinieri. Ma le indagini non sono andate avanti. Mi dispiace, perchè sono convinto che sarebbe stato preso l'assassino. Ai carabinieri feci anche l'identikit. Ma senza risultati. E' questo che mi ha dato fastidio. Ecco perchè dopo avere visto in tv Un giorno in pretura su Pacciani ho pensato che era mio dovere farmi vivo, per raccontare quello che mi accadde. Non era un guardone, che si muove senza fare rumore per spiare. Mi cercava affannosamente per ammazzarmi. Mi ha salvato solo il caso. Ricordo che era un tipo molto robusto. Non era questo Pacciani."
4 commenti:
Se costui fosse ancora vivo sarebbe bello se potesse pubblicare il suo identikit.
Difficile capire Che era Lo stesso visto da ZANETTI, Bevilacqua e dal pittore . Si capisce subito Senza identikit . Era UN
Metronotte Pazzo
Ma non era un poliziotto? Fai pace con il cervello
Anche io ho formulato la,Teoria del la Guardia Giurata notturna e questo per vari motivi .
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