Autori: Daniele Vacchino e Davide Rosso
Prima edizione: 2024, 80pp, brossurato, Independently published
Presentazione: "Un collegio vacilla nella nebbia, tra isole di sogni di sangue. Seconda metà degli anni Settanta. Qualcosa è accaduto: una coppia è stata trucidata nel settembre del 1974. Le studentesse hanno paura. Paura che qualcuno, qualcosa, le possa ghermire. Eppure sfiorano la superficie compatta del vuoto e ne ricavano un inalienabile piacere. Sono figurine uscite fuori dai versi pascoliani, ma il fiore della morte, per loro, ha occhi di buio. Avvolte dagli orli di fumo della sera, nelle stanze più remote del collegio, imbastiscono sedute spiritiche, durante le quali una di loro, una giovane medium, si mette in contatto con Stefania, la vittima di quell'orribile delitto. La medium non parlerà con lei: si limiterà a eseguire dei collage psichici, forme metafisiche a cui il male permette un'oscura emersione. E Stefania scomparirà tra le ombre delle collegiali, dietro le colonne del collegio, evaporerà come uno dei tanti sogni di frustrazione e possesso del mostro."
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