Segue dalla prima parte.
Presidente: Avvocato Colao prego.
A.C.: Prego, lei ha fatto la descrizione molto accurata…
Presidente: Silenzio signori per favore!
A.C.: …si ricorda se la persona che lei ha visto, prima che si voltasse poi e l’ha osservata meglio di profilo, aveva un cappello anche?
G.B.: No, non teneva cappello.
A.C.: E vedendola si trovava davanti ad una persona abituata a stare all’aria aperta o no?
G.B.: Stava mezza a la strada, dopo è passato in campo.
A.C.: No, dico, il soggetto che lei vide era una persona che viveva all’aria aperta per colorito di viso?
G.B.: Si, si.
Presidente: Era colorito, insomma.
G.B.: Si, faccia un po’ rosso.
A.C.: Grazie non ho altre domande.
Presidente: Vi sono altre domande signori avvocati di parte civile? Nessuna. Prego avvocato Bevacqua.
A.B.: Senta da quanti anni lei è in Italia?
G.B.: 26 anni.
A.B.: Anche nel ’68 c’era in Italia?
G.B.: Si.
A.B.: Bene. Senta e dove stava in Italia?
G.B.: ’78?
A.B.: Ah.
G.B.: Cimitero americano
P.M.: ’78 o ’68?
A.B.: Settanto… non lo so, io ho detto ’68, l’ho buttato lì…
P.M.: Allora… chiediamo, forse ha capito male.
A.B.: Quanti anni è che è in Italia lei?
G.B.: Io quando arrivato prima 1964.
A.B.: ’64, sei, quattro.
G.B.: Sei, quattro ma io andato via d’Italia per lavoro 3/4 volte.
A.B.: ’64 lei è stato in Italia.
G.B.: Si.
A.B.: E in Toscana quante volte c’è stato?
G.B.: In tutto forse 22/23 anni.
A.B.: Bene, grazie e si è sempre occupato di bare, di morti, di cimiteri?
G.B.: No.
A.B.: Di che cosa?
G.B.: Lavoravo de Polizia criminale prima.
A.B.: Ah, Polizia criminale, quindi aveva anche delle pistole?
G.B.: Scusi?
A.B.: Aveva anche le pistole?
G.B.: No.
A.B.: Polizia criminale non ha pistole?
G.B.: Solo le mani.
A.B.: Solo le mani. Benissimo. Senta, ohooo, lei ha detto qualcosa di diverso quando fu interrogato, io glielo leggo e glielo contesto, bene?
G.B.: Si, dimmi.
A.B.: “Ho proseguito, sono giunto allo stop di via di Faltignano ed ho girato a destra in direzione di Chiesanuova, percorse alcune centinaia di metri” centinaia di metri, ora vedremo com’è “ove esiste una curva a sinistra e delle abitazioni sulla destra, da una stradina sterrata che si immette sulla strada che percorrevo sempre da destra ho visto una persona che veniva a piedi verso la mia direzione. Poteva avere sui 50 anni, di corporatura robusta, con incipiente calvizie…” sa che cos’è la calvizie?
G.B.: Mhmm.
A.B.: Ecco, “…capelli pettinati all’indietro, di colorito abbronzato sul rosso, come di persona abituata a stare all’aria che indossava un paio di pantaloni ed una camicia entrambi di color verde forestale” questo mi pare che collimi, “quello che mi ha colpito di più è stato appunto l’abbigliamento che ho ricollegato ad una guardia forestale o a un dipendente ANAS” va bene?
G.B.: Mhmm.
A.B.: Lei pensava che fosse o l’uno o l’altro. “Questi sentendosi osservato ha fatto un repentino dietro-front sparendo subito dopo.” Questo lei l’avrebbe visto nel 1985, lei fa riferimento alla persona che vide allora, cioè la bellezza di dieci anni fa, “con incipiente calvizie, capelli pettinati all’indietro, vestito verde” poi dice: “Si da atto che al teste viene mostrata la foto del Pacciani Pietro” va bene? Le mostrano la foto.
G.B.: Ma nessuno mi dette il nome del Pacciani.
A.B.: E qua lei lo firma…
G.B.: Si dopo che sono in strada due o tre foto insieme…
A.B.: Lei ha fatto il servizio criminale quindi è contigua al servizio criminale anche italiano, va bene? Vi capite benissimo, no? Li capisce? Vi capite? Voi…
G.B.: Si ma sembra che tu sta cambiando quello che ho detto.
P.M.: Sta dicendo che lei sta cambiando quello che lui ha detto.
A.B.: No, “Sono in grado di sapervi indicare i luoghi esatti…” tanto la produco questa…
G.B.: Si ma tu parlava del foto del Pacciani!
A.B.: Si da atto che al teste viene mostrata la foto del Pacciani Pietro, va bene?
G.B.: No mi è stata presentata tre o quattro foto…
A.B.: Ohoo e allora lei dice dopo: “Posso dire che la persona da me vista nel viottolo che ho precedentemente descritto aveva una certa somiglianza con la persona della foto, la fronte ed il naso mi ricordano qualcosa ma dato il tempo trascorso e la repentinità con cui l’uomo si è girato non mi consente di essere più preciso”. Ricorda di aver detto questo?
G.B.: Si.
A.B.: Benissimo, allora io gliel’ho contestato quindi lo produco, poi, poi lei fa un lungo giro con la Polizia, se lo ricorda?
G.B.: Si.
A.B.: Con la macchina, vero?
G.B.: Non era tanto lunga, solo sul luogo…
A.B.: Glielo dico io quant’è lunga; “Risaliti in macchina viene percorsa via degli Scopeti fino allo stop con via di Faltignano, si imbocca quest’ultima svoltando a destra, si percorrono alcune centinaia di metri, 600 metri” 600, sa quanti sono 600 metri? “…e sulla destra di detta via si notano delle abitazioni” eccetera, eccetera. “Il Bevilacqua indicando la strada sterrata prima dell’abitazione e che la fiancheggia dalla parte… dice – questo è il punto in cui ho visto venire verso la mia direzione l’uomo a piedi -" cioè 600 metri distante da quel luogo dove stavano questi ragazzi.
G.B.: Certo centinaia di metri, non tenevo il metro avvocato.
A.B.: No ma avevano il contachilometri.
G.B.: No ma ognuno giudica con i suoi occhi.
A.B.: Comunque qui i signori verbalizzanti, i suoi amici italiani che fanno Polizia criminale, con lei a bordo…
G.B.: Non canosce nesciuno di criminali di qui
A.B.: No, no, suoi amici nel senso amici perché siamo tutti amore… amicizia…
Presidente: basta con le considerazioni!
A.B.: Va bene, i suoi amici hanno detto, scusi eh, abbia pazienza…
G.B.: Avvocato guardi ti giuri io non canoscio nisciuno.
A.B.: ma lo so ma io non ho mai detto che conosce qualcuno di questi.
G.B.: No ma tu stai mettendo…
Presidente: Va bene, va bene.
A.B.: Io mi chiamo Bevacqua come lei si chiama Bevilacqua, siamo tutti della stessa matrice non ci ubriachiamo mai o quasi... Geneticamente noi siamo… capito?
Presidente: Bene, facciamo la domanda.
A.B.: Allora, lei ha detto che ha visto questa persona e ha indicato questa persona, il luogo in cui l’avrebbe visto…
G.B.: Si.
A.B.: E dopo aver percorso diverse diecine o centinaia di metri con la macchina delle persone. Questo è, lo conferma?
G.B.: Si.
A.B.: Grazie, io produco la documentazione per le contestazioni.
P.M.: Non ho capito qual è il succo della contestazione, forse sono…
Presidente: Sulle fotografie, l’incipiente calvizie…
P.M.: Perfetto, perfetto.
A.B.: Perché l’ha conosciuto a malapena, una certa somiglianza, la fronte e il naso gli ricordano qualcosa.
P.M.: Perfetto.
Presidente: Vi sono altre domande?
P.M.: Si una ultima, signor Bevilacqua…
Presidente: Un attimo che vedo l’avvocato Fioravanti, voleva fare una domanda, prego avvocato.
A.F.: Prima di tutto Presidente vorrei rivedere tutte le foto dalla prima all’ultima, cioè dalla numero 2, perché è molto importante sapere di che epoca sono quelle foto, perché quelle sono foto diverse da quelle dell’epoca in cui l’ha vista lui. Dunque poi volevo capire, volevo sapere dal signor Bevilacqua, Beva… Bevilacqua si…
G.B.: Si.
A.F.: Mi scusi, volevo sapere se lei, pratico di cimiteri, ha visto quali sono le divise del cimietro di San Casciano, degli addetti del cimitero di San Casciano, che è vicino a Chiesanuova.
G.B.: Scusa, mi dice la domanda…
A.F.: Lei è pratico dell’ambiente cimiteriale…
G.B.: Si.
A.F.: Mi potrebbe dire, era vicino a San Casciano, di che colore e di che tipo sono le divise degli addetti al cimitero di San Casciano?
G.B.: Avvocato prima cosa il foto non è in colore…
A.F.: No, no, no non ci siamo capiti. Lei mi ha parlato che quell’uomo era in divisa, con una specie di divisa o ANAS o guardiaboschi, una divisa verde scuro, le divise degli addetti al cimitero di san Casciano, che ogni cimitero ha divise diverse…
G.B.: No, ma cosa vuoi sapere del cimitero?
A.F.: Voglio sapere se lei ha visto mai un becchino, un addetto al cimitero.
G.B.: Si io si.
A.F.: Ecco, quelli di San Casciano li ha mai visti lei?
G.B.: No.
A.F.: No. Allora ritorniamo alle foto…
Presidente: Avvocato, sono vestiti di verde?
A.F.: E sono vestiti di verde realmente.
P.M.: E ci mancherebbe!
Presidente: Ma il cimitero a che distanza è?
A.F.: E ci mancherebbe, io li ho visti.
Presidente: Avvocato, a che distanza è il cimitero?
A.F.: E’ vicino.
Presidente: E’ vicino.
A.F.: E’ vicino, è nel bivio tra Chiesanuova e San Casciano. Dunque, questa foto lei come la vede oggi era identica alla situazione dei luoghi di allora?
G.B.: Quello non lo so perché non ho visto oggi, avvocato.
A.F.: Ma lei le ha viste allora i luoghi!
G.B.: Si.
A.F.: Ecco, era identica a questo?
G.B.: Mah, forse questo è un po’ più cresciuto di quell’altra… un po’ più verdi, più natura, perché a settembre c’è meno piante che tu vedi…
A.F.: Ecco o meno verde di allora?
G.B.: Perché questo è bianco o nero e non può vedere che colore è!
A.F.: Si, si, no, no ma a parte il verde, il bianco e il nero ma ci sono più piante, più siepe o meno siepe di allora?
G.B.: No sembra passata sopra parecchio ora.
A.F.: Ecco, lei ha visto questo luogo passando dalla strada, venendo dal ponte all’inizio degli Scopeti in su, no?
G.B.: Si.
A.F.: Verso Sant’Andrea in Percussina, ecco, quando è passato lì lei… la strada è sotto no? Non è sopra…
G.B.: Si fa un po’ di salita…
A.F.: Ecco ma lei è sceso dalla macchina?
G.B.: Si ma io passavo a piedi tante migliaia di volte
A.F.: Si, no ma a me non mi interessano le migliaia a me mi interessano quei tre o quattro giorni prima dell’omicidio.
G.B.: Passare macchina
A.F.: In macchina?
G.B.: Si.
A.F.: E lei in macchina si è fermato su quel luogo?
G.B.: No ma voleva fermarsi.
A.F.: Ecco, lei ha visto una ragazza in bikini?
G.B.: Si io voleva fermare per la sempli ragione, per dire zona pericoloso, c’era problemi di omicidio e invece io non l’ho fatto e forse sbagliato.
A.F.: Problemi di omicidio c’erano eh? E quanti omicidi ci sono stati nella zona?
G.B.: Non lo so perché non ho seguito.
A.F.: Ah, non ha seguito.
G.B.: No, lo sapevo dei problemi perché c’era cartelli tutto lungo la strada che diceva zona del mostro e cose di quel genere, tanti cartelli.
A.F.: Senta signor Bevilacqua io volevo sapere una cosa, lei è passato in macchina e non si è fermato…
G.B.: No.
A.F.: La strada quanto è più bassa?
G.B.: La strada è un metro, un metro e mezzo più alto della strada d’asfalto che va da Scopeti a San Andrea.
A.F.: Ecco, un metro e mezzo…
G.B.: Più o meno e va a salire dov’era la tenda.
A.F.: E la piazzola, alla quale lei si riferisce, dov’è quell’albero bianco, più chiaro, la piazzola era libera nella visuale? Cioè lei la vedeva dalla strada? Un metro e mezzo più bassa?
G.B.: Si.
A.F.: A sedere sulla macchina?
G.B.: Si perché dopo si comincia a scendere.
A.F.: No, comincia a Sali…
G.B.: Resta così…
A.F.: La strada va in salita
G.B.: Si dopo scende.
A.F.: E la conosco benissimo. Ecco, quindi lei dentro la macchina, a sedere, su una strada un metro e mezzo più basso di quella…
G.B.: No, loro stavano un metro e mezzo più alto della strada.
A.F.: Un metro e mezzo più alto, ma che cosa c’era tra le piante che stavano sulla strada?
G.B.: C’era un po’ di pini, un po’ di piante…
A.F.: C’era una siepe per caso?
G.B.: Questi non ricordo, può essere ma non ricordo.
A.F.: Ecco, oggi non c’è.
G.B.: No, non credi che c’era neanche allora.
A.F.: Ma siccome il Pubblico Ministero ha le foto di allora, del giorno dell’omicidio, del giorno dopo, si può controllare. Lei dalla strada poteva o non poteva vedere quella piazzola?
G.B.: Vedeva dietro la macchina, la tenda.
A.F.: Ecco, chi l’ha interrogata a lei?
G.B.: Non lo so neanche il nome, non ricordo.
A.F.: No, no ma i nomi non mi interessano.
G.B.: Uno di Firenze…
A.F.: La Polizia o i Carabinieri? Uno, due, dieci?
G.B.: Credo la Polizia.
Presidente: Avvocato, avvocato, non si agiti!
A.F.: No, no, no io volevo sapere, volevo sapere…
P.M.: C’è scritto comunque eh…
A.F.: Ecco, la persona che lei ha visto e che a lei sembrava… perché lei non si è fermato prima a guardare la donna in bikini… si è fermato a guardare la donna, la ragazza in bikini?
G.B.: No.
A.F.: Non si è fermata.
G.B.: No.
A.F.: E ha visto anche il colore del bikini?
G.B.: Si.
A.F.: Ah, benissimo.
G.B.: Se tu ci hai un bikini bianco o un bikini nero è molto evidente.
A.F.: Un bikini nero, si vede bene…
G.B.: Anche io sono umano come voi.
Presidente: Il nero è uno dei colori che si vede meglio.
A.F.: Ed era una bella ragazza ha detto lei?
G.B.: Si, molto carina.
A.F.: Molto carina. Era la prima volta che la vedeva lei?
G.B.: No i giorni primi l’ho vista in prima posizione.
A.F.: I giorni prima l’ha vista…
Presidente: Nella prima..
G.B.: Perché loro stavano più basso della salita prima.
A.F.: Ah, ora erano più alti, l’ ha visti meglio.
G.B.: Si.
A.F.: Oh, senta una cosa, lei ha detto alla Polizia che altezza aveva quest’uomo che a lei sembrava uno dell’ANAS o della forestale?
G.B.: Credo più o meno alto come me.
A.F.: E lei quanto è alto?
G.B.: In americano 5.7 in italiano non lo so.
A.F.: Ma da un metro e mezzo in su? Diciamo un metro e mezzo più venti centimetri…
G.B.: Forse sono un metro e ottantadue/ottantatre, non lo so
A.F.: Un metro… quindi… alto come lei?
G.B.: Si.
A.F.: Un metro e ottantadue, la ringrazio.
Segue...
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