tag:blogger.com,1999:blog-5921873682379019562.post2617728026691591337..comments2024-03-07T15:29:42.897+01:00Comments on INSUFFICIENZA DI PROVE: Natalino e Stefano Mele - Intervista su Panorama Mese - Gennaio 1986Flanzhttp://www.blogger.com/profile/09251311729051890022noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-5921873682379019562.post-26742066763427772172020-08-25T23:29:28.977+02:002020-08-25T23:29:28.977+02:00"NM: Ma perchè hai accusato i Vinci e gli alt..."NM: Ma perchè hai accusato i Vinci e gli altri amanti della mamma?<br />SM: Perché mi hanno fatto un grande male. Alla fine erano diventati prepotenti. <br />Pestavano me, la Barbara e qualche volta anche te. Il Francesco minacciava di morte tua madre."<br /><br />FALSO! Hai ritrattato subito le accuse su Salvatore (e ti ci sei messo a piangere in ginocchio)<br />Lo hai accusato 17 anni dopo quando hai sparato tutte le cartucce e ti sei giocato Francesco<br />Vinci, Cutrona (Violento e prepotente con te, Barbara e Natalino anche lui????) e pure i tuoi<br />parenti. E non hai avuto il benchè minimo rimorso con loro piangendogli in ginocchio.<br /><br />"NM: Basta babbo! Se non li hai visti, non puoi saperlo. Non devi continuare ad accusare gente <br />perché a te hanno fatto del male. E poi, perché hai accusato gli zii Giovanni e Piero?<br />SM: È stato il giudice Rotella a farmelo dire. Mi ha fatto confondere"<br /><br />FALSO! Risulta invece che appena scoperto il biglietto dello zio Pieto hai capito che era inevitabile<br />che facessi i nomi dei tuoi congiunti, come risulta da un'intercettazione (quella si autentica) telefonica<br />con tua sorella Maria (Rotella, pag.112). Non risulta da tale intercettazione che Rotella ti abbia fatto confondere<br />A confondersi è stato, semmai, il Rotella quando ha interrogato tuo fratello con le sue<br />acrobazie narrative (il bambino aveva fatto il nome di Pietro, prima, e poi lo hanno fatto confondere)<br />E poi, in tutta la tua storia giudiziaria, possibile che tra i tanti inquirenti (Caponnetto, Funari,<br />Dell'Amico, Ferrero, Vigna, Rotella, ecc...) non ci fosse manco un padre di famiglia che fosse uno<br />che si fosse accorto che eri innocente e che andavi lasciato in pace... un esercito del male in divisa!<br /><br />"Alla fine di quest'anno [...], voglio fare": trovarmi un bravo avvocato che si interessi al mio caso <br />e faccia causa allo Stato per il male che mi ha fatto; <br /><br />Potevi farlo benissimo il 27 luglio 1982, quando venisti informato che quella pistola che ha ucciso tua<br />moglie stava sparando ancora. Era un elemento emerso a tuo favore per fare una revisione del processo.<br />Ma preferisti depistare l'indagine accusando Francesco Vinci...<br /><br />Domanda: come si è avuta questa intervista/intercettazione? chi è il giornalista?<br /><br />Davide I.Davide Ihttps://www.blogger.com/profile/11383290434588625059noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5921873682379019562.post-58824374119141165992020-08-25T23:28:51.626+02:002020-08-25T23:28:51.626+02:00Trovo molto dubbia la genuinità di quest'inter...Trovo molto dubbia la genuinità di quest'intervista.<br />E' autentica?<br />Come è possibile che codesta intervista sia da interpretare<br />come "La pietra tombale della pista sarda?" (dove lessi tempo fa<br />in un forum")<br /><br />"Natalino Mele: Babbo, non devi aver paura. Io quella notte non ti ho visto. <br />Non ho visto nessuno. <br />Se io avessi visto il mostro, da tempo mi avrebbe fatto fuori."<br /><br />Non hai visto nessuno, ma un alibi al padre lo hai fornito<br /><br />"Stefano Mele: Non potevi avermi visto, perché io non c'ero."<br /><br />Balle. Hai fornito particolari dell'omicidio che solo chi era sul posto<br />poteva sapere. Hai fornito perfino il numero dei colpi sparati che manco<br />gli inquirenti sapevano. Ti sei fatto trovare pure vestito di tutto punto<br />e con le mani sporche di grasso. Ma non eri malato e a letto? E la tua malattia<br />non ti aveva fatto desistere dal cercare tua moglie e tuo figlio? E come mai<br />"aspettavi che ti portassero la notizia se del caso fosse capitato qualche <br />cosa? (Matassino pag.8)" [il classico "Lu cori me lu diceva" di Misseriana memoria<br />a meno che gli inquirenti non si siano inventati tutto o non ti abbiano estorto<br />anche questo]<br />E poi? Il 6 settembre 1982, quando ti hanno lasciato solo a parlare con tuo figlio,<br />senza occhi indiscretti non avevi "ammesso che eri stato presente"? (Rotella, pag. 78)<br />O anche Natalino aveva il vizietto di estorcerti dichiarazioni?<br /><br />"NM: E perché hai confessato?<br />SM: Io ero il marito. I carabinieri, i tuoi zii, tutti in paese erano convinti <br />che ero stato io a uccidere la mamma. <br />Negli interrogatori mi hanno picchiato. Alla fine riescono sempre a <br />farti dire quello che vogliono."<br /><br />FALSO! I carabinieri, gli zii, i mostrologi del sk unico, tutti in paese erano convinti che non <br />eri credibile come assassino ma Francesco Vinci si. Ti hanno perfino lasciato andare a casa con il<br />bambino. Alla fine sei risultato positivo al guanto di paraffina. Non è vero che riescono sempre a<br />"farti dire quello che vogliono". Ma la prova a "farti dire quello che non vuoi" devono farla, altrimenti<br />che vengono pagati a fare.<br /><br />Davide I.Davide Ihttps://www.blogger.com/profile/11383290434588625059noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5921873682379019562.post-50776422802506619542018-01-07T22:17:46.853+01:002018-01-07T22:17:46.853+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.A.P.https://www.blogger.com/profile/11300343552233128303noreply@blogger.com